Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 20


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Avvenne ancora che vi fu un uomo di Belial, di nome Seba figlio di Bocri della tribù di Beniamino, che sonò la tromba e disse: «Noi non abbiamo alcuna parte con Davide nè eredità col figlio di Isai: ritornatene alle tue tende, o Israele».1 E intervenne ch' era ivi uno uomo del diavolo, il quale avea nome Seba, figliuolo di Bocri, uomo (della progenie) di Iemini; e suonò il corno, e disse: noi non abbiamo parte nella casa di David, e non abbiamo eredità nel figliuolo di Isai; ritorna, Israel, nelli tuoi tabernacoli.
2 E tutto Israele si staccò da Davide e seguitò Seba figlio di Bocri; mentre quei di Giuda restarono fedeli al loro re dal Giordano fino a Gerusalemme.2 E tutto Israel si partì da David, e seguitarono Seba figliuolo di Bocri; ma gli uomini di Giuda s' accostarono al suo re, dal Giordano insino in Ierusalem.
3 Rientrato Davide in casa sua a Gerusalemme prese le dieci concubine, lasciate alla custodia della casa, e le fece rinchiudere somministrando loro gli alimenti, nè mai si accostò ad esse, ma rimasero rinchiuse fino al giorno della loro morte, vivendo come vedove.3 Da poi che il re fu venuto in Ierusalem in casa sua, tolse dieci femine concubine sue, le quali avea lasciate a guardare la casa, e fecele guardare, dando loro le cose da vivere; e non entrò a loro, anzi istettero serrate, insino al dì della sua morte, istando in vedovatico.
4 Disse il re ad Amasa: «Convoca fra tre giorni tutti i figli di Giuda e tu sii presente».4 E disse il re ad Amasa: cònvocami tutti gli uomini di Giuda insino al terzo dì, e tu sii presente.
5 Andò adunque Amasa per radunare Giuda, ma tardò più di quanto gli aveva fissato il re.5 E andò Amasa per convocare Giuda (e comandare loro), e istette più che al re non era piaciuto e che non avea comandato.
6 Davide disse allora ad Abisai: «Ora Seba figlio di Bocri, affliggerà più di Absalom. Prendi adunque i servi del tuo padrone e inseguilo, affinchè non si imbatta in qualche fortezza e ci sfugga».6 E disse il re ad Abisai: affliggerà ora più noi Seba figliuolo di Bocri, più che non fece Assalom; or tuogli i servi del tuo signore, e sèguitalo, acciò che non trovi le città fornite, e fugga da noi.
7 Uscirono adunque con lui gli uomini di Joab, i Ceretei e i Feletei; e tutti i valorosi uscirono pure da Gerusalemme, per inseguire Seba figliuolo di Bocri.7 E andarono con esso lui gli uomini di Ioab, e quelli ch' erano deputati alla guardia della persona del re: e tutti gli robusti uscirono di Ierusalem a perseguitare Seba figliuolo di Bocri. (E disse Seba: hanno passate tutte le tribù d' Israel).
8 Erano giunti alla gran pietra che è in Gabaon, quando Amasa venne loro incontro. Ora Joab era vestito di una tunica stretta, misurata appuntino alla sua statura, e sovr'essa avea la spada pendente ai fianchi nel suo fodero, fatta in modo che con un leggero movimento poteva estrarsi ed essere usata.8 Ed essendo costoro presso alla grande pietra la quale è in Gabaon, Amasa vegnendo (inverso di loro) si riscontrò in loro. E Ioab era vestito d'una gonnella stretta alla misura di lui, e di sopra cinto con uno coltello che gli pendea al fianco nella guaina, il quale era lavorato per modo che con piccolo movimento si potea trarre, e ferire.
9 Disse quindi Joab ad Amasa: «Salve, o fratello!», e prese con la mano destra il mento di Amasa, quasi per baciarlo.9 E Ioab disse: Amasa, fratello mio, Dio ti salvi. E tenendo colla mano diritta il mento di Amasa quasi per volerlo basciare,
10 Così Amasa non badò alla spada che teneva Joab, il quale lo colpì al fianco e gli fece cadere gli intestini per terra; e senz'altro colpo Amasa morì. Joab poi e Abisai suo fratello inseguirono Seba figlio di Bocri.10 Amasa non puose cura al coltello che avea Ioab (nel fianco); e Ioab ferì Amasa da lato, e sparse in terra le sue interiora, e non gli diede la seconda ferita. E Ioab, e Abisai suo fratello, perseguitarono Seba figliuolo di Bocri.
11 Frattanto alcuni uomini del seguito di Joab stando accanto al cadavere di Amasa dicevano: «Ecco chi voleva esser compagno di Davide in luogo di Joab».11 E in questo mezzo (vedendo e) stando alquanti (servi di David) presso al corpo di Amasa de' compagni di Ioab, dissero: ecco colui che volle essere compagno di David in luogo di Ioab.
