Vangelo secondo Matteo 15
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DIODATI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 ALLORA gli Scribi ed i Farisei di Gerusalemme vennero a Gesù, dicendo: | 1 In quel tempo vennero a Gesù da Gerusalemme alcuni farisei e alcuni scribi e gli dissero: |
2 Perchè trasgrediscono i tuoi discepoli la tradizion degli anziani? poichè non si lavano le mani, quando prendono cibo. | 2 "Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo!". |
3 Ma egli, rispondendo, disse loro: E voi, perchè trasgredite il comandamento di Dio per la vostra tradizione? | 3 Ed egli rispose loro: "Perché voi trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione? |
4 Poichè Iddio ha comandato in questa maniera: Onora padre, e madre; e: Chi maledice padre, o madre, muoia di morte. | 4 Dio ha detto: 'Onora il padre e la madre' e inoltre: 'Chi maledice il padre e la madre sia messo a morte.' |
5 Ma voi dite: Chiunque avrà detto al padre, o alla madre: Tutto ciò, di che tu potresti esser da me sovvenuto, è offerta a Dio; | 5 Invece voi asserite: Chiunque dice al padre o alla madre: Ciò con cui ti dovrei aiutare è offerto a Dio, |
6 può non più onorar suo padre, e sua madre. Ed avete annullato il comandamento di Dio con la vostra tradizione. | 6 non è più tenuto a onorare suo padre o sua madre. Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione. |
7 Ipocriti, ben di voi profetizzò Isaia, dicendo: | 7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo: |
8 Questo popolo si accosta a me con la bocca, e mi onora con le labbra; ma il cuor loro è lungi da me. | 8 'Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da me.' |
9 Ma invano mi onorano insegnando dottrine, che son comandamenti d’uomini | 9 'Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini'". |
10 Poi, chiamata a sè la moltitudine, le disse: Ascoltate, ed intendete: | 10 Poi riunita la folla disse: "Ascoltate e intendete! |
11 Non ciò che entra nella bocca contamina l’uomo; ma ben lo contamina ciò che esce dalla bocca. | 11 Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!". |
12 Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: Sai tu che i Farisei, udito questo ragionamento, sono stati scandalizzati? | 12 Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: "Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?". |
13 Ed egli, rispondendo, disse: Ogni pianta che il padre mio celeste non ha piantata sarà diradicata. | 13 Ed egli rispose: "Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. |
14 Lasciateli; son guide cieche di ciechi; ora, se un cieco guida un altro cieco amendue cadranno nella fossa. | 14 Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!". |
15 E Pietro, rispondendo, gli disse: Dichiaraci quella parabola. | 15 Pietro allora gli disse: "Spiegaci questa parabola". |
16 E Gesù disse: Siete voi eziandio ancor privi d’intelletto? | 16 Ed egli rispose: "Anche voi siete ancora senza intelletto? |
17 Non intendete voi ancora che tutto ciò che entra nella bocca se ne va nel ventre, e poi è gettato fuori nella latrina? | 17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? |
18 Ma le cose che escono dalla bocca procedono dal cuore, ed esse contaminano l’uomo. | 18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. |
19 Poichè dal cuore procedono pensieri malvagi, omicidii, adulterii, fornicazioni, furti, false testimonianze, maldicenze. | 19 Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultéri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. |
20 Queste son le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare con mani non lavate non contamina l’uomo | 20 Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo". |
21 POI Gesù, partitosi di là, si ritrasse nelle parti di Tiro, e di Sidon. | 21 Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone. |
22 Ed ecco, una donna Cananea, uscita di que’ confini, gli gridò, dicendo: Abbi pietà di me, o Signore, figliuol di Davide! la mia figliuola è malamente tormentata dal demonio. | 22 Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: "Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio". |
23 Ma egli non le rispondeva nulla. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano, dicendo: Licenziala, perciocchè ella grida dietro a noi. | 23 Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i discepoli gli si accostarono implorando: "Esaudiscila, vedi come ci grida dietro". |
24 Ma egli, rispondendo, disse: Io non son mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele. | 24 Ma egli rispose: "Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele". |
25 Ed ella venne, e l’adorò, dicendo: Signore, aiutami. | 25 Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: "Signore, aiutami!". |
26 Ma egli, rispondendo, disse: Non è cosa onesta prendere il pan de’ figliuoli, e gettarlo a’ cagnuoli. | 26 Ed egli rispose: "Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini". |
27 Ed ella disse: Ben dici, Signore; poichè anche i cagnuoli mangiano delle miche che cadono dalla tavola de’ lor padroni. | 27 "È vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni". |
28 Allora Gesù, rispondendo, le disse: O donna, grande è la tua fede; siati fatto come tu vuoi. E da quell’ora, la sua figliuola fu sanata | 28 Allora Gesù le replicò: "Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri". E da quell'istante sua figlia fu guarita. |
29 E GESÙ, partendo di là, venne presso al mar della Galilea; e salito sopra il monte, si pose quivi a sedere. | 29 Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là. |
30 E molte turbe si accostarono a lui, le quali aveano con loro degli zoppi, dei ciechi, de’ mutoli, de’ monchi, ed altri molti; e li gettarono a’ piedi di Gesù, ed egli li sanò; | 30 Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì. |
31 talchè le turbe si maravigliavano, vedendo i mutoli parlare, i monchi esser sani, gli zoppi camminare, e i ciechi vedere; e glorificarono l’Iddio d’Israele. | 31 E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele. |
32 E Gesù, chiamati a sè i suoi discepoli, disse: Io ho gran pietà della moltitudine; perciocchè già tre giorni continui dimora appresso di me, e non ha di che mangiare; e pure io non voglio licenziarli digiuni, che talora non vengano meno tra via. | 32 Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: "Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada". |
33 E i suoi discepoli gli dissero: Onde avremmo in un luogo deserto tanti pani, che bastassero a saziare una cotanta moltitudine? | 33 E i discepoli gli dissero: "Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?". |
34 E Gesù disse loro: Quanti pani avete? Ed essi dissero: Sette, e alcuni pochi pesciolini. | 34 Ma Gesù domandò: "Quanti pani avete?". Risposero: "Sette, e pochi pesciolini". |
35 Ed egli comandò alle turbe che si mettessero a sedere in terra. | 35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, |
36 Poi prese i sette pani, e i pesci, e rese grazie, li ruppe, e li diede a’ suoi discepoli; e i discepoli alla moltitudine. | 36 Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla. |
37 E tutti ne mangiarono, e furon saziati; poi levaron l’avanzo de’ pezzi, e ve ne furono sette panieri pieni. | 37 Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene. |
38 Or coloro che avean mangiato erano quattromila uomini, oltre alle donne e i fanciulli. | 38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini. |
39 Poi, licenziate le turbe, egli montò nella navicella, e venne ne’ confini di Magdala | 39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn. |