Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Lamentazioni 5


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DIODATINOVA VULGATA
1 RICORDATI, Signore, di quello che ci è avvenuto; Riguarda, e vedi li nostro vituperio.1 Recordare, Domine, quid acci derit nobis;
intuere et respice opprobrium nostrum.
2 La nostra eredità è stata trasportata agli stranieri, E le nostre case a’ forestieri.2 Hereditas nostra versa est ad alienos,
domus nostrae ad extraneos.
3 Noi siam divenuti orfani, senza padre; E le nostre madri come donne vedove.3 Pupilli facti sumus absque patre,
matres nostrae quasi viduae.
4 Noi abbiam bevuta la nostra acqua per danari, Le nostre legne ci sono state vendute a prezzo.4 Aquam nostram pecunia bibimus,
ligna nostra pretio comparamus.
5 Noi abbiam sofferta persecuzione sopra il nostro collo; Noi ci siamo affannati, e non abbiamo avuto alcun riposo.5 Iugum in cervicibus nostris minamur;
lassis non datur requies.
6 Noi abbiam porta la mano agli Egizi, Ed agli Assiri, per saziarci di pane.6 Aegyptiis dedimus manum et Assyriis,
ut saturaremur pane.
7 I nostri padri hanno peccato, e non sono più; Noi abbiam portate le loro iniquità.7 Patres nostri peccaverunt et non sunt,
et nos iniquitates eorum portamus.
8 De’ servi ci hanno signoreggiati; Non vi è stato alcuno che ci abbia riscossi di man loro.8 Servi dominantur nostri;
non est qui redimat de manu eorum.
9 Noi abbiamo addotta la nostra vittuaglia A rischio della nostra vita, per la spada del deserto.9 Vitae nostrae periculo afferimus panem nobis
a facie gladii in deserto.
10 La nostra pelle è divenuta bruna come un forno, Per l’arsure della fame.10 Pellis nostra quasi clibanus exusta est
propter aestum famis.
11 Le donne sono state sforzate in Sion, E le vergini nelle città di Giuda.11 Mulieres in Sion humiliaverunt
et virgines in civitatibus Iudae.
12 I principi sono stati impiccati per man di coloro; Non si è avuta riverenza alle facce de’ vecchi.12 Principes manu eorum suspensi sunt;
facies senum honorem non habuerunt.
13 I giovani hanno portata la macinatura, E i fanciulli son caduti per le legne.13 Adulescentes molam portaverunt,
et pueri sub lignis corruerunt.
14 I vecchi hanno abbandonato le porte, E i giovani i loro suoni.14 Senes deficiunt de portis,
iuvenes de choro psallentium.
15 La gioia del nostro cuore è cessata, I nostri balli sono stati cangiati in duolo.15 Defecit gaudium cordis nostri;
versus est in luctum chorus noster.
16 La corona del nostro capo è caduta; Guai ora a noi! perciocchè abbiam peccato16 Cecidit corona capitis nostri;
vae nobis, quia peccavimus!
17 Per questo il cuor nostro è languido; Per queste cose gli occhi nostri sono scurati.17 Propterea maestum factum est cor nostrum,
ideo contenebrati sunt oculi nostri,
18 Egli è perchè il monte di Sion è deserto, Sì che le volpi vi passeggiano.18 propter montem Sion, quia desolatus est:
vulpes ambulant in eo.
19 Tu, Signore, dimori in eterno; Il tuo trono è stabile per ogni età.19 Tu autem, Domine, in aeternum permanebis,
solium tuum in generationem et generationem.
20 Perchè ci dimenticheresti in perpetuo? Perchè ci abbandoneresti per lungo tempo?20 Quare in perpetuum oblivisceris nostri,
derelinques nos in longitudinem dierum?
21 O Signore, convertici a te, e noi sarem convertiti: Rinnova i nostri giorni, come erano anticamente.21 Converte nos, Domine, ad te, et convertemur;
innova dies nostros sicut a principio.
22 Perciocchè, ci hai tu del tutto riprovati? Sei tu adirato contro a noi fino all’estremo?22 Ergone proiciens reppulisti nos,
iratus es contra nos vehementer?