Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Salomone, figlio di Davide, si consolidò nel suo regno; il Signore, suo Dio, fu con lui e lo rese straordinariamente grande.1 Salomone adunque figliuolo di David ebbe fermo il possesso del suo reame, e il Signore Dio suo era con lui, e lo esaltò fino al cielo.
2 Salomone parlò a tutto Israele, ai capi di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i prìncipi di tutto Israele e ai capifamiglia.2 E Salomone convocò tutto Israele, i tribuni, e i centurioni, e i capitani, e i giudici di tutto Israele, e i capi delle famiglie;
3 Indi Salomone insieme a tutta l'assemblea si recò sull'altura situata a Gàbaon, giacché là si trovava la tenda del convegno di Dio che Mosè, servo del Signore, aveva costruito nel deserto.3 E con tutta questa moltitudine andò al luogo eccelso di Gabaon, dove era il tabernacolo del testamento del Signore fabbricato da Mosè servo di Dio nel deserto.
4 Ma l'arca di Dio Davide l'aveva trasportata da Kiriat-Iearìm al luogo che egli aveva preparato per essa. Infatti egli aveva innalzato per essa una tenda in Gerusalemme.4 (Or David avea condotta l'arca di Dio da Cariathiarim al luogo, ch'ei le avea preparato, dove le avea piantato un padiglione, viene a dire, a Gerusalemme).
5 L'altare di bronzo costruito da Besaleèl, figlio di Uri, figlio di Cur, si trovava là di fronte alla dimora del Signore. Ivi si recarono a consultarlo Salomone e l'assemblea.5 E parimente l'altare di bronzo fatto da Beseleel figliuolo di Uri, figliuolo di Hur, era colà dinanzi al tabernacolo del Signore: e Salomone, e tutta l'adunanza si presentò dinanzi ad esso.
6 Là Salomone salì sull'altare di bronzo davanti al Signore, che era presso la tenda del convegno, e sopra di esso offrì mille olocausti.6 E Salomone salì all'altare di bronzo dinanzi al tabernacolo dell'alleanza del Signore, e vi offerse mille ostie.
7 In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: "Chiedimi ciò che ti debbo dare".7 Ed ecco, che la stessa notte gli apparve Dio, e gli disse: Chiedi quello, che vuoi, ch'io ti conceda.
8 Salomone rispose a Dio: "Tu hai trattato con Davide, mio padre, con grande benevolenza e mi hai fatto regnare al suo posto.8 E Salomone disse a Dio: Tu facesti delle grandi misericordie a David mio padre: e me hai stabilito re in suo luogo.
9 Ora, Signore Dio, si avveri la tua promessa fatta a Davide, mio padre, perché tu mi hai fatto regnare sopra un popolo numeroso come la polvere della terra.9 Ora adunque. Signore Dio, si adempia la parola di tua promessa fatta a David mio padre: perocché tu mi hai fatto re di questo tuo popolo grande, che è innumerabile come i granelli di polvere della terra.
10 Concedimi ora sapienza e senno, in modo da poter guidare questo popolo, perché chi mai potrebbe governare questo tuo popolo così grande?".10 Dammi la saggezza, e l'intelligenza, affinchè io possa governare il tuo popolo: imperocché chi può degnamente guidare questo tuo popolo, che è cosi grande?
11 Allora Dio rispose a Salomone: "Poiché ti sta a cuore questo e non hai chiesto né ricchezza né beni né gloria né la vita dei tuoi nemici e poiché non hai chiesto nemmeno una vita lunga, ma hai chiesto sapienza e senno per governare il mio popolo, sul quale ti ho costituito re,11 E Dio disse a Salomone: Perchè in cuor tuo hai preferite queste cose, e non hai domandate ricchezze, né beni, né gloria, né la morte di que', che ti odiano, e neppur lunga vita; ma hai domandata la sapienza, e la scienza, affin di render giustizia al mio popolo, di cui io ti ho fatto re;
12 sapienza e senno ti saranno concessi. Inoltre ti darò anche ricchezza, beni e gloria quali non ebbero mai i re che ti precedettero né avranno quelli che verranno dopo di te".12 La sapienza, e la scienza son concedute a te: e le ricchezze, e i beni, e la gloria darò a te in tal guisa, che nissuno né prima, né dopo sarà mai simile a te.
13 Salomone ritornò dall'altura di Gàbaon a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno. Egli regnò su Israele.13 Salomone adunque se n'andò dal luogo eccelso di Gabaon a Gerusalemme dinanzi al tabernacolo del testamento, e prese possesso del regno d'Israele.
14 Salomone radunò carri e cavalli; ebbe così millequattrocento carri e dodicimila cavalieri, che installò nelle città dei carri e presso il re a Gerusalemme.14 E raunò cocchi, e cavalieri, ed ebbe fino a mille quattrocento cocchi, e dodici mila soldati a cavallo: e feceli stanziare nelle città de' cocchi, e in Gerusalemme presso al re.
15 Il re fece in modo che l'argento e l'oro fossero in Gerusalemme abbondanti come le pietre e i cedri come i sicomori che crescono nella Sefela.15 E il re fece, che l'argento, e l'oro in Gerusalemme era come le pietre, e i cedri come i fichi fatui, che nascono in gran numero ne' piani.
16 Il luogo da cui provenivano i cavalli di Salomone era Muzri e Kue; i mercanti del re li prendevano a Kue dietro pagamento.16 Ed erano menati a lui i cavalli dall'Egitto, e da Coa dai mercatanti del re, i quali andavano a comprargli a caro prezzo.
17 Essi facevano venire e importavano da Muzri un carro per seicento sicli d'argento e un cavallo per centocinquanta. Per tramite loro ne importavano per i re degli Hittiti e per i re di Aram.17 Quattro cavalli da cocchio secento sicli d'argento, e un cavallo cento cinquanta: e se ne faceva ancor gran de incetta da tutti i regni degli Hethei, e dai re della Siria.
18 Salomone decise di costruire un tempio al nome del Signore e una reggia per sé.