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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Lettera di Giuda 1


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Giuda, servo di Gesù Cristo, e fratello di Giacomo, a quelli che sono amati da Dio Padre e conservati e chiamati in Cristo Gesù.1 Giuda, servo di Gesù Cristo, fratello di Giacomo, ai chiamati, amati in Dio Padre e custoditi per Gesù Cristo:
2 La misericordia, la pace e la carità vi sian moltiplicate.2 abbondi per voi la misericordia, la pace, l'amore.
3 Carissimi, desideroso come sono di scrivervi con ogni sollecitudine intorno alla comune vostra salute, mi son trovato nella necessità di scrivervi, per esortarvi a combattere vigorosamente per la fede, che è stata data una volta per tutte ai santi.3 Carissimi, usando ogni sollecitudine nello scrivervi sulla nostra salvezza comune, non posso fare a meno di scrivervi per esortarvi a combattere per quella fede che fu consegnata ai santi una volta per tutte.
4 Poichè tra noi si sono intrusi certi uomini empi (la cui condanna è già scritta da tempo), i quali mutano in lussuria la grazia del nostro Dio, e negano il solo Dominatore e Signor nostro Gesù Cristo.4 Si sono infatti infiltrati tra voi alcuni individui, i quali già da tempo si sono prenotati per questa condanna, empi, che stravolgono la grazia del nostro Dio in dissolutezza e rinnegano il nostro unico padrone e Signore Gesù Cristo.
5 Ora io voglio ricordarvi, quantunque conosciate già tutte queste cose, che Gesù, liberando il popolo dalla terra d'Egitto, sterminò poi quelli che non credettero;5 A voi che una volta per tutte avete imparato tutto voglio ricordare che il Signore, avendo liberato il popolo dalla terra d'Egitto, sterminò in un secondo tempo coloro che non credettero,
6 e che gli angeli, che non conoscevano la loro dignità, ma abbandonarono la loro dimora, li riserbò per il giudizio del gran giorno, nelle tenebre, stretti in eterne catene.6 e mise sotto custodia con catene eterne nel buio dell'inferno quegli angeli che non seppero conservare la loro dignità primigenia e abbandonarono la propria dimora, riservandoli per il giudizio del grande giorno.
7 Così pure Sodoma e Gomorra e le città attorno, re e allo stesso modo di fornicazione e di vizi contro natura, ci restano a esempio, soffrendo la pena di un fuoco eterno.7 Così come Sodoma e Gomorra e le città circonvicine che, avendo prevaricato nello stesso modo e avendo seguito passionalmente una sessualità diversa da quella naturale, costituiscono un esempio ammonitore, soffrendo la pena del fuoco eterno.
8 Nella stessa guisa anche questi contaminano la [loro] carne, disprezzano l'autorità, bestemmiano la maestà.8 Così sono costoro che, in uno stato di delirio, contaminano il corpo, mettono da parte la Sovranità, bestemmiando le Glorie.
9 Quando Michele l'arcangelo disputando altercava col diavolo relativamente al corpo di Mosè, non ardì di pronunciare sentenza di maledizione, ma disse: «Ti reprima il Signore».9 L'arcangelo Michele, quando, disputando col diavolo, discuteva sul corpo di Mosè, non osò proferire contro di lui un giudizio di bestemmia, ma gli disse: "Il Signore ti punirà!".
10 Invece questi bestemmiano tutto quello che non conoscono; e tutte quelle cose, che come i muti animali naturalmente conoscono, son quelle che li conducono a perdizione.10 Costoro invece bestemmiano ciò che non conoscono. Quello che invece apprendono istintivamente come gli animali bruti, diventa per loro rovina.
11 Guai a loro, perchè hanno già presa la via di Caino, e per sete di guadagno si sono gettati nell'errore di Balaam, e sono periti nella ribellione di Core.11 Guai a loro, perché si sono messi sulla via di Caino, si sono dati al traviamento di Balaam per guadagno, sono periti nella ribellione di Core.
