Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Esodo 30


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Per bruciare l'incenso, farai un altare di legno di setim,1 Facies quoque altare ad adolendum thymiama de lignis acaciae
2 quadrato, avente cioè un cubito di lunghezza ed uno di larghezza, alto due cubiti. Ne usciranno fuori i corni.2 habens cubitum longitudinis et alterum latitudinis, id est quadrangulum, et duos cubitos in altitudine; cornua ex ipso procedent.
3 Lo coprirai d'oro purissimo, tanto la graticola quanto le pareti tutt'intorno, ed i corni. Gli porrai in giro una corona d'oro,3 Vestiesque illud auro purissimo, tam craticulam eius quam parietes per circuitum et cornua. Faciesque ei coronam aureolam per gyrum
4 e due anelli d'oro sotto la corona, dalle due parti, per passarvi delle stanghe, e trasportare l'altare.4 et duos anulos aureos sub corona in duobus lateribus, ut mittantur in eos vectes, et altare portetur.
5 Queste stanghe, le farai di legno di setim, e le dorerai.5 Ipsos quoque vectes facies de lignis acaciae et inaurabis.
6 E porrai l'altare di contro al velo che pende avanti all'arca della testimonianza, avanti al propiziatorio che cuopre l'arca, da dove io ti parlerò.6 Ponesque altare contra velum, quod ante arcam pendet testimonii, coram propitiatorio, quo tegitur testimonium, ubi conveniam ad te.
7 Aronne vi brucerà sopra, al mattino, dell'incenso di soave odore. Quando accomoderà le lampade, lo brucerà;7 Et adolebit incensum super eo Aaron suave fragrans mane. Quando componet lucernas, incendet illud;
8 e quando a sera le accenderà, brucerà quel profumo che sarà in eterno per il Signore tra i vostri discedenti.8 et quando collocabit eas ad vesperum, uret thymiama sempiternum coram Domino in generationes vestras.
9 Non offrirete su quell'altare incenso d'altra composizione, nè oblazioni, nè vittime, nè vi farete libazioni.9 Non offeretis super eo thymiama compositionis alterius nec holocaustum nec oblationem, nec libabitis libamina.
10 Una volta l'anno, Aronne pregherà sui suoi corni col sangue della vittima offerta per il peccato, e sopra esso fra voi si placherà Dio, di generazione in generazione. Sarà innanzi al Signore cosa santissima».10 Et expiabit Aaron super cornua eius semel per annum in sanguine sacrificii pro peccato; et placabit super eo in generationibus vestris: sanctum sanctorum erit Domino ”.
11 Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:11 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
12 «Quando farai il censimento dei figli d'Israele, tutti quelli così numerati pagheranno al Signore il prezzo della loro vita, e non vi sarà piaga su d'essi quando siano stati così recensiti.12 “ Quando tuleris summam filiorum Israel iuxta numerum, dabunt singuli pretium expiationis pro animabus suis Domino; et non erit plaga in eis, cum fuerint recensiti.
13 Ecco che cosa darà ognuno il quale viene al censimento: un mezzo siclo, della misura del santuario. Un siclo è venti oboli. La metà d'un siclo verrà offerta al Signore.13 Hoc autem dabit omnis, qui transit ad censum, dimidium sicli iuxta mensuram sanctuarii ­ siclus viginti obolos habet ­; media pars sicli offeretur Domino.
14 Pagherà questo prezzo chi viene compreso nel censimento, da vent'anni in su.14 Qui habetur in numero a viginti annis et supra, dabit pretium;
15 Il ricco non darà più di mezzo siclo, ed il povero non darà meno.15 dives non addet ad medium sicli, et pauper nihil minuet, quando dabitis oblationem Domino in expiationem animarum vestrarum.
16 Raccolto il danaro così offerto dai figli d'Israele, lo impiegherai nel servizio del tabernacolo della testimonianza, acciò sia ricordo di loro al Signore, e lo renda propizio alle loro anime».16 Susceptamque expiationis pecuniam, quae collata est a filiis Israel, trades in usus tabernaculi conventus, ut sit monumentum eorum coram Domino et propitietur animabus illorum ”.
17 Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:17 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
18 «Farai anche una vasca di bronzo con la sua base, per lavarcisi; la porrai fra il tabernacolo della testimonianza e l'altare. Messavi l'acqua,18 “ Facies et labrum aeneum cum basi aenea ad lavandum; ponesque illud inter tabernaculum conventus et altare. Et, missa aqua,
19 in essa Aronne e i suoi figli si laveranno le mani ed i piedi,19 lavabunt in eo Aaron et filii eius manus suas ac pedes.
