Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Tobia 6


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Il giovane partì insieme con l'angelo, partì con lui anche il cane, che li accompagnò. Camminarono insieme finché li sorprese la prima notte; si accamparono presso il fiume Tigri.1 E così andò Tobia; il cane suo gli andò dietro; e la prima giornata istettero a lato il fiume (chiamato) Tigris.
2 Il giovane scese verso il fiume per lavarsi i piedi, quando un grosso pesce balzò dall'acqua tentando di divorare il piede del ragazzo che si mise a gridare.2 E uscì fuori per lavarsi i suoi piedi; ed eccoti venire uno pesce crudele per divorarlo.
3 Allora l'angelo disse al giovane: "Afferralo e non lasciarlo fuggire". Impadronitosi del pesce, Tobia lo tirò a riva.3 Onde (egli) ispaventato Tobia, chiamò con grande voce, dicendo: o Signore, ei m' assalisce.
4 L'angelo gli disse: "Aprilo e togline il fiele, il cuore e il fegato, mettili in disparte e getta via invece gli intestini. Il fiele, il cuore e il fegato possono essere utili come farmaci".4 E l'angiolo gli disse: prendi le sue branche, e tiralo a te. Ed egli il fece, e tirollo in secco; e il pesce cominciò a guizzare dinanzi a' suoi piedi.
5 Squartato il pesce, il giovane ne raccolse il fiele, il cuore e il fegato; e arrostita una porzione, la mangiò, mentre l'altra parte la conservò dopo averla salata.5 E l'angiolo gli disse: apri questo pesce, e riponti il cuore suo e il fiele e lo ficato; imperciò che queste cose sono utilmente necessarie a medicine.
6 Poi ambedue insieme ripresero il cammino fino a che non giunsero vicino alla Media.6 E poi che egli ebbe ciò fatto, egli arrostì la carne di quello pesce, e portaronla con loro per la via; tutto l' altro insalarono, acciò che bastasse loro insino che venissero in Rages cittade de' Medi.
7 Allora il giovane rivolse all'angelo questa domanda: "Fratello Azaria, che farmaco ci può essere nel cuore, nel fegato e nel fiele del pesce?".7 Allora Tobia domandò l' angiolo, e dissegli : io ti prego, Azaria fratello mio, che tu mi dica che rimedio avranno queste cose, le quali tu hae fatte serbare del pesce?
8 Gli rispose: "Quanto al cuore e al fegato del pesce, se ne fai salire il fumo davanti a un uomo o a una donna, che subiscono un attacco da parte di un demonio o di uno spirito malvagio, cesserà ogni attacco contro di loro e non ne resterà più traccia alcuna.8 Risposegli, e disse: se tu porrai una particella del suo cuore sopra i carboni, il suo fumo caccia tutti i demonii, o vogli dell' uomo o vogli della femina, sì che poi più non vi torneranno.
9 Quanto al fiele, se ne ungi gli occhi di colui che è affetto da macchie bianche e soffi su quelle macchie, gli occhi guariscono".9 E lo fiele vale ad ungere li occhii, dove vi fosse bianco (o cateratte), e sanerannonsi.
10 Pervennero nella Media e stavano avvicinandosi a Ecbàtana, quando10 E disse Tobia: ove vuogli tu che noi istiamo?
11 Raffaele disse al giovane: "Fratello Tobia!". Gli rispose: "Eccomi!". Riprese: "Bisogna che passiamo questa notte in casa di Raguel. E' un tuo parente che ha una figlia di nome Sara.11 E l'angelo rispose e disse: qui è uno tuo parente, il quale ha nome Raguel, ed è della tua schiatta, e hae una figliuola la quale ha nome Sara; e non ha più nè maschio nè femina, se non lei.
12 Non ha né figlio maschio né figlia all'infuori dell'unica Sara. Essendo tu il suo più prossimo parente, hai diritto di sposarla più di qualunque altro uomo e di avere in eredità i beni di suo padre. E' una ragazza seria, coraggiosa e molto graziosa e suo padre è una brava persona".12 (Se vogli lei) tu dèi avere tutto il suo aver?; e conviene che tu la pigli per moglie.
