Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Proverbi 21


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 Simile a corsi d'acqua è il cuore del re in mano del Signore; a tutto ciò che vuole egli lo inclina.1 Il cuore del re è un canale d'acqua in mano al Signore:
lo dirige dovunque egli vuole.
2 Ogni strada dell'uomo è retta agli occhi suoi; ma colui che pesa i cuori è il Signore.2 Agli occhi dell'uomo tutte le sue vie sono rette,
ma chi pesa i cuori è il Signore.
3 Praticare la giustizia e l'equità dal Signore è preferito al sacrificio.3 Praticare la giustizia e l'equità
per il Signore vale più di un sacrificio.
4 Occhi alteri e cuore gonfio...: lampada dei malvagi è il peccato!4 Occhi alteri e cuore superbo,
lucerna degli empi, è il peccato.
5 I progetti dell'uomo abile conducono all'abbondanza; ma chi si affretta certamente va in rovina.5 I piani dell'uomo diligente si risolvono in profitto,
ma chi è precipitoso va verso l'indigenza.
6 Fare fortuna con una lingua bugiarda è vanità fugace di chi cerca la morte.6 Accumular tesori a forza di menzogne
è vanità effimera di chi cerca la morte.
7 La violenza degli empi li porta via lontano, perché ricusano di agire onestamente.7 La violenza degli empi li travolge,
perché rifiutano di praticare la giustizia.
8 Tortuosa è la via dell'uomo criminale; ma chi è puro agisce rettamente.8 La via dell'uomo criminale è tortuosa,
ma l'innocente è retto nel suo agire.
9 E' meglio abitar sotto l'angolo di un tetto che in una grande casa con una donna litigiosa.9 È meglio abitare su un angolo del tetto
che avere una moglie litigiosa e casa in comune.
10 L'anima dell'empio desidera il male, non trova grazia ai suoi occhi il suo vicino.10 L'anima del malvagio desidera far il male
e ai suoi occhi il prossimo non trova pietà.
11 Quando il beffardo è castigato diviene saggio il semplice; quando il saggio è istruito egli accoglie la scienza.11 Quando il beffardo vien punito, l'inesperto diventa saggio
e quando il saggio viene istruito, accresce il sapere.
12 Il Giusto osserva la casa dell'empio; egli precipita gli empi nella disgrazia.12 Il Giusto osserva la casa dell'empio
e precipita gli empi nella sventura.
13 Chi chiude l'orecchio al grido del povero, quando lui chiama, non riceve risposta.13 Chi chiude l'orecchio al grido del povero
invocherà a sua volta e non otterrà risposta.
14 Un dono fatto in segreto placa l'ira e un regalo sotto mano il violento furore.14 Un regalo fatto in segreto calma la collera,
un dono di sotto mano placa il furore violento.
15 E' gioia per il giusto operare l'equità, ma la distruzione è per chi fa il male.15 È una gioia per il giusto che sia fatta giustizia,
mentre è un terrore per i malfattori.
16 L'uomo che devia dal sentiero della prudenza dimorerà nell'assemblea delle ombre.16 L'uomo che si scosta dalla via della saggezza,
riposerà nell'assemblea delle ombre dei morti.
17 Sarà indigente chi ama il piacere; chi ama il vino e l'olio non si arricchirà.17 Diventerà indigente chi ama i piaceri
e chi ama vino e profumi non arricchirà.
18 Riscatto per il giusto è l'uomo empio; al posto degli onesti c'è il ribelle.18 Il malvagio serve da riscatto per il giusto
e il perfido per gli uomini retti.
19 E' meglio abitare in un deserto che con una donna litigiosa e amara.19 Meglio abitare in un deserto
che con una moglie litigiosa e irritabile.
20 Tesoro prezioso e olio son nella casa del saggio; ma l'uomo stolto li divora.20 Tesori preziosi e profumi sono nella dimora del saggio,
ma lo stolto dilapida tutto.
21 Chi persegue giustizia e bontà troverà vita e gloria.21 Chi segue la giustizia e la misericordia
troverà vita e gloria.
22 Il sapiente scala una città agguerrita e si impossessa della forza in cui confida.22 Il saggio assale una città di guerrieri
e abbatte la fortezza in cui essa confidava.
23 Chi custodisce la sua bocca e la sua lingua preserva se stesso dalle angosce.23 Chi custodisce la bocca e la lingua
preserva se stesso dai dispiaceri.
24 Orgoglioso, superbo ha nome il beffardo; uno che opera con orgoglio smisurato.24 Il superbo arrogante si chiama beffardo,
egli agisce nell'eccesso dell'insolenza.
25 Il desiderio uccide l'ignavo, perché le sue mani rifiutano l'agire.25 I desideri del pigro lo portano alla morte,
perché le sue mani rifiutano di lavorare.
26 L'empio continua sempre a volere; il giusto invece presta e mai rifiuta.26 Tutta la vita l'empio indulge alla cupidigia,
mentre il giusto dona senza risparmiare.
27 Il sacrificio degli empi è un abominio; quanto più se si offre per delitti.27 Il sacrificio degli empi è un abominio,
tanto più se offerto con cattiva intenzione.
28 Un falso testimonio perirà; ma chi ascolta parlerà per sempre.28 Il falso testimone perirà,
ma l'uomo che ascolta potrà parlare sempre.
29 L'uomo empio assume aria d'importanza; l'uomo retto consolida la sua strada.29 L'empio assume un'aria sfrontata,
l'uomo retto controlla la propria condotta.
30 Non c'è sapienza né intelligenza né consiglio che si oppongano al Signore.30 Non c'è sapienza, non c'è prudenza,
non c'è consiglio di fronte al Signore.
31 Si equipaggia il cavallo per il giorno della lotta; ma al Signore appartiene la salvezza.31 Il cavallo è pronto per il giorno della battaglia,
ma al Signore appartiene la vittoria.