Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Giudici 19


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BIBBIA RICCIOTTISAGRADA BIBLIA
1 - Eravi un certo levita, che abitava sul fianco della montagna di Efraim e che aveva preso moglie in Betleem di Giuda.1 Naquele tempo, como não havia rei em Israel, aconteceu que um levita, vindo fixar-se no fundo das montanhas de Efraim, tomou ali por concubina uma jovem. de Belém de Judá.
2 Costei abbandonò il marito e fece ritorno in Betleem a casa di suo padre e restò presso di lui quattro mesi.2 Esta foi-lhe infiel, deixou-o e foi para junto de seu pai em Belém de Judá, onde ficou quatro meses.
3 Il marito, accompagnato da un servo e da due asini, la seguì, volendosi riconciliare e guadagnarla colle buone per ricondurla seco. La moglie lo accolse e lo introdusse in casa di suo padre. Avendo inteso ciò e avendolo visto, il suocero gli mosse incontro festante3 Seu marido foi ter com ela para falar-lhe ao coração e reconduzi-la à sua casa, levando consigo um servo e dois jumentos. Ela o introduziu em casa de seu pai. Quando o pai da mulher o viu, saiu a recebê-lo alegremente.
4 e lo abbracciò e per tre giorni trattenne in casa il genero, mangiando e bevendo famigliarmente.4 Retido pelo sogro, pai da jovem, ficou o levita com ele durante três dias; comeram, beberam e passaram a noite.
5 Al quarto giorno il levita si levò che era ancor notte e volle partire; ma il suocero lo trattenne e gli disse: «Prendi un po' di pane per ristorarti lo stomaco e poi partirai».5 Na manhã do quarto dia, quando se levantaram e se dispunham a partir, o pai da jovem disse ao genro: Restaura primeiro as tuas forças com um pouco de pão, e depois disto partireis.
6 Sedettero insieme e mangiarono e bevettero. Poi il padre della fanciulla disse al genero: «Te ne prego, resta qua oggi e stiamo allegri insieme».6 Sentaram-se ambos, comeram e beberam. em seguida o pai da jovem disse ao genro: Peço-te que passes aqui ainda esta noite, e alegre-se o teu coração.
7 Ma egli, levatosi, voleva andarsene. Tuttavia il suocero con grandi istanze lo fece restare presso di sè.7 A instâncias do sogro, o homem que já se tinha levantado para partir, tornou a recostar-se e passou ali ainda aquela noite.
8 Il mattino seguente il levita erasi preparato per andarsene e il suocero ancora gli disse: «Te ne prego, prendi un po' di cibo e ristorati le forze; quando il giorno sarà più inoltrato, potrai andare». Mangiarono adunque insieme8 Chegada a manhã, preparando-se ele para se pôr a caminho, disse-lhe o pai da jovem: Peço-te que restaures as tuas forças. Deixai a vossa partida para o declinar do dia. E comeram ambos juntos.
9 e poi il giovane, levatosi, fece per partire colla moglie e col servo. Di nuovo gli venne detto dal suocero: «Guarda che il giorno è più vicino al tramonto e s'avvicina la sera; resta con me anche oggi e passa allegramente la giornata, e domani partirai per tornare a casa tua».9 Levantou-ser então o homem e dispunha-se a partir com a sua concubina e o seu servo. O sogro, porém, pai da jovem, disse-lhe de novo: Olha que o dia declina e a noite se aproxima. Passai a noite aqui. Sim, o dia se vai acabando, passa aqui a noite tranqüilamente. Amanhã vos levantareis cedo e partireis, a fim de voltardes para a vossa casa.
10 Ma il genero non volle accondiscendere alle parole del suocero e partì immediatamente. Venne davanti a Jebus, chiamata con altro nome Gerusalemme, conducendo seco i due asini carichi e la moglie.10 O levita, porém, não consentiu. Partiu e chegou a Jebus, que é Jerusalém, com a sua concubina e seus dois jumentos selados.
11 Arrivato adunque presso Jebus, e avvicinandosi la notte, il servo disse al padrone: «Vieni, te ne prego, dirigiamoci alla città dei Jebusei e tratteniamoci in essa».11 Quando chegaram, o dia ia declinando, e o criado disse a seu amo: Vem tomemos o caminho da cidade dos jebuseus para ali passarmos a noite.
12 Ma il padrone rispose: «Non entrerò in una borgata di gente straniera, che non è dei figli d'Israele, ma passerò fino a Gabaa;12 Não, respondeu-lhe o amo, não entraremos numa cidade estrangeira, onde não há israelitas. Iremos até Gabaa.
13 e giuntivi pernotteremo colà oppure nella città di Rama».13 Vamos, ajuntou ele, procuremos atingir um desses lugares, e nos alojaremos em Gabaa ou em Rama.
14 Oltrepassarono adunque Jebus e continuando l'incominciato cammino, il sole tramontò presso Gabaa, che è nella tribù di Beniamino.14 Prosseguiram, pois, o seu caminho, e o sol se punha, quando se encontravam perto de Gabaa de Benjamim.
15 Si diressero colà per fermarvisi ed, entrati nella città, sedettero nella piazza, ma nessuno li volle ospitare.15 Dirigiram-se para lá, a fim de passarem a noite. Tendo entrado na cidade, parou o levita na praça, e ninguém lhe ofereceu hospitalidade.
16 Quand'ecco apparve un uomo vecchio, di ritorno la sera dal campo e dal lavoro, il quale era pure della montagna di Efraim e forestiero abitava in Gabaa, mentre tutti gli uomini di quella regione erano figli di Jemini.16 Nisto apareceu um homem idoso que voltava do seu trabalho no campo, ao anoitecer. Era também da montanha de Efraim e habitava como forasteiro em Gabaa, cujos habitantes eram benjaminitas.
