Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 13


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Nell'anno diciottesimo del re Geroboamo, Abia divenne re di Giuda.1 L’ANNO diciottesimo del re Geroboamo, Abia cominciò a regnare sopra Giuda.
2 Regnò in Gerusalemme tre anni e il nome di sua madre era Maaca, figlia di Urièl, da Gàbaa. Ci fu guerra tra Abia e Geroboamo.2 Egli regnò tre anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Micaia, figliuola di Uriel, da Ghibea. Or vi fu guerra fra Abia e Geroboamo.
3 Abia intraprese la guerra con un esercito di valorosi guerrieri, quattrocentomila uomini scelti, mentre Geroboamo si schierò a battaglia contro di lui con ottocentomila uomini scelti, valorosi combattenti.3 Ed Abia venne a battaglia con un esercito di quattrocentomila combattenti, tutti uomini scelti. E Geroboamo ordinò la battaglia contro a lui con ottocentomila combattenti, tutti uomini scelti.
4 Stando sul monte di Semaraim, che si trova nella montagna di Efraim, Abia esclamò: "Ascoltatemi, Geroboamo e tutto Israele!4 Ed Abia si levò in piè disopra al monte di Semaraim, che è nelle montagne di Efraim, e disse: O Geroboamo, e tutto Israle, ascoltatemi:
5 Non sapete forse voi che il Signore, Dio d'Israele, diede per sempre a Davide il regno sopra Israele, a lui e ai suoi figli con un'alleanza indistruttibile?5 Non dovete voi sapere che il Signore Iddio d’Israele ha dato a Davide il regno sopra Israele, in perpetuo? a lui, dico, ed a’ suoi figliuoli, per patto inviolabile?
6 Geroboamo, invece, figlio di Nebàt, servitore di Salomone, figlio di Davide, è insorto e si è ribellato contro il suo signore.6 Ma Geroboamo, figliuolo di Nebat, servo di Salomone, figliuolo di Davide, si è levato, e si è ribellato contro al suo signore.
7 Si sono radunati presso di lui uomini spensierati e perversi, che si fecero forti contro Roboamo, figlio di Salomone. Roboamo era un giovane di poca intelligenza e non seppe farsi forte di fronte a loro.7 E certi uomini da nulla e scellerati, si sono adunati appresso di lui, e si sono fortificati contro a Roboamo, figliuolo di Salomone, il quale essendo giovane, e di cuor molle, non ha contrastato loro valorosamente.
8 Ora voi pensate di tener testa al regno del Signore, che è nelle mani dei figli di Davide, perché voi siete una grande moltitudine e avete con voi i vitelli d'oro che Geroboamo vi ha costruito come vostro dio!8 Ed ora voi pensate di resistere ostinatamente al regno del Signore, che è fra le mani de’ figliuoli di Davide; perciocchè voi siete una gran moltitudine, ed avete con voi i vitelli d’oro che Geroboamo vi ha fatti per dii.
9 Non avete voi forse scacciato i sacerdoti del Signore, figli di Aronne, e i leviti e non vi siete costituiti sacerdoti come i popoli degli altri paesi? Chiunque si presenta con un giovenco di armento o con sette montoni per ricevere l'investitura, diventa sacerdote di chi non è Dio.9 Non avete voi scacciati i sacerdoti del Signore, i figliuoli d’Aaronne, ed i Leviti? e non vi avete voi fatti de’ sacerdoti nella maniera de’ popoli de’ paesi? chiunque si è presentato per consacrarsi con un giovenco, e con sette montoni? e così è divenuto sacerdote di quelli che non son dii.
10 Quanto a noi, il Signore è il nostro Dio; non l'abbiamo abbandonato; i sacerdoti che prestano servizio al Signore sono figli di Aronne, mentre per il ministero vi sono i leviti.10 Ma quant’è a noi, il Signore è l’Iddio nostro, e noi non l’abbiamo abbandonato; ed i sacerdoti, che ministrano al Signore, sono figliuoli d’Aaronne; ed i Leviti sono impiegati a questa opera;
11 Essi offrono al Signore ogni mattina e ogni sera olocausti, profumi d'incenso, i pani dell'offerta su una tavola pura, dispongono il candelabro d'oro con le sue lampade da accendersi ogni sera, perché noi osserviamo le prescrizioni del Signore, nostro Dio, mentre voi lo avete abbandonato.11 ed ogni mattina, ed ogni sera ardono gli olocausti al Signore, co’ profumi degli aromati; ed ordinano i pani che si devono ordinare sopra la tavola pura; ed ogni sera accendono il candelliere d’oro con le sue lampane; perciocchè noi osserviamo ciò che il Signore ha ordinato; ma voi avete abbandonato il Signore.
