Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 23


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Allora Gesù, rivolgendosi alle turbe e a' suoi discepoli,1 Allora Gesù parlò alle turbe, e a' suoi discepoli,
2 parlò in questo modo: «Sulla cattedra di Mosè stan seduti gli Scribi e i Farisei.2 Dicendo: Sulla cattedra di Mosè si assisero gli Scribi, e i Farisei.
3 Fate dunque e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non imitate le loro opere, perchè dicono e non fanno.3 Tutto quello pertanto, che vi diranno, osservatelo, e fatelo; ma non vogliate far quel, che essi fanno: conciossiachè dicono, e non fanno.
4 In verità essi mettono insieme pesanti fardelli difficili da portare e li pongono sulle spalle degli altri; ma essi non vogliono smuoverli neanche con un dito.4 Imperocché accumulano some gravi, e importabili, e le pongono su le spalle degli uomini; ma per loro non vogliono muoverle col loro dito.
5 Fan poi tutte l'opere loro per tirar l'attenzione della gente; perciò portano filatterie più larghe e frange più lunghe;5 Fanno poi tutte le loro opere per essere osservati dagli uomini; imperocché portano più ampie le filatterie, e più lunghe le frange (della veste).
6 amano i primi posti nei conviti e i primi seggi nelle sinagoghe6 Ed amano i primi posti ne' banchetti, e le prime sedie nelle sinagoghe.
7 e i saluti nelle piazze pubbliche e d'esser chiamati dalla gente: " Rabbi ".7 E di essere salutati nel foro, e di essere dalla gente chiamati maestri.
8 Ma voi non fatevi chiamare Rabbi, perchè uno solo è il vostro Maestro, e voi siete tutti fratelli.8 Ma voi non vogliate esser chiamati maestri; imperocché uno solo è il vostro maestro, e voi siete tutti fratelli.
9 E non chiamate nessuno sulla terra Padre, perchè uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli.9 Né vogliate chiamare alcuno sulla terra vostro padre; imperocché il solo Padre vostro è quegli, che sta ne' cieli.
10 E non fatevi chiamar Maestro, perchè uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.10 Né siate chiamati maestri, perché l'unico vostro maestro è il Cristo.
11 Il più grande tra voi, sarà vostro servo.11 Chi sarà maggiore tra voi, sarà vostro servo.
12 Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà inalzato. Le invettive contro l'ipocrisia dei Farisei12 E chi si esalterà, sarà umiliato, e chi si umilierà, sarà esaltato.
13 Guai a voi, o Scribi e Farisei ipocriti, perchè serrate il regno dei cieli in faccia agli uomini; così nè vi entrate voi, nè permettete che vi entrino quelli che vengono.13 Ma guai a voi. Scribi, e Farisei ipocriti, perché chiudete in faccia agli uomini il regno de' cieli: imperocché né voi vi entrate, né permettete, che v' entrino quelli, che stanno per entrarvi.
14 Guai a voi, o Scribi e Farisei ipocriti, che divorate le case delle vedove e fate finta di far lunghe preghiere; per questo sarete giudicati aspramente.14 Guai a voi. Scribi, e Farisei ipocriti; perché divorate le case delle vedove col pretesto di lunghe orazioni: per questo sarete giudicati più severamente.
15 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, andate per mare e per terra pur di fare un solo proselita, e fatto che sia, lo rendete degno della Geenna il doppio di voi.15 Guai a voi, Scribi, e Farisei ipocriti; perché scorrete mare, e terra per fare un proselito: e fatto che sia, lo rendete figliuolo dell'inferno il doppio di voi.
16 Guai a voi, guide cieche, che dite: - Se un uomo giura per il tempio, non è nulla; ma s'egli giura per l'oro del tempio, resta legato dal suo giuramento. -16 Guai a voi, ciechi condottieri, i quali dite: che uno abbia giurato per lo tempio, non è niente: ma se abbia giurato per l'oro del tempio, resta obbligato.
17 Stolti e ciechi che siete mai; cos'è più grande, l'oro o il tempio che santifica l'oro?17 Stolti, e ciechi: Imperocché cosa è da più, l'oro, od il tempio, che santifica l'oro?
18 E - se uno giura per l'altare non è nulla; ma s'egli giura per l'offerta che vi sta sopra, resta legato dal suo giuramento. -18 E che uno abbia giurato per l'altare non è niente: ma chi avrà giurato per l'offerta, che è sopra di esso, resta obbligato.
19 Ciechi; cos'è più grande, l'offerta o l'altare che santifica l'offerta?19 Ciechi; Imperocché cosa è da più l'offerta, o l'altare, che santifica l'offerta?
