Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 10


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Acab avea in Samaria settanta figli. Jeu scrisse adunque una lettera e la mandò in Samaria ai principali tra i cittadini, agli anziani e a quei che educavano i figli di Acab, dicendo:1 Essendovi in Samaria settanta figli di Acab, Iehu scrisse una lettera e la mandò a Samaria, ai grandi della città, agli anziani e a quelli ch'educavano i figli di Acab. Egli diceva:
2 «Appena riceverete questa lettera voi che tenete in custodia i figli del vostro padrone, i carri, i cavalli, le fortezze e le armi,2 « Appena ricevuta questa lettera, voi che avete nelle mani i figli del vostro signore, i carri, i cavalli, le città forti e le armi,
3 eleggete il migliore e collocate sul trono del padre suo chi più vi piacerà dei figli del vostro padrone e combattete per la casa del vostro padrone».3 scegliete il migliore e quello che più vi piacerà tra i figli del signor vostro, collocatelo sul trono di suo padre e combattete per la casa del vostro signore ».
4 Essi temettero grandemente e dissero: «Due re non hanno potuto resistergli, come potremmo resistergli noi?».4 Essi ebbero gran paura, e dissero: « Ecco, due re non han potuto resistere davanti a lui, e come potremo resister noi? »
5 Perciò i capi della casa, i prefetti della città e gli anziani e gli educatori [dei figli di Acab] andarono a dire a Jeu: «Noi siamo tuoi servitori e faremo tutto ciò che ci comandi; non eleggeremo nessun re: fa' tu quel che ti piace».5 I prefetti del palazzo, i governatori della città, gli anziani e gli educatori mandarono a dire a Iehu: « Noi siamo tuoi servi, faremo tutto quello che ordinerai, non ci eleggeremo alcun re: fa tutto quello che ti piace ».
6 Jeu mandò per la seconda volta una lettera, dicendo: «Se siete miei e se mi ubbidite, prendete le teste dei figli del vostro padrone e domani a quest'ora venite a me in Jezrael». Ora i figli del re, settanta di numero, erano allevati presso i maggiorenti della città.6 Ed egli scrisse loro di nuovo una lettera in cui diceva: « Se voi siete dei miei e ubbidite a me, tagliate le teste dei figli del vostro signore e venite da me, domani, a quest'ora, in Iezrael ». I grandi della città, presso i quali, in numero di settanta, erano allevati i figli del re,
7 Questi, al giungere della lettera loro indirizzata, presero i figli del re e li uccisero tutti e settanta e ne misero le teste in canestri e li mandarono a lui in Jezrael.7 quando loro arrivarono le lettere, prosi i figli del re, uccisero questi settanta uomini, e, poste le loro teste in cestini, le mandarono a Iehu in Iezrael.
8 Giunse poi un messo a dare [a Jeu] l'annunzio, dicendo: «Hanno portato le teste dei figli del re». Ed egli rispose: «Fatene due mucchi all'entrata della porta, fino a domattina».8 Il messo andò ad informarlo con queste parole: « Han portato le toste dei figli del re ». Iehu rispose: « Fino a domattina lasciatele in due mucchi all'entrata della porta ».
9 Appena fu giorno, uscì e al cospetto di tutto il popolo disse: «Voi siete giusti: se io ho congiurato contro il mio padrone e lo uccisi, chi ha uccisi tutti costoro?9 Fattosi giorno, egli uscì fuori, e, fermatosi, disse a tutto il popolo: « Voi siete giusti: io congiurai contro il mio signore e lo uccisi; ma tutti questi chi li ha ammazzati?
10 Vedete adunque che neppure una delle parole che il Signore pronunciò contro la casa di Acab è caduta a terra e il Signore ha compiuto quello che ha detto per bocca del suo servo Elia».10 Riconoscete adunque che non è caduta per terra nemmeno una delle parole del Signore, che il Signore disse contro la casa di Acab, e che il Signore ha fatto quello che disse per mezzo del suo servo Elia ».
11 Jeu adunque uccise tutti quelli che erano restati della casa di Acab in Jezrael, tutti i grandi della corte, i suoi familiari e i suoi sacerdoti, senza che ne scampasse uno solo.11 Iehu percosse poi tutti quelli che restavano della casa di Acab in Iezrael, i grandi tutti della sua corte, i suoi famigliari, i suoi sacerdoti fino a sterminarli tutti.
