1 Allora chiamò Tobia a sè l'angiolo, il quale egli credeva che fosse uomo, e sì gli disse: o fratello mio Azaria, io ti priego che tu ascolti le mie parole. | 1 Tobias rief Rafael und sagte zu ihm: |
2 Imperciò che se io mi ti facessi servo, io non ti potrei satisfare alla tua providenza. | 2 Asarja, mein Bruder, nimm einen Knecht und zwei Kamele und reise nach Rages in Medien zu Gabaël. Hol mir das Geld und bring Gabaël zur Hochzeit mit! |
3 Non di meno io ti priego che tu prendi gli. animali al tuo servigio, e vae (a dire) a Gabelo, lo quale è in Rages città de' Medi; e dàgli la sua scrittura, e da lui ricevi la pecunia, e priegalo che venga alle nozze mie. | 3 Denn Raguël hat mich beschworen, noch nicht wegzugehen. |
4 Imperciò che tu sai che il mio padre annumera i dì; onde se io istessi più uno dì che il termine, l'anima sua si contristerebbe. | 4 Mein Vater zählt die Tage, und wenn ich zu lange fortbleibe, wird er sich große Sorgen machen. |
5 E tu vedi apertamente, come Raguel m' ha iscongiurato, la cui volontà non posso dispregiare. | 5 Rafael reiste ab, blieb die Nacht über bei Gabaël und legte ihm den Schuldschein vor. Gabaël holte die versiegelten Beutel und gab sie ihm. |
6 Allora Rafael, prendendo quattro de' servi di Raguel, e due cammelli, andò in Rages città de' Medi; e trovando Gabelo, sì gli diede il suo iscritto di sua mano, e ricevette tutta la pecunia. | 6 Am frühen Morgen brachen sie gemeinsam auf und kamen zur Hochzeit. Und Tobias pries seine Frau. |
7 E dissegli ciò ch' era avvenuto a Tobia figliuolo di Tobia; e fecelo venire seco alle nozze. | |
8 E sì tosto com' egli entrò in casa di Raguel, e trovò Tobia sedere alle nozze, e incontanente andò a lui, e basciarsi insieme; e pianse Gabelo (di letizia), e benedicendo Iddio, | |
9 disse il Signore Iddio d' Israel sì ti benedica, imperciò che tu se' figliuolo d' ottimo e giusto uomo, e che teme Iddio, e che fa elemosine. | |
10 E venga benedizione sopra la tua isposa, e sopra i vostri padre e madre, | |
11 e sopra i figliuoli de' figliuoli vostri, insino alla terza e quarta generazione; e il vostro seme sia benedetto da Dio d' Israel, il quale regna IN SECULA SECULORUM. | |
12 E avendo tutti detto: Amen, andarono a tavola (alle nozze, sempre) con timore di Dio usando al nuziale convito. | |