Scrutatio

Domenica, 18 maggio 2025 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Matteo 19


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA RICCIOTTI
1 Avendo Iesù finiti questi parlari, egli si partì da Galilea, e venne nelle confine di Iudea oltre il Giordano.1 - Gesù, terminati questi suoi discorsi, si partì dalla Galilea e andò nel territorio della Giudea, oltre il Giordano.
2 E molte turbe seguitoronlo; e quivi egli sanò loro.2 Molta gente lo seguiva ed egli guariva i loro ammalati.
3 E a lui andorono li Farisei, tentandolo e dicendo se all' uomo è lecito per qualunque cagione lasciare la mogliere sua?3 Allora i Farisei andarono a trovarlo, e per tentarlo gli domandarono: «È lecito mandar via la propria moglie per qualunque motivo?».
4 Alli quali respose Iesù: non avete leggiuto, come egli che fece dal principio loro, masculo e femina gli fe', e disse:4 Egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse:
5 per questo l'uomo lascerà il padre e la madre, e accosterassi alla mogliere sua, e saranno due in una carne.5 - Per questo lascerà l'uomo suo padre e sua madre e si unirà con sua moglie e i due saranno una sola carne -?
6 Adunque non sono già due, ma una carne. Adunque quel che Dio ha congiunto, l' uomo non separi.6 Perciò essi non sono più due, ma una sola carne. Non divida dunque l'uomo quello che Dio ha congiunto».
7 E quelli li dicono: il comandò che si dovesse dare e di lasciarla? perchè adunque Moisè il libello del repudio,7 «Perchè dunque», gli chiesero «Mosè prescrisse di darle il libello del ripudio e di mandarla via?».
8 Ed egli disse: imperò che Moisè a voi permesse lasciare le vostre mogliere, considerata la durezza del cuore vostro; ma dal principio non fu a tal modo.8 Rispose loro: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi permise di ripudiare le vostre mogli; ma da principio non era così.
9 Ma io vi dico che qualunque lassarà la mogliere sua, salvo per fornicazione, e menarà l' altra, egli commette fornicazione.9 Io poi vi dico che chiunque mandi via sua moglie, salvo il caso di fornicazione, e ne sposa un'altra, commette adulterio, e chi s'ammoglia con la donna ripudiata, diventa adultero».
10 Al qual dicono li suoi discepoli: se all' uomo è tale cagione con la mogliere, non bisogna maritarsi.10 I discepoli gli osservarono: «Se tale è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non torna conto d'ammogliarsi!».
11 Egli disse: tutti non pigliano questa parola, ma quelli cui è concesso.11 Rispose loro: «Non tutti comprendono questa parola, ma quelli solo ai quali è stato concesso.
12 Imperò che ci sono li eunuchi, li quali sono nasciuti eunuchi dal ventre della madre; e eunuchi, fatti dalli uomini; e sono eunuchi, che per amore del regno del cielo hanno castrato sè stessi. Chi può prendere, prenda.12 Perchè vi son degli eunuchi che sono nati così dal seno della madre, e vi son degli eunuchi che furon fatti tali dagli uomini, e ve ne son di quelli che si son fatti eunuchi da sè in vista del regno dei cieli. Chi può comprendere, comprenda».
13 Allora li furono appresentati li fanciulli, acciò sopra loro ponesse le mani, e orasse; ma li discepoli riprendevano quelli.13 Allora gli furon presentati dei fanciulli affinchè imponesse loro le mani e pregasse: ma i discepoli sgridavano questa gente.
14 Onde Iesù li disse: lasciate venire li piccolini, e non vogliate vietare che loro a me vengano; imperò che di tali è il regno del cielo.14 Gesù disse loro: «Lasciate stare i fanciulli e non impedite loro di venire a me, poichè proprio di loro è il regno dei cieli».
