Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Allora Giovanni uscì di Gazerà, ed annunziò a Simone suo padre quel che faceva Cendebeo nel loro popolo.1 Allora Giovanni salì da Ghezer e riferì a Simone suo padre quanto faceva Cendebèo.
2 Simone chiamò i due figli maggiori Giuda e Giovanni, e disse loro: « io ed i miei fratelli, e la stirpe del padre mio, abbiam combattuto i nemici d'Israele, dalla mia giovinezza inaino ad oggi, ed abbiamo avuto qualche volta la ventura di liberar Israele.2 Simone chiamò i suoi due figli maggiori Giuda e Giovanni e disse loro: "Io e i miei fratelli e la casa di mio padre abbiamo combattuto le battaglie d'Israele dalla gioventù fino ad oggi e riuscì nelle nostre mani l'impresa di salvare Israele ripetutamente;
3 Ora però son vecchio; ma siate voi in mio luogo, e miei fratelli; uscite a combatter per la nostra nazione, e l’aiuto del cielo sla con voi ».3 ora io sono vecchio e voi, per misericordia del Cielo, siete nell'età buona; prendete il posto mio e di mio fratello e fatevi avanti a combattere per il vostro popolo; l'aiuto del Cielo sia con voi".
4 E scelse dalla regione ventimila uomini di guerra, e cavalieri. Essi mossero incontro a Cendebeo, e pernottarono in Modili.4 Giovanni arruolò nella regione ventimila uomini esperti nelle armi e cavalieri; partirono contro Cendebèo e passarono la notte in Modin.
5 Al mattino, si levarono, e s’avanzaron nella pianura. Ed ecco di contro a loro un esercito copioso di fanti e di cavalieri, ed un torrente li divideva.5 Alzatisi il mattino, proseguirono per la pianura ed ecco venire incontro a loro un esercito ingente, fanti e cavalleria; ma un torrente li separava.
6 [Giovanni] mosse le file direttamente contro a loro, egli e la sua gente; e vedendo che la turba esitava a valicar il torrente, lo valicò egli per primo; i suoi uomini lo videro, e passaron dietro a lui.6 Giovanni con la sua gente pose il campo di fronte. Vedendo che il grosso esitava ad attraversare il torrente, passò per primo. Lo videro i suoi uomini e passarono dopo di lui.
7 Allora divise la sua gente, e pose i cavalieri in mezzo ai pedoni, perchè la cavalleria nemica era numerosissima.7 Egli divise la moltitudine e pose i cavalieri in mezzo ai fanti, perché la cavalleria degli avversari era molto numerosa.
8 Poi dettero flato alle trombe sacre, e Cendebeo e le sue schiere furon messi in fuga ; molti ne caddero trafitti, ed i rimanenti fuggirono nella fortezza.8 Poi diedero fiato alle trombe: Cendebèo e il suo schieramento furono respinti; molti della loro parte caddero colpiti a morte e i superstiti si rifugiarono nella fortezza.
9 Restò ferito Giuda fratello di Giovanni; Giovanni poi inseguì i fuggiaschi, così che giunse a Gedor che [Cendebeo] aveva ricostruita.9 Fu ferito allora anche Giuda, fratello di Giovanni. Giovanni invece li inseguì, finché giunse a Cedron che Cendebèo aveva ricostruito.
10 Quelli fuggirono sino alle torri del piano d’Azoto, e Giovanni v’appiccò il fuoco; vi morirono duemila uomini, ed egli se ne tornò in Giudea senz’ostacoli.10 I nemici fuggirono nelle torri esistenti nelle campagne di Asdòd, ma egli vi appiccò il fuoco. Restarono sul campo circa duemila nemici. Poi Giovanni ritornò in Giudea senza molestie.
11 Ora, Tolomeo figlio di Abobi era stato messo a capo della regione di Gerico, ed avevan argento ed oro in gran quantità,11 Tolomeo, figlio di Abùbo, era stato costituito stratega della pianura di Gèrico. Egli possedeva molto argento e oro,
12 essendo genero del sommo sacerdote.12 poiché era il genero del sommo sacerdote.
