Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 31


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Terminate tutte queste funzioni tutti gli Israeliti che si trovavano là, se ne andarono nelle città di Giuda e spezzarono i simulacri, tagliarono i boschetti sacri, demolirono i luoghi eccelsi e distrussero gli altari, non solo dei territori di Giuda e di Beniamino, ma anche di Efraim e di Manasse, fino a distruggerli completamente. Poi tutti i figli di Israele fecero ritorno ai loro possedimenti, alle loro città.1 Ora, dopo che tutte queste cose furono compiute, tutti gl’Israeliti, che si ritrovarono quivi, uscirono per le città di Giuda, e spezzarono le statue, e tagliarono i boschi, e disfecero gli alti luoghi, e gli altari di tutto Giuda, e Beniamino; il medesimo fecero ancora in Efraim, ed in Manasse, senza lasciarne alcuna cosa di resto. Poi tutti i figliuoli d’Israele ritornarono ciascuno alla sua possessione nelle lor terre.
2 Ezechia poi costituì le classi dei sacerdoti e dei leviti, secondo le loro divisioni, assegnando a ciascuno tanto dei sacerdoti che dei leviti il proprio ufficio, sia per immolare gli olocausti e le ostie pacifiche, sia per il servizio e per lodare e cantare alla porta dell'accampamento del Signore.2 EZECHIA ristabilì ancora gli spartimenti de’ sacerdoti e de’ Leviti, secondo gli spartimenti che n’erano stati fatti; ciascuno secondo il suo ministerio, sacerdoti e Leviti, per offerire olocausti e sacrificii da render grazie; per ministrare, e per celebrare e cantar laudi; e per istare alle porte del campo del Signore.
3 Spettava poi al re di fornire colle proprie sostanze il necessario onde far l'olocausto perenne, la mattina e la sera, nei sabati, nelle calende e nelle altre solennità; conforme a quanto è scritto nella legge di Mosè.3 Ordinò eziandio la parte che il re fornirebbe delle sue facoltà per gli olocausti; per gli olocausti della mattina e della sera; e per gli olocausti de’ sabati, delle calendi, e delle feste solenni; come è scritto nella Legge del Signore;
4 Comandò altresì agli abitanti di Gerusalemme di dare ai sacerdoti e ai leviti la loro porzione, perchè potessero attendere a quanto prescrive la legge del Signore.4 e disse al popolo, agli abitanti di Gerusalemme, che dessero a’ sacerdoti ed ai Leviti la parte loro; acciocchè prendessero animo di far ciò che la Legge del Signore comanda.
5 Come questo ordine giunse alle orecchie della moltitudine, i figli di Israele offersero in gran quantità le primizie del vino, del frumento, dell'olio e anche del miele, e fecero offerta di tutte le decime di ciò che la terra produce.5 E quando questo comandamento fu divolgato, i figliuoli d’Israele portarono le primizie del frumento, del vino, e dell’olio, e del miele, e d’ogni frutto della campagna, in gran quantità; portarono ancora le decime d’ogni cosa abbondantemente.
6 Parimenti i figli d'Israele e di Giuda, disseminati nelle città di Giuda, offrirono decime di buoi, di pecore, e di tutte quelle cose sante che avevano consacrato per voto al Signore Dio loro, e portando tutte queste cose ne fecero molti mucchi.6 I figliuoli d’Israele e di Giuda che abitavano nelle città di Giuda, addussero anch’essi le decime del grosso, e del minuto bestiame, e le decime delle cose sacre, consacrate al Signore Iddio loro; e le misero per mucchi.
7 Cominciarono a formare questi mucchi il terzo mese e finirono il mese settimo.7 Al terzo mese cominciarono ad accumulare que’ mucchi, ed al settimo mese finirono.
8 Essendosi poi portati colà Ezechia e i principi suoi, al vedere quei mucchi benedissero il Signore e il popolo d'Israele;8 Ed Ezechia, ed i principali vennero, e videro que’ mucchi, e benedissero il Signore, ed il suo popolo Israele.
9 poi Ezechia interrogò i sacerdoti e i leviti perchè quei mucchi stessero là.9 Ed Ezechia domandò i sacerdoti, e i Leviti, di que’ mucchi.