12 Questi sono macchie nelle loro àgapi, ponendosi insieme a mensa, senza rispetto, pascendo se stessi, nuvole senz'acqua, portate qua e là dai vènti, alberi d'autunno, senza frutti, due volte morti, sradicati,12 Costoro si intrufolarono nelle vostre àgapi senza ritegno come macchie di vergogna, pascendo se stessi, nubi senz'acqua portate qua e là dai venti, alberi autunnali senza frutti, morti due volte e sradicati,
13 onde furiose del mare, che spumano le proprie turpitudini, astri erranti, ai quali son serbate in eterno le tenebre più profonde.13 onde selvagge del mare che spruzzano la schiuma della loro vergogna, stelle erranti alle quali è riservato il buio delle tenebre eterne!
14 Ora di questi profetò Enoc, il settimo [patriarca] da Adamo, dicendo: «Ecco viene il Signore con le migliaia dei suoi santi14 Enoch, il settimo discendente di Adamo, profetizzò su di loro dicendo: Ecco, viene il Signore con le sue sante miriadi
15 a far giudizio contro tutti, a chieder conto da tutti gli empi di tutte le empietà da essi empiamente commesse e di tutte le arroganze che questi peccatori empi hanno detto contro di lui».15 per effettuare il giudizio contro tutti e condannare tutti gli empi a causa di tutte le opere che commisero nella loro empietà e di tutte le parole offensive che essi, empi peccatori, proferirono contro di lui.
16 Costoro sono mormoratori queruli che vivono secondo i loro appetiti, e la loro bocca parla di cose superbe, e se lodano qualcuno è per fini interessati.16 Costoro sono mormoratori, accaniti contro la loro sorte; si comportano secondo le loro passioni, la loro bocca proferisce parole inflazionate, mostrando rispettosa ammirazione per le persone a scopo di interesse.
17 Ma voi, carissimi, ricordatevi di quel che vi è stato predetto dagli apostoli del Signor nostro Gesù Cristo,17 Ma voi, carissimi, ricordatevi delle parole dette già dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo.
18 i quali vi dicevano che negli ultimi tempi sarebbero venuti degli schernitori, che vivranno secondo i loro istinti nella empietà.18 Essi vi dicevano: "Negli ultimi tempi vi saranno schernitori che si comporteranno secondo i loro impulsi sfrenati di empietà".
19 Costoro son quelli che generano le divisioni, animaleschi, privi dello Spirito.19 Costoro sono i seminatori di dissidi, istintivi, privi dello Spirito.
20 Ma voi, carissimi, edificando voi stessi sopra la santissima vostra fede e pregando per virtù dello Spirito Santo,20 Ma voi, carissimi, costruendo voi stessi sulla vostra fede santissima, pregando nello Spirito Santo,
21 conservatevi nell'amore di Dio, aspettando che la misericordia del Signor nostro Gesù Cristo vi dia la vita eterna.21 mantenetevi nell'amore di Dio, aspettando la benevolenza del Signore nostro Gesù Cristo in vista della vita eterna.
22 Intanto correggete gli uni, dopo averli convinti;22 Alcuni che sono esitanti, stimolateli;
23 altri salvate, strappandoli dal fuoco; di altri abbiate pietà mista a timore, odiando perfino la veste macchiata dalla carne.23 altri salvateli, strappandoli dal fuoco; di altri abbiate pietà, ma con timore, odiando perfino la veste contaminata dal loro corpo.
24 A Colui poi che è potente di conservarvi senza peccato e farvi comparire, immacolati, davanti alla sua gloria in esultanza, nella venuta del Signor nostro Gesù Cristo,24 A colui che ha il potere di conservarvi immuni da cadute e di porvi davanti alla sua gloria senza macchia nella gioia,
25 al solo Dio, Salvator nostro per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, siano gloria, maestà, signoria e potestà innanzi a tutti i secoli e ora e per tutti i secoli dei secoli. Amen.25 al Dio unico, nostro salvatore per mezzo di Gesù Cristo Signore nostro, gloria, grandezza, potenza prima di ogni tempo, ora e per tutti i tempi avvenire. Amen.