13 Aggiunse: "Tu hai diritto di sposarla. Ascoltami, fratello! Questa notte stessa tratterò della ragazza con il padre di lei, perché possiamo ottenertela come fidanzata. Quando ritorneremo da Rage, faremo le nozze. So che Raguel non può assolutamente rifiutartela e fidanzarla con un altro; si esporrebbe alla pena di morte secondo la prescrizione della legge di Mosè, perché egli sa che spetta a te prima di ogni altro di avere sua figlia in sposa. Ascoltami, dunque, fratello; questa stessa notte tratteremo della ragazza e ne domanderemo la mano. Poi, quando ritorneremo da Rage, la prenderemo e la condurremo con noi a casa tua".13 Adunque addomandala al suo padre, e darallati per moglie.
14 Tobia rispose a Raffaele: "Fratello Azaria, ho sentito dire che essa è già stata data in moglie a sette mariti ed essi sono morti nella stanza nuziale nella notte stessa in cui dovevano unirsi a lei. Ho inteso dire da alcuni che fu un demonio a ucciderli.14 E allora rispose Tobia, e disse: io hoe udito ch' ella è stata data a sette mariti, e tutti sono morti; e hoe udito che il demonio gli hae morti.
15 Perciò ho paura; a lei non fa del male, ma se qualcuno intende accostarsi a lei, lo uccide. Siccome sono l'unico figlio di mio padre, ho paura di morire e di far discendere nella tomba la vita di mio padre e di mia madre, pieni di angoscia a causa mia. Non hanno un altro figlio che li seppellisca".15 Onde io temo che forse non avvenga così a me; e temo di non mandare la vecchiezza del mio padre e della mia madre con tristizia allo inferno, però che non hanno niuno figliuolo, se non me solo.
16 L'angelo gli disse: "Non ti ricordi delle raccomandazioni che ti fece tuo padre di prendere in moglie una donna della tua famiglia? Ascoltami, dunque, fratello; non preoccuparti di questo demonio e sposala. Sono certo che questa sera stessa essa ti sarà data in moglie.16 Allora l'angiolo Rafael gli disse: intendimi, ch' io ti dimostrerò chi sono quegli che puote signoreggiare il demonio.
17 Quando però sarai entrato nella camera nuziale, prendi un po' di fegato del pesce e il cuore e mettili sulla brace degli incensi. Quando si spanderà l'odore, il demonio lo dovrà annusare, prenderà la fuga e non comparirà mai più intorno a lei.17 Quelli che ricevono matrimonio in tal modo, che Iddio cacciano da loro e dalla mente loro, e attendono a lussuriare sì come il mulo e il cavallo che non hanno intendimento; sopra questi tali hae potenza il demonio.
18 Poi quando sarai sul punto di unirti a lei, alzatevi tutti e due a pregare. Supplicate il Signore del cielo che venga sopra di voi la sua grazia e la sua salvezza. Non temere; essa ti è stata destinata da sempre, tu la dovrai salvare; essa ti seguirà e penso che da lei avrai dei figli che ti saranno come fratelli. Non stare in pensiero".18 Ma quando tu l'avrai presa, e sarai entrato (nella casa e) nella camera, starai continente per tre notti senza toccarla, e non farai altro che stare in orazione con lei.
19 Quando Tobia udì le parole di Raffaele e apprese che Sara era sua parente, discendente della famiglia di suo padre, l'amò appassionatamente e il suo cuore aderì a lei.19 E nella prima notte, poi che tu avrai arrostito lo ficato del pesce, sì sarà iscacciato il demonio.
20 E la seconda notte nella congiunzione dei santi patriarchi sarai ricevuto.
21 E nella terza notte riceverai la benedizione, acciò che i figliuoli salvi (e senza lesione) di voi nascano.
22 E passata la terza notte, riceverai la polzella con timore di Dio, più per cagione d' acquistare figliuoli che per diletto carnale, acciò che nel seme d'Abraam tu ricevi la benedizione nelli figliuoli.