13 Ma s’inorgoglì, ed ambiva d’esser signore della regione, e meditava insidie contro Simone e i suoi figli, per toglierli di mezzo.13 Il suo cuore si inorgoglì e si propose di impadronirsi del paese e covava perfidi disegni contro Simone e i suoi figli per eliminarli.
14 Simone dunque, visitando le città del territorio della Giudea per prenderne cura, venne a Gerico, egli, e Matatia e Giuda suoi figli, l’anno centosettantasette, l’undecimo mese, e mese di Sabat.14 Simone era in visita alle città della regione e si interessava delle loro necessità. Venne allora in Gèrico insieme con Mattatia e Giuda suoi figli, nell'anno centosettantasette, nell'undicesimo mese, cioè il mese di Sabat.
15 Il figlio d’Abobi, per ingannarli, li ricevè in una piccola fortezza da lui edificata, detta Doch. Fece loro un gran convito, e vi mise uomini in agguato.15 Il figlio di Abùbo, che covava il tradimento, li ricevette nella cittadella, chiamata Dok, che egli aveva costruita, e servì loro un gran banchetto, nascondendo ivi degli armati.
16 Quando Simone e i suoi figli fu reno rallegrati dal vino, Tolomeo si levò co' suoi uomini, presero le armi, irruppero nella sala del convito ed uccisero Simone e i suol due figli, ed alcuni del suo seguito16 Quando Simone e i figli furono inebriati, Tolomeo e i suoi uomini si alzarono, impugnarono le armi, si scagliarono contro Simone nella sala del banchetto e trucidarono lui, i due figli e alcuni suoi servi.
17 facendo una gran perfidia In Israele, e rendendo male per bene.17 Egli commise un'enorme perfidia e rese male per bene.
18 Di poi, Tolomeo scrisse al re queste cose, e mandò a chiedergli che gli mandasse in aiuto un esercito, e gli desse signoria sulla regione e le città e i tributi.18 Tolomeo scrisse di questa cosa e spedì al re, perché gli inviasse milizie in aiuto e gli desse in consegna la loro regione e le città.
19 Altri mandò in Gazara per levar di mezzo Giovanni; ed al tribuni di lui inviò lettere perchè passassero dalla sua parte, che egli darebbe loro argento ed oro e regali.19 Inviò altri uomini a Ghezer per eliminare Giovanni e spedì lettere ai suoi comandanti, che venissero da lui, perché doveva loro argento e oro e doni;
20 Altri poi mandò ad occupare Gerusalemme ed il monte del tempio.20 altri uomini inviò ad occupare Gerusalemme e il monte del tempio.
21 Ma uno corse avanti, ed annunziò a Giovanni in Gazara che il padre ed i fratelli eran morti, e che: «Ora manda ad uccidere anche te ».21 Ma qualcuno corse avanti e informò Giovanni che suo padre e i suoi fratelli erano periti, aggiungendo: "Ha inviato uomini per uccidere anche te".
22 Quando ciò seppe, s’intimorì grandemente; e fatti prendere quelli ch’eran venuti a’ suoi danni, li mise a morte. Conobbe infatti che cercavan d'uccider lui.22 Udendo ciò, Giovanni rimase profondamente costernato; poi catturò gli uomini inviati per sopprimerlo e li mise a morte. Aveva infatti saputo che cercavano di ucciderlo.
23 Quanto agli altri eventi di Giovanni, ed alle sue guerre, ed alle imprese da lui fortemente condotte, ed alle mura da lui ricostruite, e le altre sue geste,23 Le altre azioni di Giovanni, le sue battaglie e gli atti di valore da lui compiuti, la ricostruzione delle mura da lui eseguita e le sue imprese, ecco stanno scritte negli annali del suo sommo sacerdozio, da quando divenne sommo sacerdote dopo la morte di suo padre.
24 ecco che sono scritte nelle cronache del suo sacerdozio, da che fu fatto principe de' sacerdoti dopo il padre suo.