Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Deuteronomio 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Osserva il mese delle nuove mèssi e il principio della primavera, per far in esso la Pasqua del Signore Dio tuo; in quel mese infatti il Signore Dio tuo, di notte, ti condusse via dall'Egitto.1 Osserva il mese della nuova messe, che è il primo della primavera, affin di celebrare la Pasqua in onore del Signore Dio tuo: perché in questo mese il Signore Dio tuo ti trasse dall’Egitto di notte tempo.
2 Immolerai per la Pasqua del Signore Dio tuo pecore e bovi nel luogo che il Signore Dio tuo avrà eletto perchè ivi sia l'abitazione del suo nome.2 E immolerai al Signore Dio tuo la Pasqua in pecore, e in bovi nel luogo eletto dal Signore Dio tuo pel suo culto.
3 In essa Pasqua non mangerai pane fermentato; per sette giorni mangerai il pane dell'afflizione, senza fermento, perchè uscisti con gran timore dall'Egitto; così ti ricorderai del giorno della tua uscita dall'Egitto, per tutto il tempo della tua vita.3 Non mangerai colla Pasqua pane fermentato. Per sette giorni mangerai il pane di afflizione senza lievito, perché tu con paura uscisti dall'Egitto; affinché ti ricordi della tua uscita dall'Egitto per tutti i giorni della tua vita.
4 Per sette giorni non si vedrà fermento entro tutti i tuoi confini, e degli animali che avrai immolato alla sera del primo giorno, nulla rimarrà delle loro carni per l'indomani.4 Non si vedrà lievito dentro de' tuoi confini per sette giorni, e delle carni della vittima immolata il primo dì alla sera, non ne resterà fino alla mattina.
5 Non potrai immolare la Pasqua in una qualunque delle città che il Signore Dio t'avrà date;5 Non potrai immolare la Pasqua in qualsisia delle tue città, le quali saran date a te dal Signore Dio tuo;
6 ma [solo] nel luogo che il Signore Dio tuo avrà scelto per farvi abitar il suo nome; tu immolerai la Pasqua, la sera, al tramonto del sole, all'ora in che uscisti dall'Egitto.6 Ma si nel luogo eletto dal Signore Dio tuo pel suo culto immolerai la Pasqua la sera al tramontar del sole nel tempo di tua uscita dall'Egitto.
7 La cocerai e la mangerai nel luogo che il Signore Dio tuo avrà scelto; al mattino ti leverai, e potrai tornare alla tua dimora.7 E la cuocerai, e la mangerai nel luogo eletto dal Signore Dio tuo, e la mattina alzandoti andrai a casa tua.
8 Per sei giorni mangerai azzimo, e nel settimo, tenendosi l'adunanza del Signore Dio tuo, non farai alcun lavoro.8 Per sei giorni mangerai gli azzimi: e il settimo giorno non lavorerai, perché è la solenne raunanza in onor del Signore Dio tuo.
9 Conterai sette settimane dal giorno nel quale avrai messo la falce nei grani;9 Conterai sette settimane dal dì, in cui porrai la falce nella messe.
10 e celebrerai la festa delle settimane al Signore Dio tuo, con volontaria oblazione del frutto del tuo lavoro, che offrirai a seconda della benedizione del Signore Dio tuo.10 E celebrerai la festa delle settimane in onor del Signore Dio tuo, colla obblazione spontanea, che tu farai di tue facoltà, a proporzione del bene, che ha dato a te il Signore Dio tuo.