20 Chi dunque giura per l'altare, giura per esso e per tutto quello che v'è sopra;20 Chi dunque giura per l'altare, giura e per esso, e per tutte le cose, che vi sono sopra:
21 e chi giura per il tempio giura per esso e per Colui che vi abita,21 E chiunque giura per lo tempio, giura, e per esso, e per colui, che lo abita:
22 e chi giura per il cielo giura per il trono di Dio e per Colui che v'asside.22 E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio, e per colui, che siede sopra di esso.
23 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anice e del cimino, e trascurate i più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciar l'altre.23 Guai a voi Scribi, e Farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, e dell'aneto, e del cumino, e avete trascurato il più essenzial della legge, la giustizia, e la misericordia, e la fede. Queste cose era d'uopo di fare, e quelle non omettere.
24 Guide cieche che filtrate il moscerino e poi inghiottite il cammello.24 Condottieri ciechi, che scolate un moscherino, e ingoiate un cammello.
25 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perchè pulite l'esterno del bicchiere e del piatto, mentre l'interno è colmo di rapina e d'immondezza.25 Guai a voi, Scribi, e Farisei ipocriti, perché il di fuora lavate del bicchiere, e del piatto: al di dentro poi siete pieni di rapina, e d'immondezza.
26 Fariseo cieco, rimonda prima l'interno del bicchiere e del piatto, e anche l'esterno diventerà pulito.26 Fariseo cieco, lava prima il di dentro del calice, e del piatto, onde anche il di fuora diventi mondo.
27 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perchè siete simili a sepolcri imbiancati, che, al di fuori appaion belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e d'ogni marciume.27 Guai a voi Scribi, e Farisei ipocriti; perché siete simili a' sepolcri imbiancati, che al di fuori appariscon belli alla gente, ma dentro pieni sono di ossa di morti, e d'ogni sporcizia:
28 Così anche voi, di fuori apparite giusti agli occhi della gente, ma di dentro siete pieni d'ipocrisia, e d'iniquità.28 Così anche voi al di fuori comparite giusti alla gente; ma dentro pieni siete d'ipocrisìa, e d'iniquità.
29 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perchè edificate sepolcri ai profeti e abbellite le tombe dei giusti e dite:29 Guai a voi, Scribi, e Farisei ipocriti, che fabbricate sepolcri ai profeti,e abbellite i monumenti de' giusti.
30 - Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non saremmo stati lor complici nello spargere il sangue dei profeti. -30 E dite: Se fossimo stati a tempo de' nostri padri, non saremmo stati complici con essi del sangue dei profeti.
31 Così voi testimoniate contro voi stessi che siete discendenti di coloro che uccisero i profeti.31 Cosi provate contro di voi medesimi, che siete figliuoli di coloro, che uccisero i profeti.
32 E voi colmate la misura dei vostri antenati.32 Colmate pur voi la misura de' padri vostri.
33 Serpenti, razza di vipere, come sfuggirete alla condanna della Geenna?33 Serpenti, razza di vipere, come scamperete voi dalla condanna dell'inferno?
34 Perciò, ecco, io vi mando profeti e sapienti e Scribi; e di essi ne ucciderete, e metterete in croce e flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguirete di città in città,34 Per questo, ecco, che io mando a voi de' profeti, e de' saggi, e degli Scribi, e di questi ne ucciderete, ne crocifiggerete, e ne flagellerete nelle vostre sinagoghe, e li perseguiterete di città in città:
35 affinchè ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia, che uccideste tra il tempio e l'altare.35 Onde cada sopra di voi tutto il sangue giusto sparso sopra la terra, dal sangue del giusto Abele sino al sangue di Zaccaria figliuolo di Barachia, che voi uccideste tra il tempio, e l'altare.
36 Io vi dico in verità che tutte queste cose verranno su questa generazione.36 In verità io vi dico, che tutto questo verrà sopra di questa generazione.
37 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti son mandati, quante volte io pure volli adunare i tuoi figliuoli come la gallina raduna i suoi pulcini sotto l'ali, e tu non hai voluto!37 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti, e lapidi coloro, che a te sono mandati, quante volte ho voluto io radunare i tuoi figli, come la gallina raduna i suoi pulcini sotto le ali, e non hai voluto?
38 Ecco, la vostra casa vi sarà lasciata deserta.38 Ecco, che vi sarà lasciata deserta la vostra casa.
39 Poich'io vi dico che non mi vedrete d'ora in poi finchè non diciate: - Benedetto colui che viene nel nome del Signore! -».39 Imperocché vi dico: Non mi vedrete da ora in poi, sino a tanto che diciate: Benedetto colui, che viene nel nome del Signore.