12 Ecco con noi, alla testa, c'è Dio e i suoi sacerdoti e le trombe squillanti stanno per lanciare il grido di guerra contro di voi. Figli d'Israele, non fate la guerra contro il Signore, Dio dei vostri padri, perché non avrete successo!".12 Ed ecco, Iddio è con noi in capo, insieme co’ suoi sacerdoti, e con le trombe di suono squillante, per sonar con esse contro a voi. Figliuoli d’Israele, non combattete contro al Signore Iddio de’ padri vostri; perciocchè voi non prosperete
13 Geroboamo li aggirò con un'imboscata per sorprenderli alle spalle. Le truppe stavano di fronte a Giuda, mentre gli imboscati erano alle spalle.13 In quel mezzo Geroboamo fece volgere un agguato, perchè venisse sopra que’ di Giuda di dietro; talchè Giuda avea gl’Israeliti in fronte, e l’agguato alle spalle.
14 Quando quelli di Giuda si voltarono, si accorsero di dover combattere di fronte e alle spalle. Allora essi gridarono al Signore e i sacerdoti suonarono le trombe.14 E que’ di Giuda si rivoltarono, e videro ch’erano assaliti da fronte e dalle spalle; laonde gridarono al Signore, e i sacerdoti sonarono con le trombe.
15 Gli uomini di Giuda lanciarono il grido di guerra, e mentre quelli di Giuda emettevano il grido di guerra, Dio colpì Geroboamo e tutto Israele di fronte ad Abia e a Giuda.15 La gente di Giuda ancora gittò grida; e, come gittavano quelle grida, Iddio sconfisse Geroboamo e tutto Israele davanti ad Abia ed a Giuda.
16 Gl'Israeliti presero la fuga di fronte a Giuda e Dio li consegnò nelle loro mani.16 Ed i figliuoli d’Israele fuggirono d’innanzi a Giuda; e Iddio li diede loro nelle mani.
17 Abia ed il suo esercito inflissero loro una grave sconfitta; cinquecentomila uomini scelti caddero morti fra gl'Israeliti.17 Ed Abia ed il suo popolo li percossero d’una grande sconfitta; e caddero uccisi cinquecentomila uomini scelti d’Israele.
18 In quel tempo furono umiliati gl'Israeliti, mentre quelli di Giuda si rafforzarono, perché si erano appoggiati sul Signore, Dio dei loro padri.18 Così i figliuoli d’Israele furono in quel tempo abbassati, ed i figliuoli di Giuda si rinforzarono; perciocchè si erano appoggiati sopra il Signore Iddio de’ padri loro.
19 Abia inseguì Geroboamo e gli tolse queste città: Betel con le sue dipendenze, Iesana con le sue dipendenze, Efron con le sue dipendenze.19 Ed Abia perseguitò Geroboamo, e gli prese alcune città: Betel, e le terre del suo territorio; Iesana, e le terre del suo territorio; ed Efraim, e le terre del suo territorio.
20 Durante la vita di Abia, Geroboamo non poté riprendere forza; Dio lo colpì ed egli morì.20 E Geroboamo non ebbe più potere alcuno al tempo di Abia; e il Signore lo percosse, ed egli morì.
21 Abia, invece, si rafforzò; prese quattordici mogli e generò ventidue figli e sedici figlie.21 Ed Abia si fortificò, e prese quattordici mogli, e generò ventidue figliuoli, e sedici figliuole.
22 Il resto delle gesta di Abia, la sua condotta e le sue azioni sono descritte nelle memorie del profeta Iddo.22 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Abia, e de’ suoi portamenti, e de’ suoi fatti; queste cose sono scritte nelle memorie del profeta Iddio
23 Abia si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide. Al suo posto divenne re Asa, suo figlio. Ai suoi tempi il paese fu tranquillo per dieci anni.