SCRUTATIO

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Osea 4


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 O figliuoli d' Israel, udite la parola di Dio, però che Iddio contiene giudicio colli abitatori della terra; però che non è verità, e non è misericordia, e in terra non è sapere di Dio.1 ASCOLTATE la parola del Signore, figliuoli d’Israele; perciocchè il Signore ha una lite con gli abitanti del paese; perchè non vi è nè verità, nè benignità, nè conoscenza alcuna di Dio nel paese.
2 Loro inonderanno (e moltiplicheranno) la maledizione e la bugia e l' omicidio e lo furto e lo adulterio; e lo sangue toccherà lo sangue.2 Non fanno altro che spergiurare, e mentire, ed uccidere, e furare, e commettere adulterio; sono straboccati, un sangue tocca l’altro.
3 E però piagnerà la terra, e ogni uomo che abiterà in quella istarà infermo; e non tanto la bestia del campo e li uccelli dell' aria, ma ancora li pesci si raduneranno.3 Perciò, il paese farà cordoglio, e chiunque abita in esso languirà, insieme con le bestie della campagna, e con gli uccelli del cielo; ed anche i pesci del mare morranno.
4 Ma non pertanto niuno giudichi, e niuno sia ripreso; però che lo tuo popolo sì è come quelli che contradicono allo sacerdote.4 Pur nondimeno niuno litighi, e niuno riprenda; conciossiachè il tuo popolo somigli quelli che contendono col sacerdote.
5 E tu cadrai oggi, e anche cadrà teco lo profeta io feci tacere di notte la tua madre.5 Perciò, tu caderai di giorno, ed anche il profeta caderà di notte; ed io distruggerò tua madre
6 E lo mio popolo tacè, però che non ebbe scienza; però che tu cacciasti la scienza, io ti caccerò, acciò che tu non usi lo officio del sacerdote a me; e tu hai dimenticato la legge dello tuo Iddio, e però io dimenticherò li tuoi figliuoli.6 Il mio popolo perisce per mancamento di conoscenza; perciocchè tu hai sdegnata la conoscenza, io altresì ti sdegnerò, acciocchè tu non mi eserciti il sacerdozio; e, perciocchè tu hai dimenticata la Legge dell’Iddio tuo, io altresì dimenticherò i tuoi figliuoli.
7 Egli commisono peccato contro a me secondo la loro moltitudine; e io muterò la loro gloria in (grande) vergogna.7 Al pari che son cresciuti, han peccato contro a me; io muterò la lor gloria in vituperio.
8 Loro manicheranno li peccati del mio popolo, (cioè che loro ne porteranno la soma); e solleveranno le loro anime alla loro malvagitade.8 Mangiano i peccati del mio popolo, ed hanno l’animo intento alla sua iniquità.
9 E sarà lo popolo come lo sacerdote; e visiterò sopra lui le sue vie (cioè le sue operazioni), e meriterò a lui secondo li suoi pensieri.9 Perciò, il sacerdote sarà come il popolo; ed io farò punizione sopra lui delle sue vie, e gli renderò la retribuzione dei suoi fatti.
10 E mangeranno, e non si satolleranno; loro commisono fornicazione, e non si rimasono; però che abbandonarono Iddio, non guardandosi.10 E mangeranno, ma non si sazieranno; fornicheranno, ma non moltiplicheranno; perciocchè han lasciato il servigio del Signore.
11 La fornicazione (cioè la lussuria) e lo vino e la ebrietà toglie lo cuore.11 La fornicazione, e il vino, e il mosto, tolgono il senno
12 Il mio popolo addomandò nel suo legno, e lo suo bastone annunzierà a lui; però che lo spirito delle fornicazioni ingannò loro, e commisono fornicazione allo loro Iddio.12 Il mio popolo domanda il suo legno, e il suo bastone gli dà avviso; perciocchè lo spirito delle fornicazioni fa traviare; ed essi fornicano, sottraendosi dall’Iddio loro.
13 Loro faceano li sacrificii sopra li capi dei monti, e accendeano lo incenso odorifero sopra li colli, sotto la quercia e sotto lo populo (cioè uno arboro) e sotto lo terebinto (cioè un altro arboro), però che era buona la loro ombra; e però le vostre figliuole commetteranno fornicazione, e le vostre spose faranno adulterio.13 Sacrificano sopra le sommità de’ monti, e fan profumi sopra i colli, sotto le querce, e i pioppi, e gli olmi; perciocchè la loro ombra è bella; perciò, le vostre figliuole fornicheranno, e le vostre nuore commetteranno adulterio.
14 Io non visiterò sopra le vostre figliuole, conciosia cosa che abbiano commesso fornicazione, nè sopra le vostre spose, per che abbiano fatto adulterio; però che voi stavi e usavi colle meretrici, e sacrificavate con li uomini effeminati; e lo popolo non intelligente sarà battuto.14 Io non farò punizione delle vostre figliuole, quando avran fornicato; nè delle vostre nuore, quando avranno commesso adulterio: perciocchè essi si separono con le meretrici, e sacrificano con le cortigiane, perciò, il popolo che non ha intendimento caderà.
15 Se tu, Israel, commetti fornicazione, almeno la casa di Giuda non abbandoni; e non entrate in Galgala (cioè una terra), e non iscendete in Betaven, e non giurarete: vive il Signore.15 O Israele, se tu fornichi, Giuda almeno non rendasi colpevole; e non venite in Ghilgal, e non salite in Bet-aven; e non giurate: Il Signore vive.
16 Però che Israel sì è declinato, come la vacca lasciva; ora lo Signore gli pascerà, quasi come uno agnello in una larghezza.16 Perciocchè Israele è divenuto ritroso, a guisa di giovenca ritrosa; ora li pasturerà il Signore, a guisa di agnello in luogo spazioso.
17 Ed Efraim è partefice delli idoli; lasciatelo.17 Efraim è congiunto con gl’idoli, lascialo.
18 Però che è spartito lo loro convito, loro commisono fornicazione; e li suoi protettori amarono. molto di rapportare vergogna.18 La lor bevanda si è rivolta, hanno fornicato senza fine; amano il Porgete; i rettori di questa nazione sono vituperosi.
19 Lo spirito lo legò nelli suoi mali, e riceverà confusione dalli suoi sacrificii.19 Il vento se la legherà nelle ale, ed essi saranno svergognati de’ lor sacrificii