Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 3


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1Ed io, o fratelli, non ho potuto parlare a voi come a degli uomini spirituali, ma come a esseri di carne, come a infanti in Cristo.2Vi ho dato da bere latte, non cibo, perché non ne eravate capaci. E neanche adesso lo siete; perché siete ancora carnali.3Quando, infatti, c'è tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera tutta umana?4Quando uno dice: "Io sono di Paolo", e l'altro: "Io di Apollo", non vi dimostrate semplici uomini?5Ma chi è Apollo, chi è Paolo? Ministri attraverso i quali siete venuti alla fede, ciascuno secondo che il Signore gli ha dato.6Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere!7Ora, né chi pianta né chi irriga è qualche cosa, ma chi fa crescere: Dio.8Chi pianta e chi irriga sono una sola cosa, ma ciascuno riceverà la sua mercede secondo il proprio lavoro.9Siamo infatti collaboratori di Dio e voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.10Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un sapiente architetto io ho gettato il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce:11infatti nessuno può gettare un fondamento diverso da quello già posto, che è Gesù Cristo.12E se, sopra questo fondamento, si costruisce con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, paglia,13l'opera di ciascuno sarà resa palese; la svelerà quel giorno che si manifesterà col fuoco, e il fuoco saggerà quale sia l'opera di ciascuno.14Se l'opera costruita resisterà, si riceverà la mercede;15ma se l'opera finirà bruciata, si avrà danno: ci si potrà salvare, ma come attraverso il fuoco.16Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?17Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché è santo il tempio di Dio, che siete voi.18Nessuno si illuda! Se uno pensa di essere sapiente tra di voi in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente;19perché la sapienza di questo mondo è follia davanti a Dio. Sta scritto infatti: Colui che coglie i sapienti nella loro astuzia.20E ancora: Il Signore sa che i disegni dei sapienti sono vani.21Quindi nessuno ponga la sua gloria negli uomini;22perché tutto è vostro, e Paolo, e Apollo, e Cefa, e il mondo, e la vita, e la morte, e il presente, e il futuro: tutto è vostro!23Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.