Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo dei Re 6


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1E David un' altra volta congregò tutti gli eletti d' Israel, XXX milia.2E andonne, e tutto il popolo ch' era con lui degli uomini di Giuda, per menare l'arca di Dio, sopra la quale era invocato il nome del Signore degli eserciti, il quale siede sopra lei negli Cherubini.3E puosero l'arca di Dio sopra uno carro nuovo; e tolserla di casa di Abinadab il quale era in Gabaa: e Oza e Aio, figliuoli di Abinadab, menavano il carro nuovo.4E avendola tolta di casa di Abinadab, il quale era in Gabaa, guardante l'arca di Dio Aio andava innanzi all' arca.5E David e tutto Israel sollazzavano nel cospetto di Dio in tutti i stromenti de' legni fabbricati in chitarre, lire, timpani, sistri e cimbali.6E dappoi che vennero all' aia di Nacon, Oza istese la mano all' arca di Dio, e tennela; perciò che li buoi ricalcitravano, e avevanla fatta chinare.7E corrucciossi Iddio contro Oza d' indignazione, e ferillo per la sua presunzione; e fue morto ivi presso all' arca di Dio.8E contristossi David, perchè Iddio avea ferito Oza. E chiamossi quello luogo PERCOSSIONE DI OZA insino al presente dì.9E temette David Iddio in quel dì, dicendo: come entrerà a me l'arca di Dio?10E non volse che l'arca andasse in casa sua nella città di David; ma menolla in casa di Obede dom di Get.11E ivi stette tre mesi; e benedisse Iddio Obededom, e tutta la casa sua (per l'arca di Dio).12E fu nunciato a David re, che il Signore avea benedetto Obededom, e tutte le cose sue, per l'arca di Dio. (E disse David: io andrò e rimenerò l'arca di Dio colla benedizione in casa mia). E andò David, e rimenò l'arca di Dio di casa di Obededom (di Get in casa sua) nella terra di David con allegrezza. Ed erano con David sette balli, e vittima d'uno vitello.13E quando quelli che portavano l' arca aveano passati sei passi, offeriano uno bue e uno montone.14E David (sonava organi legati alle spalle e) saltava con tutte le forze dinanzi da Dio, ed era accinto dello efod del lino.15E David, e tutto Israel, menavano l'arca del testamento di Dio con canto e con suono di trombe.16Ed entrando l'arca di Dio nella città di David, Micol figliuola di Saul, guardando per una fenestra, vidde David saltando di loco in loco dinanzi al Signore; e isprezzollo nel suo cuore.17É introdussero l'arca di Dio, e puoserla nel mezzo del tabernacolo, il quale David gli avea apparecchiato. E offerse David olocausti e pacifiche ostie.18E compiuti di offerire gli olocausti e le pacifiche ostie, benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.19E partì a tutta la moltitudine, a uomini e a femine, a ciascuno una pezza di carne di buffala rosta, una foccaccia di pane e una fritella fritta in olio. E tutto il popolo si tornò in casa sua ciascuno.20E ritornò David per benedire alla sua casa; e uscendo Micol figliuola di Saul incontro a David, disse: come fu oggi glorioso il re d' Israel, iscoprendosi dinanzi alle serve de' servi suoi, ad essere ignudo quasi come uno ribaldo.21E David disse a Micol: (vive il Signore ch' io ho giudicato) nel cospetto del Signore il quale elesse me, e non il padre tuo e tutta la casa sua, e comandommi ch' io fossi duca sopra tutto il popolo del Signore d' Israel,22e trastullerò, e farommi più vile che non sono; e sarò umile negli occhii miei, e colle serve, delle quali tu hai detto, io apparirò più glorioso.23E a Micol figliuola di Saul non nacque figliuolo insino al di della morte sua.