Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Giuditta 13


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Giuditta fu orazione a Dio, e tronca la testa al briaco Oloferne, e la porta ai cittadini di Betulia, e gli esorta a rendere le grazie; ella è benedetta da tutti; e Achior, visto il capo di Oleoferne, resta stupefatto.

1Or, venuta la sera se ne andarono in fretta i suoi servi al loro albergo; e Vagao chiuse le porte della camera, e se n’andò.2E tutti erano oppressi dal vino.3E Giuditta rimase sola nella camera.4E Oloferne era sdraiato nel letto, e pieno di sonno pel troppo vino,5E Giuditta ordinò alla serva, che stesse fuori dinanzi alla camera in attenzione.6Ma Giuditta si pose dinanzi al letto pregando con lacrime, e col quieto movimento delle labbra,7Dicendo: Dammi coraggio, o Signore Dio d'Israele, e favorisci in questo punto la mia impresa, affinchè secondo la tua promessa sia rimessa da te nel suo stato la tua città, Gerusalemme, e sia condotto da me a fine il disegno, che io concepii credendo, che poteva col tuo aiuto eseguirsi.8E detto questo si accostò alla colonna, che era a capo del letto di lui, e ne stacco il pugnale, che ivi stava attaccato.9E sguainatolo, prese la chioma della sua testa, e disse: Signore, dammi caraggio in tal punto.10E due colpi gli diede sul collo, e troncò la sua testa, e tolse dalle colonne il cortinaggio di lui, e svolgendo (ne spinse in terra) il corpo tronco.11E indi a poco uscì fuori, e diede alla serva il capo di Oloferne, e le ordinò di metterlo nella sua sacca.12E ambedue uscirono secondo il solito, come per andar ad orare, e passati gli alloggiamenti, e fatto il giro della valle, giunsero alla porta della città.13E Giuditta disse da lungi alle sentinelle delle mura: Aprite la porta, perocchè il Signore è con noi, e ha fatto cosa mirabile in Israele.14Or quelli, riconosciuta la voce di lei, chiamarono i seniori della città:15E corsero a lei tutti i piccoli, e i grandi perchè già più non speravano, che ella tornasse.16E accesi de lumi, se le affollarono tutti dintorno; ed ella salita in luogo più elevato, ordinò, che facesser silenzio, e quando tutti furono cheti,17Disse Giuditta: Date lode al Signore Dio nostro, il quale non ha abbandonati coloro, che in lui hanno sperato.18E per me sua serva ha dato saggio di quella misericordia, che egli promise alla casa d'Israele; e per le mie mani ha ucciso in questa notte il nimico del popol suo.19E tratto fuora dalla bisaccia il capo di Oloferne, lo mostrò ad essi, dicendo: Ecco la testa di Oloferne comandante delle schiere degli Assiri, ed ecco il suo cortinaggio, dentro del quale egli giaceva ubbriaco, dove per man di una donna lo ha percosso il Signore Dio nostro.20Or io giuro pel Signore, che l'Angelo di lui mi ha custodita e nell'andare, e nello stare, e nel ritornare in quà, e non ha permesso il Signore, che io sua serva fossi disonorata, ma senza macchia di peccato mi ha renduta a voi lieta di sua vittoria, e del mio scampo, e della vostra liberazione.21Date tutti lode a lui, perchè egli è buono, e la sua misericordia è eterna.22Allora tutti unitamente adorando il Signore le dissero: Il Signore ti ha benedetta comunicandoti la sua possanza, e ha per mezzo di te annichilati i nostri nemici.23E Ozìa capo del popolo d'Israele, le disse: Benedetta se tu, o figliuola, dal Signore Dio altissimo sopra tutte le donne della terra.24Benedetto il Signore, che creò il cielo e la terra, il quale resse la tua mano per troncare la testa del principale nostro nemico:25Perocchè egli questo dì ha talmente esaltato il tuo nome, che le tue lodi saranno mai sempre nelle bocche degli uomini, che si ricorderanno ne' secoli appresso de prodigi del Signore per amore di questi uomini tu non hai temuto esporre la tua vita mirando le angustie, e la tribolazione della tua gente, ma nel cospetto del nostro Dio ti sei opposta a questa ruina.26E tutto il popolo disse: Così è, così è.27E Achior essendo chiamato accorse, e Giuditta gli disse: Il Dio d'Israele, di cui tu affermasti, ch'ei fa far vendetta dei suoi nemici, egli stesso ha decollato per le mie mani questa notte il capo di tutti gl'increduli.28E perchè tu conosca, che la cosa è com'io dico, ecco il capo di Oloferne, il quale con superbo disprezzo vilipese il Dio d'Israele, e a te minacciò la morte dicendo: Quando il popolo d'Israele sarà fatto prigioniero, io ordinerò, che sieno trapassati colla spada i tuoi fianchi.29E Achior veggendo la testa di Oloferne, tutto sbigottito cadde boccone per terra, e perdè i sentimenti.30Ma quando tornò in se, ripreso lo spirito, si gettò a piedi di lei, e l'adorò, e disse:31Benedetta tu dal tuo Dio in tutti i tabernacoli di Giacobbe: perocchè presso tutte le nazioni, che sentiranno rammentare il tuo nome sarà in te glorificato il Dio d'Israello.

Note:

13,11:Diede alla serva il capo di Oloferne, e le ordinò di metterlo nella sua sacca. In quella, che avea servito per le provisioni.

13,20:Lieta di sua vittoria. Della vittoria del Signore, la di cui sola possanza ha potuto condurre a fine opra tale per mano di una donna.