12 Poi si levò e andò in Samaria. Giunto che fu alla Capanna dei pastori, posta sulla sua strada,12 Poi si levò per andare a Samaria. Giunto che fu alla capanna dei pastori, che era sulla strada,
13 trovò i fratelli di Ocozia, re di Giuda, e domandò loro: «Chi siete voi?», ed essi risposero: «Siamo i fratelli di Ocozia e siamo venuti per salutare i figli del re e i figli della regina».13 trovati i fratelli di Ocozia, re di Giuda, disse loro: « E voi chi siete? » Risposero: « Siamo i fratelli di Ocozia, e siam venuti a salutare i figli del re e i figli della regina ».
14 Jeu ordinò: «Pigliateli vivi»; e come li ebbero presi vivi, li sgozzarono nella cisterna vicina alla Capanna dei pastori in numero di quarantadue e non ne scampò neppur uno.14 Iehu disse: « Prendeteli vivi ». E presili che li ebbero vivi, li ammazzarono sulla cisterna, alla capanna, in numero di quarantadue, e non ne lasciarono nemmeno uno.
15 Partitosi di là, trovò Jonadab figlio di Recab, che gli veniva incontro; lo salutò, e gli chiese: «È il tuo cuore retto [verso di me], come lo è il mio cuore a tuo riguardo?». Rispose Jonadab: «Lo è». «Se lo è», rispose «dammi la mano». Avendogli egli dato la mano, se lo tirò con sè sul carro15 Partitosi di là, trovò Ionadab, figlio di Recab, che gli veniva incontro. Lo salutò e gli disse: « Il tuo cuore è retto come il mio cuore col tuo? » Ionadab rispose: « Sì ». « Se così è, disse Iehu, dammi la mano ». Ionadab gli porse la mano e Iehu lo fece salire sul suo cocchio,
16 e gli disse: «Vieni con me e vedrai il mio zelo per il Signore». E fattolo salire con sè sul suo carro,16 e gli disse: « Vieni con me e vedrai il mio zelo per il Signore ». Fattolo salire sul cocchio,
17 lo condusse in Samaria, dove uccise tutti quelli che rimanevano di Acab in Samaria, secondo la parola che il Signore avea proferito per mezzo di Elia.17 lo condusse in Samaria, ove, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per bocca d'Elia, fece uccidere tutti, fino ad uno, quelli che restavano della casa di Acab.
18 Jeu riunì allora tutto il popolo per dirgli: «Acab ha onorato poco Baal, ma io lo servirò molto di più.18 Poi Iehu radunò tutto il popolo e disse loro: « Acab ha onorato poco Baal: io l'onorerò di più.
19 Perciò chiamate dinanzi a me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servi e tutti i suoi sacerdoti: nessuno manchi, perchè io devo fare un gran sacrificio a Baal. Chiunque mancherà, sarà ucciso». Jeu però faceva questo con astuzia per disperdere gli adoratori di Baal.19 Fate adunque venire da me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servi, i suoi sacerdoti: nessuno manchi, perchè io devo fare un gran sacrifizio a Baal; chi mancherà non vivrà ». Iehu faceva questo con astuzia, per sterminare gli adoratori di Baal.
20 Disse poi: «Santificate un giorno solenne a Baal»; e fece inviti20 Iehu disse: « Bandite un giorno di festa solenne a Baal ».
21 e mandò dei messi fino ai più lontani confini d'Israele, e da ogni parte accorsero i servi di Baal, e neppur uno vi fu che mancasse. Entrarono nel tempio di Baal e la casa di Baal fu riempita da un capo all'altro.21 Oltre all'invitare, mandò per tutto il territorio d'Israele; sicché vennero tutti i servi di Baal, non ne mancò neppure uno, ed entrarono nel tempio di Baal, e la casa di Baal fu ripiena da un capo all'altro.
22 Jeu poi disse a quelli che avevano in custodia i vestiti: «Distribuite le vesti a tutti i servi di Baal». Ed essi estrassero le vesti.22 Iehu disse a quelli che avevano in custodia le vesti: « Mettete fuori le vesti per tutti i servi di Baal ». Essi le misero fuori.
23 Entrato poi Jeu con Jonadab figlio di Recab, nel tempio di Baal, disse agli adoratori di Baal: «Cercate e vedete che tra voi non vi sia per caso alcuno dei servi del Signore; ma fate che vi siano soltanto i servi di Baal».23 Poi Iehu, entrato nel tempio di Baal, con Ionadab figlio di Recab, disse agli adoratori di Baal: « Cercate bene e badate che non vi sia tra voi alcuno dei servi del Signore; ma vi siano soltanto i servi di Baal ».