15 E avendo poste le mani sopra loro, partissi quindi.15 E imposte ad essi le mani, partì da quel luogo.
16 Ed ecco uno venne a lui, e dissegli: Maestro buono, che bene farò io, perchè abbia vita eterna?16 Allora gli s'accostò uno dicendogli: «Maestro buono, cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?».
17 Al qual disse: il perchè mi appelli buono? Dio solo è buono; ma se vogli entrare alla vita, osserva li comandamenti.17 Gesù gli osservò: «Perchè m'interroghi su ciò ch'è buono? Solo Iddio è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».
18 Ed egli disse: quali? Dissegli Iesù; non farai omicidio, non adulterio, non furto; non dirai falsa testimonianza.18 «E quali?» gli chiese. Gesù rispose: «Non uccidere; non fare adulterio; non rubare; non testimoniare il falso;
19 Onora il tuo padre e la tua madre; amerai il tuo prossimo come te stesso.19 onora il padre e la madre e ama il tuo prossimo come te stesso».
20 Al quale disse il giovine: tutte queste cose ho osservate, che ancora mi resta?20 Il giovane soggiunse: «Tutte queste cose ho osservate fin dalla mia infanzia; cosa mi manca ancora?».
21 E dissegli Iesù: se vuoli essere perfetto, vattene, e vendi quel che hai, e dàllo alli poveri, e avrai il tesauro nel cielo; e vieni, sèguita me.21 Gesù continuò: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai e donalo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».
22 Ma il giovine, avendo udito questo parlare, si partì attristato; imperò ch' egli aveva molte possessioni.22 Udite queste parole il giovane se n'andò contristato, perchè aveva molti beni.
23 Ma Iesù disse a' suoi discepoli: in verità vi dico, (imperò) che il ricco con difficoltà entrarà nel regno de' cieli.23 E Gesù disse a' suoi discepoli: «Vi dico in verità che difficilmente un ricco entrerà nel regno de' cieli.
24 E ancora vi dico: più facile cosa è che il cammello passi per il forame dell' ago, che il ricco entri nel regno delli cieli.24 E di bel nuovo vi dico che è più facile per un cammello passare per la cruna di un ago, che non per un ricco entrare nel regno dei cieli».
25 Ma li discepoli, udite queste cose, molto si maravigliavano, dicendo: chi adunque potrà esser salvo?25 Udendo queste cose i discepoli si sbigottirono e chiesero: «Chi potrà dunque salvarsi?».
26 E risguardando Iesù, disse a loro: questo è impossibile appo gli uomini; ma tutte cose sono possibili appresso Iddio.26 E Gesù guardatili disse loro: «Questo è impossibile all'uomo, ma tutto è possibile a Dio».
27 Allora rispondendo Pietro, disse: ecco che noi abbiamo abbandonato ogni cosa, e avemoti seguitato; che adunque a noi sarà?27 Allora Pietro prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo abbandonato ogni cosa e t'abbiamo seguìto; cosa toccherà dunque a noi?».
28 Ma Iesù disse a loro: in verità io vi dico che voi, che mi sete seguitati, quando nella regenerazione sederà il Figliuolo dell' uomo nella sedia della sua maestà, sederete etiam voi sopra dodici sedie, giudicanti le dodici tribù d' Israel.28 Rispose Gesù: «In verità vi dico, che quando, nella rigenerazione, il Figliuol dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, sederete anche voi, che mi avete seguito, su dodici troni a giudicare le dodici tribù d'Israele.
29 E ogni uomo che abbandonerà la casa, ovvero li fratelli ovvero le sorelle, ovvero il padre. e la madre, ovvero li campi per lo nome mio, riceverà cento per uno, e vita eterna possederà.29 E chiunque avrà abbandonato la casa, o i fratelli, o le sorelle, o il padre o la madre, o la moglie o i figli, o i campi per amor del mio nome, ne riceverà il centuplo e possederà la vita eterna.
30 Ma molti primi saranno ultimi, e molti ultimi primi.30 E molti che sono i primi saranno gli ultimi, e parecchi che son gli ultimi saranno i primi.