11 Tu, il figlio e la figlia tua, il servo tuo e la serva, il levita che dimora entro le tue porte, il forestiero, l'orfano e la vedova che abitano con voi, banchetterete innanzi al Signore Dio tuo, nel luogo che il Signore Dio tuo avrà eletto per farvi abitare il suo nome.11 E farai banchetto dinanzi al Signore Dio tuo, tu, e il tuo figliuolo, e la tua figlia, il tuo servo, e la tua serva, e il Levita, che abita dentro le tue porte, il forestiero, e il pupillo, e la vedova, che dimoran tra voi, nel luogo eletto dal Signore Dio tuo per istabilirvi il suo culto:
12 Ti ricorderai d'esser stato schiavo in Egitto, e osserverai ed eseguirai quello che è comandato.12 E ti ricorderai, come tu fosti schiavo in Egitto, e osserverai, e farai le cose, che ti sono ordinate.
13 Celebrerai pure per sette giorni la solennità dei tabernacoli, dopo raccolti dall'aia e dallo strettoio i tuoi frutti;13 Celebrerai parimente la solennità de' tabernacoli per sette giorni, finita la raccolta, e la vendemmia:
14 farai banchetto in questa tua festa, tu, il figlio tuo e la figlia, il servo tuo e la serva, il levita ancora ed il forestiero, l'orfano e la vedova che stanno entro le tue porte.14 E farai banchetto in questa tua solennità tu, e il tuo figliuolo, e la figlia, il tuo servo, e la serva, il Levita parimente, e il forestiero, il pupillo, e la vedova, che abitano dentro le tue porte.
15 Per sette giorni celebrerai la festa del Signore Dio tuo nel luogo che il Signore avrà eletto; ti benedirà il Signore Dio tuo in tutte le tue raccolte, in tutti i lavori delle tue mani, e sarai nella gioia.15 Celebrerai questa festa in onor del Signore Dio tuo per sette giorni nel luogo eletto dal Signore: e il Signore Dio tuo ti darà benedizione in tutti i frutti della tua terra, e in tutte le opere delle tue mani, e sarai consolato.
16 Tre volte all'anno si presenterà ogni tuo maschio al cospetto del Signore Dio tuo nel luogo che egli avrà eletto: nella solennità degli azzimi, nella solennità delle settimane e nella solennità de' tabernacoli. Non comparirà a mani vuote davanti al Signore;16 Tutti i tuoi maschi tre volte l'anno si presenteranno al cospetto del Signore Dio tuo nel luogo eletto da lui: nella solennità degli azzimi, nella solennità delle settimane, e nella solennità de' tabernacoli. Non si presenteranno al Signore colle mani vote.
17 ma ciascuno darà secondo che avrà, secondo la benedizione datagli dal Signore Dio suo.17 Ma ognuno farà offerta secondo le sue facoltà, e secondo la benedizione datagli dal Signore Dio suo.
18 Stabilirai dei giudici e de' magistrati alle porte di tutte le città che il Signore Dio tuo ti darà in ognuna delle tue tribù, perchè giudichino il popolo con giusto giudizio,18 Tu metterai de' giudici, e de’ magistrati in tutte le porte della città, che ti saran date dal Signore Dio tuo, e in ciascuna delle tue tribù: affinché giudichino il popolo con buona giustizia,
19 senza parzialità verso una o l'altra parte. Non guarderai alle persone, nè riceverai doni; perchè i doni accecano gli occhi de' sapienti ed alterano le parole de' giusti.19 E non propendano verso una delle parti. Tu non sarai accettator di persone, né di donativi; perocché i donativi acciecano gli occhi dei saggi, e alterano il linguaggio de' giusti.
20 Tu avrai in mira la giustizia, per giustizia, affinchè tu viva, e tu possegga la terra che il Signore Dio tuo ti darà.20 Amministrerai la giustizia da giusto, affinché tu possa vivere, e possedere la terra, che il Signore Dio tuo ti avrà dato.
21 Non pianterai boschetti nè albero alcuno presso l'altare del Signore Dio tuo;21 Non pianterai boschetto, né alcun albero presso all’altare del Signor Dio tuo.
22 nè ti farai od innalzerai statue, che il Signore Dio tuo ha in odio.22 Non ti fabbricherai, né erigerai alcun simulacro: questi sono in odio al Signore Dio tuo.