10 Azaria primo sacerdote, della stirpe di Sadoc, gli rispose: «Dacchè si cominciò a offrir le primizie nella casa del Signore, noi mangiamo a sazietà e ne rimase una gran quantità, poichè il Signore ha benedetto il suo popolo. Questa che vedi è appunto la gran copia di ciò che è rimasto».10 Ed Azaria, principal sacerdote, della famiglia di Sadoc, gli disse: Da che si è cominciato a portar questa offerta alla Casa del Signore, noi abbiamo mangiato, e siamo stati saziati; e anche n’è rimasto assai; perciocchè il Signore ha benedetto il suo popolo; e quello ch’è avanzato, è questa grande abbondanza
11 Ezechia perciò comandò che si preparassero granai nella casa del Signore; e quando furono fatti,11 Ed Ezechia comandò che mettessero in ordine i cellieri e i granai nella Casa del Signore; ed essi li misero in ordine;
12 vi furono riposte fedelmente le primizie, le decime e tutto ciò che era stato offerto con voto; e vi fu preposto Conenia levita e al secondo posto Semei fratello di lui;12 e vi portarono dentro fedelmente le offerte, e le decime, e le cose consacrate; e Conania Levita ebbe la soprantendenza di queste cose; e Simi, suo fratello, fu il secondo.
13 e Jaiel, Azaria, Naat, Asael, Jerimot, Jozabad, Eliel, Jesmachia, Maat e Banaia furono messi sotto la dipendenza di Conenia e del fratello di lui Semei, per ordine del re Ezechia e di Azaria pontefice della casa di Dio, ai quali spettavano tutte le cose.13 E Iehiel, ed Azazia, e Nahat, ed Asael, e Ierimot, e Iozabad, ed Eliel, ed Ismachia, e Mahat e Benaia, erano commessari sotto Conania, e sotto Simi, suo fratello, per ordine del re Ezechia, e di Azaria, conduttore della Casa di Dio.
14 Invece Core, figlio di Jemna levita e portiere della porta orientale, ebbe la custodia di ciò che era spontaneamente offerto al Signore e delle primizie e delle oblazioni fatte al Santo dei Santi;14 E Core, figliuolo d’Imma, Levita, portinaio verso Oriente, avea la cura delle cose volontariamente offerte a Dio, per fornir le offerte elevate del Signore, e le cose santissime.
15 mentre sotto di lui stavano Eden, Beniamino, Jesue, Semeia, Amaria e Sechenia, ai quali fu affidato nelle città sacerdotali la distribuzione da farsi ai propri fratelli piccoli o grandi che fossero;15 E sotto lui erano Eden, e Miniamin, e Iesua, e Semaia, ed Amaria, e Secania, nelle città de’ sacerdoti procedenti in lealtà, per fornire a’ lor fratelli piccoli e grandi, secondo i loro spartimenti;
16 fatta eccezione dei maschi dai tre anni in su, a tutti quelli che entravano nel tempio del Signore e vi convenivano per compiere ogni giorno gli uffici sacerdotali e le cerimonie secondo il loro turno;16 cioè, a tutti coloro ch’entravano nella Casa del Signore, secondo il lor ministerio, per le lor mute, conforme a’ loro spartimenti, la lor porzione giorno per giorno; oltre a’ maschi d’infra loro, che furono annoverati per genealogie, dall’età di tre anni in su.
17 ai sacerdoti secondo le loro famiglie e ai leviti dai vent'anni in su secondo le loro schiere e i loro turni;17 Or la descrizione de’ sacerdoti e de’ Leviti, per le lor genealogie, distinti per le lor famiglie paterne, fu fatta dall’età di vent’anni in su, per li loro ufficii, secondo i loro spartimenti.
18 a tutta la moltitudine, tanto alle mogli quanto ai figli loro, dell'uno e dell'altro sesso fedelmente veniva offerta una quantità di cibo di ciò che era stato santificato.18 La detta porzione fu eziandio data a tutta la moltitudine di tutte le lor famiglie, mogli, figliuoli e figliuole, descritti per genealogie perciocchè in su la fede di coloro essi si consacravano alle cose sante.
19 Eranvi poi tra i figli di Aronne, distribuiti per le campagne e nei sobborghi delle singole città, uomini i quali distribuivano le porzioni dovute a tutti i maschi della stirpe sacerdotale e levitica.19 Parimente, quant’è a’ sacerdoti, figliuoli d’Aaronne, che stavano ne’ campi de’ contadi delle lor città, in ciascuna città v’erano degli uomini deputati per nome, per dar le porzioni a tutti i maschi d’infra i sacerdoti; ed in somma a chiunque d’infra i Leviti era annoverato per le lor genealogie.
20 Ezechia adunque fece tutto ciò che è stato detto in tutto il territorio di Giuda, e fece ciò che è buono, retto e giusto al cospetto del Signor Dio suo20 Così fece Ezechia per tutto Giuda; e fece ciò che è buono, e diritto, e leale davanti al Signore Iddio suo.
21 in tutto quello che esigeva il ministero della casa del Signore, secondo la legge e le cerimonie, volendo così cercare il suo Dio con tutto il cuore; e ciò facendo, prosperò.21 E si adoperò con tutto il cuor suo in tutta l’opera ch’egli imprese per lo servigio della Casa di Dio, e nella Legge, e nei comandamenti, ricercando l’Iddio suo; e prosperò