Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Salmi 104


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 BENEDICI, anima mia, il Signore; O Signore Iddio mio, tu sei sommamente grande; Tu sei vestito di gloria e di magnificenza.1 Benedici il Signore, anima mia,
Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Rivestito di maestà e di splendore,
2 Egli si ammanta di luce come di una vesta; Egli tende il cielo come una cortina.2 avvolto di luce come di un manto.
Tu stendi il cielo come una tenda,
3 Egli fa i palchi delle sue sale nelle acque; Egli pone le nuvole per suo carro: Egli passeggia sopra le ale del vento.3 costruisci sulle acque la tua dimora,
fai delle nubi il tuo carro,
cammini sulle ali del vento;
4 Egli fa i venti suoi Angeli, E il fuoco divampante suoi ministri.4 fai dei venti i tuoi messaggeri,
delle fiamme guizzanti i tuoi ministri.

5 Egli ha fondata la terra sulle sue basi; Giammai in perpetuo non sarà smossa.5 Hai fondato la terra sulle sue basi,
mai potrà vacillare.
6 Tu l’avevi già coperta dell’abisso, come d’una vesta; Le acque si erano fermate sopra i monti.6 L'oceano l'avvolgeva come un manto,
le acque coprivano le montagne.
7 Esse fuggirono per lo tuo sgridare; Si affrettarono per la voce del tuo tuono;7 Alla tua minaccia sono fuggite,
al fragore del tuo tuono hanno tremato.
8 Erano salite sopra i monti; ma discesero nelle valli, Al luogo che tu hai loro costituito.8 Emergono i monti, scendono le valli
al luogo che hai loro assegnato.
9 Tu hai loro posto un termine, il qual non trapasseranno; E non torneranno a coprir la terra9 Hai posto un limite alle acque: non lo passeranno,
non torneranno a coprire la terra.

10 Egli è quel che manda le fonti per le valli, Onde esse corrono fra i monti;10 Fai scaturire le sorgenti nelle valli
e scorrono tra i monti;
11 Abbeverano tutte le bestie della campagna; Gli asini salvatichi spengono la lor sete con esse.11 ne bevono tutte le bestie selvatiche
e gli ònagri estinguono la loro sete.
12 Presso a quelle si riparano gli uccelli del cielo; Fanno sentir di mezzo alle frondi le lor voci.12 Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo,
cantano tra le fronde.

13 Egli adacqua i monti dalle sue stanze sovrane; La terra è saziata del frutto delle sue opere.13 Dalle tue alte dimore irrighi i monti,
con il frutto delle tue opere sazi la terra.
14 Egli fa germogliar l’erba per le bestie; E l’erbaggio per lo servigio dell’uomo, Facendo uscire della terra il pane.14 Fai crescere il fieno per gli armenti
e l'erba al servizio dell'uomo,
perché tragga alimento dalla terra:
15 Egli rallegra il cuor dell’uomo col vino, Egli fa risplender la faccia coll’olio, E sostenta il cuor dell’uomo col pane.15 il vino che allieta il cuore dell'uomo;
l'olio che fa brillare il suo volto
e il pane che sostiene il suo vigore.

16 Gli alberi del Signore ne son saziati; I cedri del Libano ch’egli ha piantati;16 Si saziano gli alberi del Signore,
i cedri del Libano da lui piantati.
17 Dove gli uccelli si annidano; Gli abeti, che son la stanza della cicogna.17 Là gli uccelli fanno il loro nido
e la cicogna sui cipressi ha la sua casa.
18 Gli alti monti sono per li cavriuoli; Le rocce sono il ricetto de’ conigli18 Per i camosci sono le alte montagne,
le rocce sono rifugio per gli iràci.

19 Egli ha fatta la luna per le stagioni; Il sole conosce il suo occaso.19 Per segnare le stagioni hai fatto la luna
e il sole che conosce il suo tramonto.
20 Tu mandi le tenebre, ed e’ si fa notte, Nella quale tutte le fiere delle selve vanno attorno.20 Stendi le tenebre e viene la notte
e vagano tutte le bestie della foresta;
21 I leoncelli rugghiano dietro alla preda, E per chiedere a Dio il lor pasto.21 ruggiscono i leoncelli in cerca di preda
e chiedono a Dio il loro cibo.
22 Ma, tosto ch’è levato il sole, si raccolgono, E giacciono ne’ lor ricetti.22 Sorge il sole, si ritirano
e si accovacciano nelle tane.
23 Allora l’uomo esce alla sua opera, Ed al suo lavoro, infino alla sera.23 Allora l'uomo esce al suo lavoro,
per la sua fatica fino a sera.

24 Quanto grandi sono, o Signore, le tue opere! Tu le hai tutte fatte con sapienza; La terra è piena de’ tuoi beni.24 Quanto sono grandi, Signore,
le tue opere!
Tutto hai fatto con saggezza,
la terra è piena delle tue creature.
25 Ecco, il mar grande ed ampio: Quivi son rettili senza numero, Amimali piccoli e grandi.25 Ecco il mare spazioso e vasto:
lì guizzano senza numero
animali piccoli e grandi.
26 Quivi nuotano le navi, E il Leviatan che tu hai formato per ischerzare in esso.26 Lo solcano le navi,
il Leviatàn che hai plasmato
perché in esso si diverta.

27 Tutti gli animali sperano in te, Che tu dii loro il lor cibo al suo tempo.27 Tutti da te aspettano
che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
28 Se tu lo dài loro, lo ricolgono; Se tu apri la tua mano, son saziati di beni.28 Tu lo provvedi, essi lo raccolgono,
tu apri la mano, si saziano di beni.
29 Se tu nascondi la tua faccia, sono smarriti; Se tu ritiri il fiato loro, trapassano, E ritornano nella lor polvere.29 Se nascondi il tuo volto, vengono meno,
togli loro il respiro, muoiono
e ritornano nella loro polvere.
30 Se tu rimandi il tuo spirito son creati; E tu rinnuovi la faccia della terra30 Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.

31 Sia la gloria del Signore in eterno; Rallegrisi il Signore nelle sue opere;31 La gloria del Signore sia per sempre;
gioisca il Signore delle sue opere.
32 Il quale se riguarda verso la terra, ella trema; Se tocca i monti, essi fumano.32 Egli guarda la terra e la fa sussultare,
tocca i monti ed essi fumano.
33 Io canterò al Signore, mentre viverò; Io salmeggerò all’Iddio mio, tanto che io durerò.33 Voglio cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto.
34 Il mio ragionamento gli sarà piacevole, Io mi rallegrerò nel Signore.34 A lui sia gradito il mio canto;
la mia gioia è nel Signore.

35 Vengano meno i peccatori d’in su la terra, E gli empi non sieno più. Anima mia, benedici il Signore. Alleluia35 Scompaiano i peccatori dalla terra
e più non esistano gli empi.
Benedici il Signore, anima mia.