24 Entrarono adunque per offrire vittime e olocausti. Jeu però aveva preparato fuori ottanta uomini, a cui avea detto: «Se alcuno lascerà sfuggire uno di questi uomini che io metterò in vostra mano, la sua vita risponderà per quella del fuggiasco».24 Essi allora entrarono a offrire vittime ed olocausti. Or Iehu aveva preparato di fuori ottanta uomini, ai quali aveva detto: « Chi farà fuggire uno qualunque di questi uomini che vi metto nelle mani, darà la sua vita per quella del fuggito ».
25 Non appena fu terminato l'olocausto, Jeu comandò ai soldati e a tutti i loro capi: «Entrate, uccideteli e fate in modo che nessuno fugga». Ed essi percossero a colpi di spada e gettarono a terra i soldati e i capitani, ed entrati nel tempio di Baal,25 Finito che fu l'olocausto, Iehu diede ai suoi soldati e ai suoi ufficiali quest'ordine: « Entrate e uccideteli: nessuno scampi ». I soldati e gli ufficiali li passarono a fil di spada, e li gettarono fuori. Poi andati nella città del tempio di Baal,
26 trassero fuori dal santuario la statua di Baal, la bruciarono26 trassero fuori dal tempio la statua di Baal, e la bruciarono,
27 e la ridussero in polvere; distrussero anche il tempio di Baal e vi fecero una cloaca, che sussiste tuttora.27 e la ridussero in polvere. E distrussero anche il tempio di Baal, e vi fecero delle latrine, che vi sono fino al presente.
28 Jeu adunque sterminò Baal da Israele.28 Iehu sterminò Baal da Israele;
29 Tuttavia non si astenne dai peccati di Geroboamo figlio di Nabat, che avea fatto prevaricare Israele, nè abbandonò i vitelli d'oro che stavano in Betel e in Dan.29 ma non si allontanò dai peccati di Geroboamo figlio di Nabat, il quale fece peccare Israele; non abbandonò i vitelli d'oro che erano a Betel e a Dan.
30 Disse perciò il Signore a Jeu: «Poichè hai fatto con diligenza ciò che era giusto e piaceva agli occhi miei, e hai eseguito contro la casa di Acab ciò che era secondo la mia volontà, i tuoi figliuoli staranno sul trono di Israele fino alla quarta generazione».30 Il Signore disse adunque a Iehu: « Siccome tu hai fatto con zelo ciò che era retto e piaceva ai miei occhi, ed hai fatto contro la casa di Acab tutto quello che io avevo nel cuore, fino alla quarta generazione i tuoi figli sederanno sul trono d'Israele ».
31 Jeu però non si curò di camminare con tutto il suo cuore nella legge del Signore Dio d'Israele e non si ritrasse dai peccati di Geroboamo, che aveva fatto prevaricare Israele.31 Ma Iehu non ebbe premura di camminare con tutto il suo cuore nella legge del Signore Dio d'Israele: infatti non si allontanò dai peccati di Geroboamo, il quale fece peccare Israele.
32 In quei giorni il Signore cominciò a provare avversione per Israele, e Azael percosse gli Israeliti in tutti i loro confini,32 In quel tempo il Signore cominciò a stancarsi d'Israele; sicché Azael li percosse su tutto il territorio d'Israele:
33 nella parte orientale del Giordano tutta la terra di Galaad e i territori di Gad, di Ruben, e di Manasse e di Aroer, che è sul torrente Arnon, fino a Galaad e Basan.33 ad oriente del Giordano, tutta la terra di Galaad, di Gad, di Ruben e di Manasse: da Aroer che è sul torrente Arnon, fino a Galaad e Basan.
34 Il resto delle azioni di Jeu e tutto ciò che fece e le sue imprese, non stanno forse scritte nel libro delle Cronache dei re d'Israele?34 Il resto degli atti di Iehu, quello che fece, le sue prodezze, non son tutte queste cose scritte nel libro delle gesta della vita dei re d'Israele?
35 Dormì Jeu coi padri suoi e venne sepolto in Samaria. E regnò Joacaz figliuol suo in sua vece.35 E Iehu si addormentò coi suoi padri e fu sepolto in Samaria e gli successe nel regno Ioacaz suo figlio.
36 Jeu poi regnò sopra Israele, in Samaria, ventotto anni.36 Il tempo che Iehu regnò sopra Israele in Samaria fu di ventotto anni.