Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Genesi 9


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1Poi benedisse il Signore Noè ed i figliuoli suoi, e disse loro: crescete e moltiplicate, e rempiete la terra.2E la paura vostra ed il tremore vostro sia sopra tutti gli animali della terra, e sopra ogni uccello del cielo, con tutte le altre cose che si muoveno nella terra; ed ogni pesce del mare alle mani vostre dati sono.3Ed ogni cosa che si muove e vive sarae a voi in cibo: sì come io prima ho dato l'erbe virenti all'uomo in cibo, così vi dono tutte queste cose pre nominate;4eccetto che non voglio che mangiate la carne con il sangue.5Ancora il sangue dell' anime vostre io domanderoe della mano di tutte le bestie; e delle mani dell' uomo e del suo fratello domanderò l'anima del l'uomo.6Chiunque spargerà lo sangue umano, sarae sparto lo sangue suo; però che alla imagine di Dio è fatto l'uomo.7Ma crescete e moltiplicate, e andate sopra la terra, e rempiete lei.8Ancora disse lo Signore a Noè, ed a' suoi figliuoli, queste cose:9Ecco, io fermeroe lo patto mio con voi, e col seme vostro dopo voi;10e ad ogni anima vivente la quale è con voi, così negli uccelli come nelle bestie ed animali della terra, e a tutte quelle che vennero dell' arca.11Statuirò lo patto mio con esso voi, ch' io non ucciderò più ogni carne coll'acque del diluvio; e non sarà da qui innanzi più diluvio dissipante la terra.12E disse il Signore: questo è lo segno del patto ch' io hoe tra me e voi, ed ogni anima vivente la qual è con voi, nelle sue generazioni in sempiterno.13L'arco mio porroe ne'nuvoli, il quale sarà segnale del patto tra me e voi.14E quando muoverò il cielo con nuvoli, l'arco mio apparirà ne nuvoli.15E ricorderommi del patto mio con voi, e con ogni anima vivente la quale porta carne; e non saranno più l'acque del diluvio a guastare tutta la carne.16E sarà l'arco mio ne' nuvoli, e vedrollo e ricorderommi del patto sempiterno; il quale patto è intra Iddio ed intra ogni anima vivente, di tutta la carne la quale è sopra la terra.17E sì disse il Signore a Noe: questo sarae il segno del patto, il quale io hoe ordinato intra me ed ogni carne sopra la terra.18Ma i figliuoli di Noè, i quali vennero del l'arca, erano Sem, Cam e Iafet. In verità Cam egli è padre di Canaan.19Questi sono tre figliuoli di Noè; e di costoro spartita è ogni generazione umana sopra la terra.20Incominciò adunque Noè, uomo di campo, ad operare la terra; e sì piantoe la vigna.21E fatto il vino, bevello; ed inebriato è, ed ignudo è nella casa sua.22La quale cosa quando Cam, il padre di Canaan, vidde, cioè la vergogna del suo padre essere ignuda, sì lo annunziò a' due suoi fratelli di fuori, [cioè Sem e Iafet].23Ma questi due lo panno sì puosero sopra gli omeri loro; e volgendosi arietro, copersero la coglia del suo padre; e le faccie loro erano rivolte arietro, e le vergogne del padre non viddero.24Ma isvegliandosi Noè dal vino; conciosia cosa ch' egli sapesse quello che gli avea fatto lo figliuolo suo minore Cam;25disse: maledetto Canaan putto; ei sarà servo degli servi alli suoi frategli.26Disse ancora: benedetto sia il Signore Iddio di Sem; sia suo servo Canaan.27Dilati Iddio Iafet, ed abiti ne' tabernacoli di Sem; e sia Canaan servo suo.28E detto questo Noè contra i suoi figliuoli, sì vivette dopo il diluvio cccL anni.29E adempiuti sono tutti i dì suoi, DccccL anni; e morto è Noè.