Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Apocalissi 12


font

1E uno segno grande apparse in cielo; una femina vestita di sole, e aveva la luna sotto de' suoi piedi, e nel capo suo era corona di dodici stelle.2Ed era gravida, e gridava parturiendo, ed era cruciata acciò che lei parturisse.3E fu veduto un altro segno in cielo; ed ecco un drago grande, rosso, che avea sette capi e dieci corni; e nelli suoi capi, sette corone.4E la sua coda tirava la terza parte delle stelle del cielo, e misele in terra; e il drago stette dinanzi la femina che doveva parturire, acciò che com' ella avesse parturito, divorasse il suo figliuolo.5E parturì uno figliuolo mascolo, il quale dovea regnare sopra tutte le genti con bacchetta di ferro; e il suo figliuolo è rapito a Dio, e al trono suo.6E la femina fuggitte nella solitudine, dove avea luogo apparecchiato da Dio, acciò che ivi nutriscan quella mille ducento e sessanta giorni.7E fu fatta una grande battaglia in cielo; Michael e li suoi angeli combattevano con il dracone, e il draco pugnava, e li suoi angeli.8E non potero prevalersi; nè luogo di loro non è trovato più in cielo.9E fu buttato quel dracone grande, serpente antiquo, il quale fu appellato Diavolo e Satana, il quale seduce l'universo mondo; è buttato in terra, e li suoi angeli con quello sono buttati.10E udii una voce grande del cielo, dicente: ormai fatta è salute e virtù e regno di Dio nostro, e la possanza del suo Cristo; per che è buttato l'accusatore de' fratelli nostri, il quale accusava quelli dinanzi al conspetto del Dio nostro, dì e notte.11E loro hanno vinto per il sangue dell' agnello, e per la parola della sua testimonianza, e [non] hanno amato le anime sue insino alla morte.12Però allegrinsi li cieli, e tutti quelli àbitano in quelli. Guai alla terra e al mare, perchè è disceso il diavolo a voi, e ha grande ira, sappiendo ch' el ha poco tempo.13E dopo che il draco vide ch' egli era buttato in terra, perseguitò la femina la quale avea partorito il maschio.14E sono date alla femina due ale di aquila grandi, acciò ch' ella volasse nel deserto nel suo luogo, dove si nutricava per tempo, e tempi e mezzo tempo, dalla faccia del serpente.15E il serpente buttò della sua bocca, drieto la femina, acqua come fiume, acciò ch' ell' avesse a tirarla col fiume.16E la terra aiutò la femina, e la terra aperse la bocca sua, e sorbì il fiume il quale avea mandato il draco della bocca sua.17E fu irato il draco contro la femina; e andò per la battaglia con li altri della semenza [sua], li quali servano li comandamenti di Dio, e hanno la testimonianza di Iesù Cristo.18E stette sopra l'arena del mare.