Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 3


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Cominciamo di nuovo a raccomandare noi stessi? O forse abbiamo bisogno, come altri, di lettere commendatizie per voi o da parte vostra?1 Cominciamo noi di nuovo a raccomandar noi stessi? ovvero, abbiam noi bisogno, come alcuni, di lettere raccomandatorie a voi, o di raccomandatorie da voi?
2 La nostra lettera siete voi, lettera scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini;2 Voi siete la nostra lettera, scritta ne’ cuori nostri, intesa e letta da tutti gli uomini;
3 poiché è noto che voi siete una lettera di Cristo redatta da noi, vergata non con inchiostro, ma con lo spirito del Dio vivo, non su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne.3 essendo manifesto che voi siete la lettera di Cristo, amministrata da noi; scritta, non con inchiostro, ma con lo Spirito dell’Iddio vivente; non in tavole di pietra, ma nelle tavole di carne del cuore.
4 Questa è la fiducia che abbiamo in Cristo, davanti a Dio.4 Or una tal confidanza abbiamo noi per Cristo presso Iddio.
5 Non che ci crediamo capaci di pensare qualcosa da noi stessi,5 Non già che siamo da noi stessi sufficienti pure a pensar cosa alcuna, come da noi stessi; ma la nostra sufficienza è da Dio;
6 ma la nostra capacità viene da Dio che ci ha resi ministri idonei della nuova alleanza, non della lettera ma dello Spirito; la lettera uccide, lo Spirito vivifica.6 il quale ancora ci ha resi sufficienti ad esser ministri del nuovo patto, non di lettera, ma di spirito; poichè la lettera uccide, ma lo spirito vivifica.
7 E se il ministero della morte, inciso in lettere su pietre, era così glorioso al punto che i figli di Israele non potevano fissare il volto di Mosè a motivo della gloria, che pure svaniva, del suo volto,7 Ora, se il ministerio della morte, che non era se non in lettere, scolpito in pietre, fu glorioso, talchè i figliuoli d’Israele non potevano riguardar fiso nel volto di Mosè, per la gloria del suo volto la qual però dovea essere annullata,
8 quanto più non sarà glorioso il ministero dello Spirito?8 come non sarà più tosto con gloria il ministerio dello Spirito?
9 Se già il ministero della condanna fu glorioso, molto di più il ministero della giustizia rifulgerà nella gloria.9 Perciocchè, se il ministerio della condannazione fu con gloria, molto più abbonderà in gloria il ministerio della giustizia.
10 Ché, anzi, sotto quest'aspetto, quello che era glorioso perde il suo splendore a confronto della sovreminenza della gloria attuale.10 Per questo rispetto, ciò che fu glorificato non fu reso glorioso a cagione di questa che è gloria più eccellente.
11 Se dunque ciò che era passeggero era glorioso, molto di più è circonfuso di gloria ciò che è duraturo.11 Perciocchè, se quel che ha da essere annullato fu per gloria; molto maggiormente ha da essere in gloria ciò che ha da durare
12 Forti di tale speranza, ci comportiamo con molta franchezza12 Avendo adunque questa speranza, usiamo gran libertà di parlare.
13 e non facciamo come Mosè che poneva un velo sul suo volto, perché i figli d'Israele non vedessero la fine di quello che svaniva.13 E non facciamo come Mosè, il quale si metteva un velo su la faccia; acciocchè i figliuoli d’Israele non riguardassero fiso nella fine di quello che avea ad essere annullato.
14 Ma le loro menti si sono accecate; infatti fino ad oggi quel medesimo velo rimane quando si legge l'antica alleanza e non si rende manifesto che Cristo lo ha abolito.14 Ma le lor menti son divenute stupide; poichè sino ad oggi, nella lettura del vecchio testamento, lo stesso velo dimora senza esser rimosso; il quale è annullato in Cristo.
15 Fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo pesa sul loro cuore;15 Anzi, infino al dì d’oggi, quando si legge Mosè, il velo è posto sopra il cuor loro.
16 ma quando ci sarà la conversione al Signore, quel velo sarà tolto.16 Ma, quando Israele si sarà convertito al Signore; il velo sarà rimosso.
17 Il Signore è lo Spirito, e dove c'è lo Spirito del Signore c'è libertà!17 Or il Signore è quello Spirito; e dove è lo Spirito del Signore, ivi è libertà.
18 Noi, dunque, riflettendo senza velo sul volto la gloria del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine di gloria in gloria, conforme all'azione del Signore che è Spirito.18 E noi tutti, contemplando a faccia scoperta, come in uno specchio, la gloria del Signore, siam trasformati nella stessa immagine, di gloria, come per lo Spirito del Signore