20 quando saranno per entrare nel tabernacolo della testimonianza, o per accostarsi all'altare ad offrirvi l'incenso al Signore,20 Quando ingressuri sunt tabernaculum conventus, lavabunt se aqua, ne moriantur; vel quando accessuri sunt ad altare, ut ministrent, ut adoleant victimam Domino.
21 che non abbiano ad esser puniti di morte. Sarà questa una legge perpetua per lui, e per i suoi discendenti che gli succederanno».21 Et lavabunt manus et pedes, ne moriantur: legitimum sempiternum erit, ipsi et semini eius per successiones ”.
22 Il Signore parlò ancora a Mosè,22 Locutusque est Dominus ad Moysen
23 e disse: «Prenditi questi unguenti: di mirra vergine e scelta, cinquecento sicli; di cinnamomo, la metà, cioè duecentocinquanta sicli; di canna aromatica, altri duecentocinquanta;23 dicens: “ Sume tibi aromata prima myrrhae electae quingentos siclos et cinnamomi boni odoris medium, id est ducentos quinquaginta siclos, calami suave olentis similiter ducentos quinquaginta,
24 di cassia, cinquecento sicli, secondo la misura del santuario; d'olio d'oliva, la misura d'un hin.24 casiae autem quingentos siclos, in pondere sanctuarii, olei de olivetis mensuram hin.
25 Ne farai l'olio santo per le unzioni, unguento composto secondo le regole dei profumieri;25 Faciesque unctionis oleum sanctum, unguentum compositum opere unguentarii; unctionis oleum sanctum erit.
26 e con esso ungerai il tabernacolo della testimonianza, l'arca della legge,26 Et unges ex eo tabernaculum conventus et arcam testamenti
27 la mensa co' suoi arredi, il candelabro co' suoi utensili, l'altare dell'incenso,27 mensamque cum vasis suis, candelabrum et utensilia eius, altaria thymiamatis
28 e quello dell'olocausto, con tutta la suppellettile che appartiene al loro culto.28 et holocausti et universam supellectilem, quae ad cultum eorum pertinet, et labrum cum basi sua.
29 Santificherai tutte queste cose, e diverranno santissime; chi le toccherà, rimarrà santificato.29 Sanctificabisque omnia, et erunt sancta sanctorum: qui tetigerit ea, sanctificabitur.
30 Ungerai Aronne e i suoi figli, e li santificherai, acciò esercitino il mio sacerdozio.30 Aaron et filios eius unges sanctificabisque eos, ut sacerdotio fungantur mihi.
31 Ed ai figli d' Israele dirai: - Quest'olio per l'unzione sarà per me santo in tutte le vostre generazioni.31 Filiis quoque Israel dices: Hoc oleum unctionis sanctum erit mihi in generationes vestras.
32 Carne d'uomo non verrà unta con esso, e non ne farete altro d'eguale composizione, perchè è stato santificato, e dev'essere santo per voi.32 Caro hominis non ungetur ex eo, et iuxta compositionem eius non facietis aliud, quia sanctum est et sanctum erit vobis.
33 Chiunque ne comporrà del simile, o ne darà ad un estraneo, sarà sterminato di mezzo al suo popolo -».33 Homo quicumque tale composuerit et dederit ex eo super alienum, exterminabitur de populo suo ”.
34 Disse poi il Signore a Mosè: «Prenditi questi aromi: stacte, storace, galbano di buon odore, e incenso lucidissimo, tutti in egual peso;34 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Sume tibi aromata, stacten et onycha, galbanum boni odoris et tus lucidissimum; aequalis ponderis erunt omnia.
35 e ne farai un timiama preparato a regola di profumiere; diligentemente mescolato, puro, al tutto degno di essermi offerto.35 Faciesque thymiama compositum opere unguentarii, sale conditum et purum et sanctum.
36 Quando l'avrai pestato in polvere finissima, ne porrai innanzi al tabernacolo del testimonio, nel qual luogo io ti apparirò. Questo timiama sarà per voi cosa santissima.36 Cumque in tenuissimum pulverem ex parte contuderis, pones ex eo coram testimonio in tabernaculo conventus, in quo conveniam ad te: sanctum sanctorum erit vobis thymiama.
37 Della sua composizione non vi servirete per uso vostro, perché è consacrato al Signore.37 Talem compositionem non facietis in usus vestros, quia tibi sanctum erit pro Domino;
38 Chiunque ne farà del simile, per godere egli del suo odore, sarà tolto di mezzo al suo popolo».38 homo quicumque fecerit simile, ut odore illius perfruatur, peribit de populis suis ”.