Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Ijob 20


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Da antwortete Zofar von Naama und sprach:1 Rispose Sofar Naamatite, e disse:
2 Darum drängt mich meine Erregung zur Antwort
und deswegen stürmt es in mir.
2 Adunque li miei pensieri varii succedono a loro, e la mente nelle cose diverse è tolta.
3 Schmähende Rüge muss ich hören,
doch der Geist meiner Einsicht lässt mich entgegnen.
3 La dottrina, colla quale mi riprendi, udirò; e lo spirito della mia intelligenza mi risponderà.
4 Weißt du das nicht von Urzeit her,
seit Gott Menschen auf die Erde gesetzt hat:
4 Questo so, dal principio che posto è l' uomo sopra la terra,
5 dass kurz nur währt der Frevler Jubel,
einen Augenblick nur des Ruchlosen Freude?
5 che la lode delli malvagi è breve, e l' allegrezza delli ipocriti è assomigliata a uno punto.
6 Steigt auch sein Übermut zum Himmel
und rührt sein Kopf bis ans Gewölk,
6 (E questo so dal principio della mia intelligenza :) se salirà insino al cielo la [sua] superbia, e lo capo suo toccherà li nuvoli,
7 wie sein Kot vergeht er doch für immer;
die ihn gesehen haben, werden fragen: Wo ist er?
7 sarà perduto nella fine, sì come immondizia; e coloro che l' aveano veduto, diranno: dov'è?
8 Wie ein Traum verfliegt er
und ist nicht mehr zu finden,
wird weggescheucht wie ein Gesicht der Nacht.
8 E, sì come sogno volante, non sarà trovato; e passerà sì come visione di notte.
9 Das Auge, das ihn sah, erblickt ihn nicht wieder,
seine Stätte schaut ihn nie mehr.
9 E l'occhio, che l' avea veduto, non lo vedrà; e non più oltre (non lo) ragguarderà lui lo suo luogo.
10 Seine Söhne müssen bei Armen betteln,
ihre Hände geben seine Habe zurück.
10 Li suoi figliuoli saranno asseccati colla povertà, e le sue mani li renderanno lo dolore suo.
11 Strotzen von Jugendkraft auch seine Glieder,
sie betten sich doch mit ihm in den Staub.
11 L'ossa sue saranno ripiene de' vizii della sua giovenza, e con lui [nel] la polvere dormiranno.
12 Schmeckt süß das Böse in seinem Mund,
birgt er es unter seiner Zunge,
12 E conciosia cosa che dolce sarà stato lo male nella bocca [sua], nasconderà quello sotto la sua lingua.
13 spart er es auf und will nicht von ihm lassen,
hält er es auch tief in seinem Gaumen fest,
13 Perdonerà a colui, e non abbandonerà lui, e asconderallo nella gola sua.
14 in seinem Innern verwandelt sich die Speise,
sie wird in seinem Leib ihm zu Natterngift.
14 Lo pane nel ventre suo tornerà in fiele delli aspidi dentro.
15 Das Gut, das er verschlungen hat, speit er aus;
aus seinem Leib treibt Gott es heraus.
15 Le ricchezze, le quali devoroe, rimanderae fuori; del ventre suo ne le caverà Iddio.
16 Das Gift von Nattern saugt er ein,
es tötet ihn der Viper Zunge.
16 Lo capo delli aspidi suggerae, e ucciderae lui la lingua della vipera.
17 Nicht darf er Bäche von Öl schauen,
nicht Flüsse, die von Milch und Honig fließen.
17 Non vedrà li rivoli del fiume, menante miele e butirro.
18 Zurückgeben muss er seinen Gewinn,
genießen darf er ihn nicht,
darf sich nicht freuen am ertauschten Gut.
18 E piagnerae ogni cosa che fece; impertanto non si consumerae, e così sofferrà secondo la moltitudine delle sue cose ritrovate.
19 Denn Arme schlug er nieder, ließ sie liegen,
raubte das Haus, das er nicht gebaut.
19 Perciò che costrignente spoglioe la casa del povero; rapilla e non la edificoe.
20 Denn kein Genug kennt er in seinem Bauch,
drum entkommt er nicht mit seinen Schätzen.
20 E non è saziato lo suo ventre; e quando avrà quello ch' avrà desiderato, nol potrae possedere.
21 Nichts entgeht seinem Fraß,
darum hält sein Glück auch nicht stand.
21 Non rimanerae del suo cibo; e perciò neuna cosa rimarrà de' suoi beni.
22 Trotz vollen Überflusses kommt er in Not,
die ganze Wucht des Elends fällt ihn an.
22 Quando sarà saziato, s'astrignerà e riscalderassi; ogni dolore rimarrà in lui e rovinerae.
23 Und so geschieht es: Um des Frevlers Bauch zu füllen,
lässt Gott auf ihn die Gluten seines Zornes los,
lässt auf ihn regnen seine Schläge.
23 E Iddio il volesse, che sia empiuto lo ventre suo, acciò che mandi in lui l'ira del suo furore, e piova sopra lui la sua battaglia.
24 Flieht er vor dem Eisenpanzer,
durchbohrt ihn der Bogen aus Bronze.
24 L'arme del ferro fuggirà, e caderae nell'arco del metallo.
25 In den Rücken fährt ihm Gottes Geschoss,
ein Blitz in seine Galle.
Schrecken gehen über ihn hin.
25 Menato e tratto della sua guaina, e mandando lampi nella sua amaritudine; andranno e verranno sopra lui le orribili cose.
26 Nur finsteres Unheil ist für ihn aufbewahrt,
Feuer, von niemand entfacht, verzehrt ihn,
frisst noch den letzten Mann in seinem Zelt.
26 Tutte le tenebre sono nascose negli occhii suoi, e devorerae lui il fuoco il quale non si spegnerae; sarae tormentato, abbandonato nel suo tabernacolo.
27 Der Himmel enthüllt seine Schuld,
die Erde bäumt sich gegen ihn auf.
27 Riveleranno i cieli la sua iniquitade, e la terra si rizzerae contra lui.
28 Die Flut wälzt sein Haus hinweg,
Wasserströme am Tag seines Zorns.
28 Aperto sarà lo germoglio della sua casa, e sarà detratto nel dì del furore di Dio.
29 Das ist des Frevlers Anteil von Gott,
das Erbe, das Gott ihm zuspricht.
29 Questa è la parte dell' uomo malvagio da Dio, e la eredità delle sue parole (veramente verranno).