Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 3


font
BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Voi dunque, fratelli santi, che siete partecipi alla celeste chiamata ben considerate l'apostolo e il sommo sacerdote della nostra fede, Gesù;1 Unde, fratres sancti, vocationis caelestis participes, considerate apostolum et pontificem confessionis nostrae Iesum,
2 il quale è fedele a colui che l'ha costituito, come anche Mosè fu [fedele] in tutta la casa di Lui.2 qui fidelis est ei, qui fecit illum, sicut et Moyses in tota domo illius.
3 Giacchè Gesù è stato fatto degno di tanta maggior gloria in confronto di Mosè, quanto maggior onore ha, in confronto a una casa, chi l'ha costruita.3 Amplioris enim gloriae iste prae Moyse dignus est habitus, quanto ampliorem honorem habet quam domus, qui fabricavit illam.
4 Poichè ogni casa vien costruita da qualcuno e chi ha costruito ogni cosa è Dio.4 Omnis namque domus fabricatur ab aliquo; qui autem omnia fabricavit, Deus est.
5 Ora Mosè fu sì fedele in tutta la casa di Dio come servitore, a testimonianza delle cose che sarebbero state annunziate,5 Et Moyses quidem fidelis erat in tota domo eius tamquam famulus in testimonium eorum, quae dicenda erant,
6 ma Cristo fu, come figlio, soprastante alla propria casa e la sua casa siamo noi, a condizione che manteniamo salda sino alla fine la sicura fiducia e la speranza di cui ci gloriamo.6 Christus vero tamquam Filius super domum illius; cuius domus sumus nos, si fiduciam et gloriationem spei retineamus.
7 Perciò, come dice lo Spirito Santo: «Oggi, se voi udite la sua voce,7 Quapropter, sicut dicit Spiritus Sanctus:
“ Hodie, si vocem eius audieritis,
8 non indurite i vostri cuori come al tempo della contesa, nel giorno della tentazione nel deserto,8 nolite obdurare corda vestra sicut in exacerbatione,
secundum diem tentationis in deserto,
9 quando mi tentarono i vostri padri nella prova. E videro le opere mie9 ubi tentaverunt me patres vestri in probatione
et viderunt opera mea
10 per quarant'anni; per cui mi irritai con questa generazione, e dissi: - Sempre si sviano nel cuor loro, e non hanno conosciuto le mie vie -;10 quadraginta annos. Propter quod infensus fui generationi huic et dixi: Semper errant corde.
Ipsi autem non cognoverunt vias meas;
11 sicchè io giurai nell'ira mia: - Non entreranno nel mio riposo -».11 sicut icut iuravi in ira mea:
Non introibunt in requiem meam ”.
12 Badate, o fratelli, che non vi sia in alcuno di voi un cuor malvagio ed incredulo, sì da scostarsi dal Dio vivente,12 Videte, fratres, ne forte sit in aliquo vestrum cor malum incredulitatis discedendi a Deo vivo,
13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, fino a che si può dire «oggi», affinchè non «s'indurisca» qualcuno di voi per l'inganno del peccato;13 sed adhortamini vosmetipsos per singulos dies, donec illud “ hodie ” vocatur, ut non obduretur quis ex vobis fallacia peccati;
14 poichè noi siam partecipi di Cristo alla condizione che manteniamo salda sino alla fine la fiducia che avemmo a principio14 participes enim Christi effecti sumus, si tamen initium substantiae usque ad finem firmum retineamus,
15 quando si diceva: «Oggi se udite la voce di Lui, non indurite i vostri cuori come al tempo della contesa».15 dum dicitur:
“ Hodie, si vocem eius audieritis,
nolite obdurare corda vestra quemadmodum in illa exacerbatione ”.
16 E chi furono quelli che ascoltata la sua voce contesero con Lui? non forse quelli tutti che erano usciti dall'Egitto per opera di Mose?16 Qui sunt enim qui audientes exacerbaverunt? Nonne universi, qui profecti sunt ab Aegypto per Moysen?
17 E contro chi s'irritò nei quarant'anni? non con quelli che avevano peccato, i cui cadaveri giacquero nel deserto?17 Quibus autem infensus fuit quadraginta annos? Nonne illis, qui peccaverunt, quorum membra ceciderunt in deserto?
18 A chi giurò che non sarebbero entrati nel suo riposo se non a quelli che non avevan creduto?18 Quibus autem iuravit non introire in requiem ipsius, nisi illis, qui increduli fuerunt?
19 E noi vediamo che non poterono entrare per la loro incredulità.19 Et videmus quia non potuerunt introire propter incredulitatem.