Scrutatio

Venerdi, 2 maggio 2025 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Cantico dei cantici 2


font
BIBBIA VOLGARESTUTTGARTENSIA-DELITZSCH
1 (LA VOCE DI CRISTO)Io sono lo fiore del campo, e giglio delle valli.1 אֲנִי חֲבַצֶּלֶת הַשָּׁרֹון שֹׁושַׁנַּת הָעֲמָקִים
2 Sì come è 'l giglio tra le spine, così l'amica mia tra le figliuole.(LA VOCE DELLA CHIESA)2 כְּשֹׁושַׁנָּה בֵּין הַחֹוחִים כֵּן רַעְיָתִי בֵּין הַבָּנֹות
3 Sì come il pomaro tra li àrbori delle selve, così è il diletto mio tra' figliuoli. Sotto l'ombra di colui, ch' io desiderai, sedei; e il frutto suo fu dolce allo gusto mio.3 כְּתַפּוּחַ בַּעֲצֵי הַיַּעַר כֵּן דֹּודִי בֵּין הַבָּנִים בְּצִלֹּו חִמַּדְתִּי וְיָשַׁבְתִּי וּפִרְיֹו מָתֹוק לְחִכִּי
4 Menommi il re nella cella sua vinaria; ordinoe in me caritade.4 הֱבִיאַנִי אֶל־בֵּית הַיָּיִן וְדִגְלֹו עָלַי אַהֲבָה
5 Fornitemi di fiori ed empietemi le mani di pomi; però ch' io per amore languisco.5 סַמְּכוּנִי בָּאֲשִׁישֹׁות רַפְּדוּנִי בַּתַּפּוּחִים כִּי־חֹולַת אַהֲבָה אָנִי
6 La mano sua sinistra sotto il mio capo, e la destra sua mi abbracciò.(LA VOCE DI CRISTO)6 שְׂמֹאלֹו תַּחַת לְרֹאשִׁי וִימִינֹו תְּחַבְּקֵנִי
7 Io vi scongiuro, figliuole di Ierusalem, per le capre e per li cervi delli campi, che voi non isdormentiate, e che non facciate svegliare la mia diletta, infino ch' ella vuole.(LA VOCE DELLA CHIESA)7 הִשְׁבַּעְתִּי אֶתְכֶם בְּנֹות יְרוּשָׁלִַם בִּצְבָאֹות אֹו בְּאַיְלֹות הַשָּׂדֶה אִם־תָּעִירוּ ׀ וְאִם־תְּעֹורְרוּ אֶת־הָאַהֲבָה עַד שֶׁתֶּחְפָּץ׃ ס
8 La voce del diletto mio; elli viene, saltando nelli monti, e trapassando li colli.8 קֹול דֹּודִי הִנֵּה־זֶה בָּא מְדַלֵּג עַל־הֶהָרִים מְקַפֵּץ עַל־הַגְּבָעֹות
9 Il mio diletto è simigliante alla cervietta e al cavriolo delli cervi; ecco, ch' elli sta dopo il parete nostro, guardando per le finestre, mirando per li cancelli.9 דֹּומֶה דֹודִי לִצְבִי אֹו לְעֹפֶר הָאַיָּלִים הִנֵּה־זֶה עֹומֵד אַחַר כָּתְלֵנוּ מַשְׁגִּיחַ מִן־הַחֲלֹּנֹות מֵצִיץ מִן־הַחֲרַכִּים
10 Ecco l'amato mio, che mi favella: lèvati su tosto, amica mia, colomba mia, formosa mia, e vieni.10 עָנָה דֹודִי וְאָמַר לִי קוּמִי לָךְ רַעְיָתִי יָפָתִי וּלְכִי־לָךְ
11 Però ch' egli è già passato il verno, e la piova se n'andoe e partissi.11 כִּי־הִנֵּה [הַסְּתָו כ] (הַסְּתָיו ק) עָבָר הַגֶּשֶׁם חָלַף הָלַךְ לֹו
12 Li fiori apparveno nella terra nostra, il tempo di podare è venuto; la voce della tortore è udita nella terra nostra.12 הַנִּצָּנִים נִרְאוּ בָאָרֶץ עֵת הַזָּמִיר הִגִּיעַ וְקֹול הַתֹּור נִשְׁמַע בְּאַרְצֵנוּ
13 Il fico mise li grossi suoi; le vigne fiorite diedono l'odore suo.(LA VOCE DI CRISTO)Lièvati su tosto, amica mia bella, e vieni.13 הַתְּאֵנָה חָנְטָה פַגֶּיהָ וְהַגְּפָנִים ׀ סְמָדַר נָתְנוּ רֵיחַ קוּמִי [לְכִי כ] (לָךְ ק) רַעְיָתִי יָפָתִי וּלְכִי־לָךְ׃ ס
14 Colomba mia, nelli forami delle pietre, nelle caverne delle chiusure, mostrami la faccia tua; suoni la voce tua nelli orecchi miei; la voce tua è dolce, e la faccia tua adorna.(LA VOCE CONTRA LE ÈRESE)14 יֹונָתִי בְּחַגְוֵי הַסֶּלַע בְּסֵתֶר הַמַּדְרֵגָה הַרְאִינִי אֶת־מַרְאַיִךְ הַשְׁמִיעִינִי אֶת־קֹולֵךְ כִּי־קֹולֵךְ עָרֵב וּמַרְאֵיךְ נָאוֶה׃ ס
15 Pigliateci le picciole volpi, le quali ci guastano le vigne; però che fiorita è la nostra vigna.(LA VOCE DELLA CHIESA)15 אֶחֱזוּ־לָנוּ שׁוּעָלִים שׁוּעָלִים קְטַנִּים מְחַבְּלִים כְּרָמִים וּכְרָמֵינוּ סְמָדַר
16 Il diletto mio è a me, e io sono a lui, che si pasce fra li gigli,16 דֹּודִי לִי וַאֲנִי לֹו הָרֹעֶה בַּשֹּׁושַׁנִּים
17 insino che il die finisca, e l'ombre della notte dichinino. Ritorna, o diletto mio; sia simile alla cavrioletta e al cavriolo delli cervi su li monti di Beter.17 עַד שֶׁיָּפוּחַ הַיֹּום וְנָסוּ הַצְּלָלִים סֹב דְּמֵה־לְךָ דֹודִי לִצְבִי אֹו לְעֹפֶר הָאַיָּלִים עַל־הָרֵי בָתֶר׃ ס