17 Alzati gli occhi, il vecchio vide l'uomo seduto coi suoi bagagli nella piazza della città e gli chiese: «Donde vieni? E dove vai?».17 O velho, levantando os olhos, viu o levita na praça da cidade: Aonde vais?, disse-lhe ele, e de onde vens?
18 Al che egli rispose: «Siamo partiti da Betleem di Giuda e siamo incamminati verso casa nostra, che sta all'estremità del monte di Efraim, donde eravamo partiti per Betleem ed ora ce ne andiamo alla casa del Signore. Ma nessuno ci ha voluto accogliere sotto il suo tetto;18 Nós partimos, respondeu o levita, de Belém de Judá e vamos até ao fundo da montanha de Efraim, onde nasci. Acabo de deixar Belém de Judá para voltar à minha casa, mas ninguém me quer acolher,
19 eppure abbiamo paglia e fieno per foraggio degli asini, e pane e vino per me, per la mia ancella e per il servo che è meco; non abbiam bisogno che dell'ospitalità».19 embora tenhamos palha e feno para os nossos jumentos, pão e vinho para mim, tua serva e o jovem, teu servo; nada nos falta.
20 Il vecchio gli rispose: «La pace sia con te; io ti darò tutto ciò che ti è necessario; ma te ne prego, non restar nella piazza».20 O velho respondeu: A paz seja contigo. Dar-te-ei tudo o que for necessário; somente não passarás a noite na praça.
21 E li introdusse in casa sua e diede foraggio agli asini e dopo che si furono lavati i piedi li ricevette a mensa.21 Fê-lo entrar em sua casa, e deu de comer aos jumentos. Os viajantes lavaram os pés, e foi-lhes servida a refeição.
22 Mentre essi mangiavano e dopo la fatica del viaggio si ristoravano il corpo col cibo e colla bevanda, giunsero gli uomini di quella città, figliuoli di Belial (vale a dire senza freno), e circondata la casa del vecchio, cominciarono a battere alla porta e a gridare al padrone della casa dicendo: «Menaci fuori l'uomo che entrò in casa tua, perchè abusiamo di lui».22 Enquanto restauravam as forças, vieram os habitantes da cidade, gente péssima, e, cercando a casa do velho, bateram violentamente à porta: Faze sair, gritaram eles ao velho, dono da casa, faze sair o homem que entrou em tua casa para que nós o conheçamos!
23 Il vecchio se ne uscì verso di loro e disse: «Non vogliate, fratelli, non vogliate fare questo male così grande, poichè quest'uomo ha ricevuto da me l'ospitalità. Non commettete quest'infamia.23 O velho saiu e foi ter com eles, dizendo: Não queirais, irmãos, cometer semelhante maldade, pois esse homem é hóspede de minha casa. Não pratiqueis tal infâmia.
24 Ho una figlia vergine e costui ha la moglie; ve le condurrò fuori affinchè le disonoriate e soddisfacciate la vostra libidine: vi prego soltanto di non compiere su quest'uomo un delitto così grande contro natura».24 Eis aqui a minha filha virgem, e a concubina desse homem. Eu vo-las trarei, e vós podereis violá-las e fazer delas o que quiserdes; somente vos peço que não cometais contra esse homem uma ação tão infame.
25 E vedendo che essi non volevano lasciarsi persuadere dalle sue parole, l'uomo condusse a loro la moglie e l'abbandonò ai loro oltraggi; ed essi, dopo averne abusato per tutta la notte, la rimandarono verso il mattino.25 Eles, porém, não o quiseram ouvir. Então o levita, vendo isso, trouxe-lhes sua concubina; eles a conheceram e abusaram dela durante a noite até pela manhã, e despediram-na ao amanhecer.
26 E la donna al farsi del giorno venne alla porta della casa dove si trovava il suo signore e ivi cadde per terra.26 Ao romper do dia, veio a mulher e caiu à porta da casa onde estava, o marido e ali ficou até que o dia clareasse.
27 Fattosi giorno, l'uomo si levò e aprì la porta per proseguire il suo cammino e vide la donna sua giacer distesa dinanzi alla porta colle mani sul limitare.27 Chegada a manhã, levantou-se o marido e, ao abrir a porta para continuar o seu caminho, eis que sua concubina jazia diante da porta, com as mãos estendidas sobre a soleira.
28 E credendola riposare, le disse: «Lèvati e andiamocene». Ma, non ricevendo nessuna risposta, capì che era morta. Presala allora, la pose su un asino e se ne tornò a casa.28 Levanta-te, disse-lhe ele, vamo-nos. Mas a mulher não lhe respondeu... tomou-a então, pô-la sobre o jumento e tomou o caminho de volta para a sua casa.
29 Entrato che fu, prese una spada, tagliò il cadavere della moglie colle sue ossa in dodici parti e le mandò in tutto il territorio d'Israele.29 Chegando à sua casa, tomou um cutelo, dividiu o cadáver de sua concubina, membro por membro, em doze partes, e enviou-as por todo o território de Israel.
30 Tutti quelli che videro si fecero a gridare: «Non è mai stata fatta cosa simile in Israele dal giorno in cui i padri nostri salirono dall'Egitto fino a questo giorno. Raccoglietevi a consiglio e insieme decretate ciò che si debba fare».30 Todos os que testemunharam aquilo, disseram: Jamais se fez ou se viu tal coisa, desde que Israel subiu do Egito até este dia. Ponderai bem isto, deliberei e pronunciai-vos!