12 Amasa intanto tutto lordo di sangue giaceva in mezzo alla strada, e un certo uomo osservando che tutto il popolo si fermava per vedere Amasa, lo trascinò dalla strada in un campo, e lo coprì col suo vestito, affinchè quei che passavano non si fermassero per cagion sua.12 E Amasa tutto sanguinoso si giacea nel mezzo della via. E uno veggendo che tutto il popolo restava a vederlo, levollo della via, e portollo nel campo, e coperselo con lo vestimento, acciò che coloro che passavano non ristessono per lui.
13 Rimosso che fu adunque dalla strada, la gente passava seguendo Joab che inseguiva Seba figlio di Bocri.13 E levato lui dalla via, ogni persona passava, e seguitava Ioab a perseguitare Seba figliuolo di Bocri.
14 Joab attraversò tutte le tribù d'Israele e giunse ad Abela e a Betmaaca e tutti i valorosi vennero raccolti intorno a lui.14 E Seba avea passato tutte le tribù d' Israel, ed era andato in Abela e Betmaaca; e tutti gli uomini eletti si erano raunati con esso lui.
15 [Joab e i suoi] vennero adunque per assediare Seba in Abela e in Betmaaca e, innalzato intorno alla città un terrapieno, la cinsero d'assedio. Mentre tutta la gente che era con Joab si affaticava a distruggere le mura,15 E vennero ad assediarlo in Abela e Betmaaca, e circondarono la città con edificii; e fu assediata la città, e tutta la turba ch' era con Ioab si sforzava di disfare le mura.
16 una donna saggia di quella città gridò: «Udite, udite. Dite a Joab: - Avvicinati qua che parlerò teco -».16 E una savia femina della città gridò: udite, udite, dite a Ioab, che s' appressi in fin qua, e favellerò con esso lui.
17 Essendosi accostato a lei, gli disse: «Sei tu Joab?». Ed egli rispose: «Sì, lo sono». Allora ella soggiunse: «Ascolta le parole della tua serva». Ed egli: «Ascolto».17 Il quale andò a lei, e disse ella: se' tu Ioab? Ed egli respuose: sì, io sono esso. Ed ella gli disse: intendi le parole della tua serva. Ed egli disse: intenderolle.
18 E di nuovo ella: «In un vecchio proverbio si soleva dire: - Quelli che interrogano, interroghino in Abela -; e così conseguivano il loro intento.18 Ed ella disse: nell' antico proverbio si solea dire: CHI DOMANDA, DOMANDI IN ABELA, E COSÌ LI GIOVERÀ.
19 Non son io colei che dò risposte veraci in Israele? E tu invece cerchi di demolire una città e di abbattere una madre in Israele? Perchè vuoi tu disperdere l'eredità del Signore?».19 Non son io quella che respondo la verità in Israel, e tu cerchi di sovvertire la città e la madre in Israel? perchè desfai tu la eredità del Signore?
20 E Joab rispondendo disse: «Lungi, lungi da me questa cosa: io non disperdo e non distruggo.20 E Ioab disse: Iddio me ne guardi di cotesto; io non la disfo, e non la voglio disfare.
21 Non si tratta di ciò; ma un uomo del monte di Efraim, chiamato Seba figlio di Bocri, ha levato la sua mano contro il re Davide: consegnateci lui solo, e noi ce ne andremo dalla città». Disse la donna a Joab: «Ecco, la sua testa ti sarà gettata dalle mura».21 Non istà così; ma uno uomo del monte d'Efraim, figliuolo di Bocri, che ha nome Seba levò la mano contro il re David; date a noi lui solo, e partirenci della città. E disse la femina a Ioab: ecco che il capo suo ti sarà dato del muro.
22 Rivoltasi quindi a tutto il popolo, gli parlò saggiamente e quelli spiccato il capo di Seba figliuolo di Bocri, lo gettarono a Joab, il quale diede fiato alla tromba; tutti si allontanarono dalla città per andarsene ciascuno alle sue tende; e Joab ritornò al re a Gerusalemme.22 Ed ella entrò a tutto il popolo, e parlò saviamente loro; li quali tagliato il capo a Seba figliuolo di Bocri, lo gittoro a Ioab. Ed elli, suonata la tromba, si partirono della città, ciascuno tornando a casa sua; e Ioab ritornò al re in Ierusalem.
23 Joab fu quindi il duce supremo di tutto l'esercito d'Israele; Banaia figliuolo di Joiada comandò ai Ceretei e Feletei;23 E Ioab era sopra tutto lo esercito; e Banain figliuolo di Ioiada sopra quelli che guardavano la persona sua.
24 Adura presiedeva ai tributi; Josafat figlio di Aiud compilava le cronache;24 E Adura era sopra gli tributi; e Iosafat figliuolo di Ailud sopra le scritture cronicali.
25 Siva era segretario; Sadoc e Abiatar erano sacerdoti,25 Siva era scrivano: Sadoc e Abiatar erano sacerdoti.
26 ed Ira di Jair era ministro di Davide.26 Ma Ira Iarite era sacerdote (nel cospetto) di David.