SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Ettore ( Letture di oggi)

Genesi 12


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1 Disse Iddio (da poi la morte di Tare) ad Abram: partiti della terra tua e del parentado tuo e della casa del padre tuo, e vieni nella terra che io ti mostrerò.1 E il Signore disse ad Abramo: Parti dalla tua terra, e dalla tua parentela, e dalla casa del padre tuo, e vieni nella terra, che io ti insegnerò.
2 E farò te in grande gente, e benedirotti; e magnificherò lo nome tuo, e sarai benedetto.2 E ti farò capo di una nazione grande, e ti benedirò, e farò grande il tuo nome, e sarai benedetto.
3 E benedicerò chi te benediceranno (e male dicerò coloro che te malediceranno); ed ancora in te saranno benedette le cognazioni della terra.3 Benedirò que' che ti benedicono, e maledirò que' che ti maledicono, e IN TE saran benedette tutte le nazioni della terra.
4 E (favellato a lui il Signore) sì partì Abram, siccome gli comandò il Signore Iddio; e con lui andò Lot. Ed era allora Abram di Lxxv anni, quando si partì da Aran.4 Partì dunque Abramo, conforme gli avea ordinato il Signore, e con lui andò Lot: Abramo avea settantacinque anni, quando uscì di Haran.
5 E con seco si menoe Sarai, sua moglie, e Lot il figliuolo del fratello suo, ed ogni sostanza ch' egli possedeva, e le anime (e persone) ch' egli avevano fatte in Aran. E partiti sono tutti per andare nella terra di Canaan. E quando Abram giunse in quella terra,5 E prese seco Sarai sua moglie, e Lot figliuolo di suo fratello, e tutto quello che possedevano, e le persone che aveano acquistate in Haran: e partirono per andare nella terra di Chanaan. E giunti colà,
6 sì la trapassarono sino al luogo di Sichem, insino alla convalle alluminata; e lo Cananeo allora hera nella terra.6 Abramo passò per mezzo al paese fino al luogo di Sichem, fino alla valle famosa: e i Chananei erano allora in quella terra.
7 Poi (dopo questo) appario il Signore Iddio ad Abram, e dissegli: al seme tuo io daroe questa terra. Ma (udito questo) Abram edificoe quivi uno altare al Signore, il quale gli era apparito, (e chiamò il nome suo).7 E il Signore apparve ad Abramo, e gli disse: A' tuoi posteri darò questa terra. Ed egli edificò in quel luogo un altare al Signore, che eragli apparito.
8 E quindi partendosi, e trapassante al monte il quale era contra l'oriente Betel, tese quivi il suo tabernacolo; il quale dall'occidente avea Betel, e dall'oriente Ai. Ed ancora edificoe qui l'altare al Signore, e chiamò quivi il nome suo.8 E di lì passando avanti verso il monte, che era a oriente di Bethel, vi tese il suo padiglione, avendo a occidente Bethel, e a levante Hai: ivi pure edificò un altare al Signore, ed invocò il suo nome.
9 Poi Abram trapassò quivi, e andò oltre al meridiano.9 E tirò innanzi Abramo camminando, e avanzandosi verso mezzodì.
10 E fecesi grande fame nella terra; ed andoe Abram in Egitto, acciò che pellegrinasse quivi. Ma nella terra soprabbondava la fame.10 Ma venne nel paese la fame, e Abramo scese nell'Egitto per istarvi come passeggero: perocché la fame dominava in quel paese.
11 E quando Abram fu presso per entrare in Egitto, sì disse alla sua moglie: io conosco che tu se' bella femina.11 E stando per entrar nell'Egitto, disse a Sarai sua moglie: So, che tu sei bella donna:
12 E chi te vederae della terra d'Egitto, sì di ranno: quella è moglie di Abram; onde me uccide ranno, e te reserveranno.12 E che quando gli Egiziani ti avranno veduta, diranno: Ella è sua moglie: e uccideranno me, e te serberanno.
13 Dì adunque, ti prego, che tu sie mia sorella, acciò che bene sia a me per te, e viva l'anima mia per la grazia tua.13 Di grazia adunque di', che tu sei mia sorella: affinché per te io sia ben accolto, e salvi la mia vita per opera tua.
14 E quando così entrato fue Abram in Egitto, vedeano quelli di Egitto la femina, ch' era molto bella.14 Entrato adunque Abramo in Egitto, videro gli Egiziani, che la donna era bella sommamente.
15 Nunciôrla i principi a Faraone, e laudôrla inanzi a lui; e tolta e menata è la femina nella casa di Faraone.15 E i signori ne dieder nuova a Faraone, e la celebrarono dinanzi a lui: e la donna fu trasportata in casa di Faraone.
16 E ad Abram bene fecero per lei; ed aveva Abram pecore e buoi, asini e servi e famigli e camelli.16 E per riguardo a lei fecero buon'accoglienza ad Abramo: ed egli ebbe pecore, e bovi, e asini, e servi, e serve, e asine, e cammelli.
17 E tormentò lo Signore Faraone con grandissime piaghe, e la casa sua, per Sarai moglie di Abram.17 Ma il Signore castigò con piaghe gravissime Faraone, e la sua casa a causa di Sarai moglie di Abramo.
18 E chiamò Faraone Abram, e dissegli: che è questo che tu m'hai fatto? perchè non dicesti ch' ella fosse tua moglie?18 E Faraone chiamò Abramo, e gli disse: Che m'hai tu fatto? perché non hai tu significato, che ella è tua moglie?
19 Per quale cagione dicesti ch' ella era tua sorella, acciò ch' io la tollessi per moglie? Aguale adunque, ecco la moglie tua; tuòla, e va ove vuoli.19 Perché mai dicesti, che era tua sorella, perché io me la pigliassi per moglie? Or adunque eccoti la tua donna, prendila, e va' in pace.
20 Comandò Faraone, che uomini fossero con Abram in compagnia, e menassero lui e la moglie sua e tutte quelle cose ch' egli avea, dove volesse.20 E Faraone diede la cura di Abramo a uomini, i quali lo accompagnarono fuora colla moglie, e con tutto quello che avea.