SCRUTATIO

Giovedi, 5 giugno 2025 - San Bonifacio ( Letture di oggi)

Zaccaria 1


BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Nello ottavo mese, e nel secondo anno di Dario re, sì fue fatta la parola di Dio a Zaccaria (profeta) figliuolo di Barachia, lo quale fu figliuolo di (uno uomo il quale ebbe nome) Addo, profeta; e dissegli :1 Nell’ottavo mese dell’anno secondo di Dario, fu rivolta questa parola del Signore al profeta Zaccaria, figlio di Berechia, figlio di Iddo:
2 Lo Signore Iddio sì è adirato sopra li vostri padri con grande isdegnamento.2 «Il Signore si è molto sdegnato contro i vostri padri.
3 E dirai a loro: questo dice lo Signore delli esèrciti: convertitevi a me, dice il Signore delli esèrciti; e io mi convertirò a voi, dice lo Signore delli esèrciti.3 Tu dunque riferirai loro: Così dice il Signore degli eserciti: Tornate a me – oracolo del Signore degli eserciti – e io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti.
4 E non siate come li vostri padri, a' quali gridavano i primi profeti, e dicevano: questo dice lo Signore Iddio delli esèrciti: convertitevi dalle vostre vie ree, e dalle vostre pessime cogitazioni; e non udirono me, e non attesero a me, dice il Signore.4 Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti di un tempo andavano gridando: “Dice il Signore degli eserciti: Tornate indietro dal vostro cammino perverso e dalle vostre opere malvagie”. Ma essi non vollero ascoltare e non mi prestarono attenzione, oracolo del Signore.
5 (Or ditemi): dove sono li vostri padri? li vostri profeti, credete voi che loro vivano in sempiterno?5 Dove sono i vostri padri? I profeti forse vivranno sempre?
6 Or non sono le mie parole? e 'li miei legittimi comandamenti, i quali io comandai a voi, non compresono loro li vostri padri? convertironsi, e dissono veramente, come lo Signore pensò di fare a noi secondo le nostre vie, e secondo li nostri peccati, e così ci fece.6 Le parole e le leggi che io avevo comunicato ai miei servi, i profeti, non si sono forse adempiute per i padri vostri? Essi sono tornati e hanno detto: “Quanto il Signore degli eserciti ci aveva minacciato a causa dei nostri traviamenti e delle nostre colpe, l’ha eseguito sopra di noi”».
7 Nel ventiquattro di dello undecimo mese di sabat (cioè febbraio), nel secondo anno di Dario re, fu fatta la parola di Dio a Zaccaria, figliuolo di Barachia, figliuolo di Addo, profeta, e disse:7 Il ventiquattro dell’undicesimo mese, cioè il mese di Sebat, l’anno secondo di Dario, questa parola del Signore fu rivolta al profeta Zaccaria, figlio di Berechia, figlio di Iddo.
8 Io vidi di notte; ecco uno uomo, che saliva in su uno cavallo rosso, e stava tra li arbori che menano la mirra, i quali erano nel profondo; e dopo a lui erano cavalli rossi, di variato e di bianco colore.8 Io ebbi una visione di notte. Un uomo, in groppa a un cavallo rosso, stava fra i mirti in una valle profonda; dietro a lui stavano altri cavalli rossi, sauri e bianchi.
9 E io dissi: Signore mio, or chi sono costoro? E l'angelo di Dio, il quale mi parlava, disse a me: or ti mostrerò quelli che sono costoro.9 Io domandai: «Mio signore, che cosa significano queste cose?». L’angelo che parlava con me mi rispose: «Io ti indicherò ciò che esse significano».
10 E l'uomo, il quale stava tra quelli arbori rispuose e disse: questi sono quelli i quali mandò il Signore, acciò che loro andassono attorno per la terra.10 Allora l’uomo che stava fra i mirti prese a dire: «Questi sono coloro che il Signore ha inviato a percorrere la terra».
11 E quelli che istavano tra quelli arbori della mirra, rispuosono allo angelo di Dio, e dissono: noi siamo andati per la terra, e tutta la terra è abitata, e riposasi.11 Si rivolsero infatti all’angelo del Signore che stava fra i mirti e gli dissero: «Abbiamo percorso la terra: è tutta tranquilla».
12 E l'angelo di Dio rispuose e disse: o Signore delli esèrciti, insino a quando averai tu misericordia di Ierusalem, e delle terre di Giuda, contro alle quali tu sei adirato? questo è già lo LXX anno.12 Allora l’angelo del Signore disse: «Signore degli eserciti, fino a quando rifiuterai di avere pietà di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei sdegnato? Sono ormai settant’anni!».
13 E rispuose il Signore all' angelo, lo quale parlava a me parole buone, e parole consolatorie.13 E all’angelo che parlava con me il Signore rivolse parole buone, piene di conforto.
14 E l'angelo che parlava in me, sì disse: grida, e di questo dice lo Signore delli esèrciti: io hoe amato Ierusalem e Sion con grande amore.14 Poi l’angelo che parlava con me mi disse: «Fa’ sapere questo: Così dice il Signore degli eserciti: Io sono molto geloso di Gerusalemme e di Sion,
15 E io in' adiro con grande ira sopra le genti ricche; però ch' io mi sono adirato uno poco, ma loro hanno aiutato pure in male.15 ma ardo di sdegno contro le nazioni superbe, poiché, mentre io ero poco sdegnato, esse cooperarono al disastro.
16 E però questo dice il Signore Iddio: io ritornerò a Ierusalem colle misericordie; e la mia casa sarà edificata in essa, così disse lo Signore delli esèrciti, e sopra Ierusalem si distenderà la tenda.16 Perciò dice il Signore: Io di nuovo mi volgo con compassione a Gerusalemme: la mia casa vi sarà riedificata – oracolo del Signore degli eserciti – e la corda del muratore sarà tesa di nuovo sopra Gerusalemme.
17 E tu ancora grida, e di': questo dice il Signore delli esèrciti: ancora le mie cittadi abbonderanno di beni, e lo Signore si consolerà ancora di Sion, e ancora s' allegrerà Ierusalem.17 Fa’ sapere anche questo: Così dice il Signore degli eserciti: Le mie città avranno sovrabbondanza di beni, il Signore consolerà ancora Sion ed eleggerà di nuovo Gerusalemme».
18 E io alzai li miei occhi, e vidi; ed ecco IIII corna.
19 E io dissi all' angelo il quale parlava in me: che cose sono queste? Ed egli disse a me queste sono le corna, le quali ventilarono Giuda e Ierusalem e Israel.
20 E lo Signore mi mostrò IIII fabbri.
21 E dissi io: questi che vengono a fare? Il quale mi disse: queste sono le corna le quali ventilarono Giuda per ciascuno uomo, e niuno di loro levò lo suo capo; e questi vennero a spaventarli, acciò che loro caccino le corna delle genti, le quali levarono le corna sopra la terra di Giuda, acciò che loro la dispergessono.