SCRUTATIO

Venerdi, 12 settembre 2025 - SS. Nome di Maria ( Letture di oggi)

Salmi 141


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Intelletto (ovver ammaestramento) di David, essendo nella spelonca.1 'Salmo. Di Davide.'

Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
ascolta la mia voce quando t'invoco.
2 Gridai al Signore con la voce mia; e ho pregato il Signore.2 Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera.

3 Nel suo conspetto spargo l'orazione mia; dinanzi a lui racconto la tribulazione mia.3 Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia la porta delle mie labbra.
4 Nel venire a meno per me il spirito mio, e tu hai cognosciuto li sentieri miei. Hanno nascosto a me il laccio nella via per la quale andava.4 Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male
e compia azioni inique con i peccatori:
che io non gusti i loro cibi deliziosi.
5 Considerava alla mano destra, e vedeva; e non v'era cui cognoscesse me. Son fuggiti, e non è cui ricerchi l'anima mia.5 Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri,
ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo;
tra le loro malvagità continui la mia preghiera.

6 A te gridai, o Signore; dissi: tu sei la speranza mia, nella terra de' viventi la parte. mia.6 Dalla rupe furono gettati i loro capi,
che da me avevano udito dolci parole.
7 Intendi al preghiero mio; per che molto abbassato son io. Dalli miei persecutori libera me; imperò che son confortati sopra di me.7 Come si fende e si apre la terra,
le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.

8 Tra' fuori della guardia l'anima mia a confessare al nome tuo; li giusti me aspettano, insino che a me retribuisca tu.8 A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi;
in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
9 Preservami dal laccio che mi tendono,
dagli agguati dei malfattori.
10 Gli empi cadono insieme nelle loro reti,
ma io passerò oltre incolume.