SCRUTATIO

Martedi, 17 giugno 2025 - San Marciano ( Letture di oggi)

Judit 2


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Nel terzo decimo anno di Nabucodonosor re, nel vigesimo secondo di del mese primo, fu fatto parlamento nel palazzo di Nabucodonosor re degli Assirii, per provvedere di vendicarsi (contro a quelli i quali gli avean risposto non secondo la sua volontade).1 L'anno decimoterzo del re Nabucodonosor, ai ventidue del primo mese, Nabucodonosor, nella sua reggia d'Assiria, fece decidere la guerra,
2 E chiamò a sè tutti li principali onorati e tutti li suoi duchi e combattitori, e fece consiglio secreto.2 e, convocati tutti gli anziani, tutti i capi e i suoi guerrieri, tenuto con essi un consiglio segreto,
3 E disse questo esser lo suo pensiero, di sottometter tutta la terra al suo imperio.3 disse essere sua intenzione di assoggettare al suo impero tutta la terra.
4 Lo qual detto essendo piaciuto a tutti, chiamò Nabucodonosor re Oloferne principe del suo esercito.4 Essendo piaciute a tutti queste parole, Nabucodonosor, chiamato a sè Oloferne, capo dei suoi eserciti,
5 E dissegli esci fuori contro a ogni reame dell' occidente, e massimamente contro a quelli i quali hanno disprezzato il mio imperio.5 gli disse: « Mettiti in marcia, contro tutti i regni d'occidente, specialmente contro quelli che han disprezzato il mio comando;
6 Non perdonare ad alcuno regno, ma ogni città armata sottometterai allo mio imperio.6 il tuo occhio non risparmierà alcun regno, e mi sottometterai tutte le città forti ».
7 Allora Oloferne chiamò li duchi e li magistrati della potenza degli Assirii; e numeroe gli uomini per la espedizione, come per lo re li fu comandato, i quali furono cento ventimiglia di pedoni per combattere, e cavalieri sagittarii duo diecimiglia.7 Allora Oloferne chiamò a sè i capi e gli ufficiali dell'esercito assiro, e secondo l'ordine del re arruolò gli uomini per la spedizione: centoventi mila combattenti a piedi, e dodici mila arcieri a cavallo.
8 E tutto questo esercito fece andare dinanzi con una (grande e) innumerabile moltitudine di cammelli, con tutte quelle cose che bastasseno (sufficientemente) allo esercito, armenti di buoi, greggie di pecore, delle quali non v'era numero.8 Ratta andare innanzi tutta la sua armata, una moltitudine innumerevole di cammelli, con abbondanti provvisioni per l'esercito, e innumerevoli armenti di buoi e greggi di pecore,
9 Ordinò per tutta la Siria, che fosse preparato lo frumento (per lo pane) nel suo passare.9 fatto preparare del grano da tutta la Siria, pel suo passaggio,
10 Oro e ariento della casa del re ebbe in grande quantità.10 presa dalla cassa del re gran quantità d'oro e d'argento,
11 E andossi Oloferne, e tutto lo esercito, con li carri e cavalieri e sagittarii, li quali copersono la faccia della terra, come grilli.11 Oloferne si mise in marcia con tutto l'esercito, colle quadrighe, i cavalieri, gli arcieri, i quali, come locuste, coprirono la faccia della terra.
12 E avendo passato li termini degli Assirii, vennero alli monti grandi di Ange, i quali sono alla parte sinistra della Cilicia; e andossene a tutte le loro castella, e prese tutte le munizioni.12 Passati i confini dell'Assiria, giunse alle grandi montagne d'Ange, che sono a sinistra della Cilicia, e prese tutti i loro castelli, e s'impadronì di tutte le piazze forti.
13 E debellò la città opulentissima di Meloti, e pigliò (Oloferne) tutti i figliuoli di Tarso e i figliuoli di Ismael, i quali erano verso la faccia del deserto, e dalla parte dell' austro della terra di Cellon.13 Espugnò la famosissima città di Meloti, predò tutti i figli di Tarsis, i figli d'Ismaele ch'orano in faccia al deserto e a mezzogiorno del paese di Cellon.
14 E passò Eufrate, e venne in Mesopotamia; e disfece tutte le città grandi, le quali erano ivi, dal torrente di Mambre persino al mare.14 Poi passato l'Eufrate, andò nella Mesopotamia, ove forzò tutte le città poste sulle alture, dal torrente Mambre fino al mare.
15 E occupò li termini suoi, da Cilicia persino alli confini di Iafet, i quali sono verso l' austro.15 In seguito ne occupò i paesi limitrofi, dalla Cilicia fino al territorio di Iafet che è a mezzogiorno,
16 E menò tutti i figliuoli di Madian, e prese tutte le loro facoltadi, e tutti coloro che li fecero resistenza uccise con le coltella.16 e menò via tutti i figli di Madian, predando tutte le loro ricchezze, e passò a fìl di spada tutti quelli che gli facevano resistenza.
17 E dopo questo scese nel campo di Damasco, nel tempo che si tagliava le biade, e tagliò tutte le biade; e tutti gli arbori e tutte le vigne fece tagliare.17 Finalmente scese nelle campagne di Damasco, nei giorni della messe, e diede fuoco a tutte le biade, fece tagliare tutti gli alberi e le viti.
18 E furono per questo ispaventati tutti gli abitatori della terra.18 Il terrore di lui invase tutti gli abitanti della terra.