Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Sapienza 6


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Val più in sapienza, che la robustezza, e l'uomo prudente val più, che il valoroso.1 Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.
2 Udite pertanto voi, o re, e ponete mente: imparate voi, che giudicate tutta la terra.2 Porgete l'orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.
3 Porgete le orecchie voi, che avete il governo de' popoli, e vi gloriate di aver soggette le molte nazioni:3 La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall'Altissimo,
il quale esaminerà le vostre opere
e scruterà i vostri propositi;
4 La potestà è stata data a voi dal Signore, e la dominazione dall'Altissimo; il quale disaminerà le opere vostre, e sarà scrutator de' pensieri.4 poiché, pur essendo ministri del suo regno,
non avete governato rettamente,
né avete osservato la legge
né vi siete comportati secondo il volere di Dio.
5 Perchè essendo voi ministri del suo Regno non avete giudicato con rettitudine, e non avete osservata la legge di giustizia, e non avete camminato secondo la volontà di Dio.5 Con terrore e rapidamente egli si ergerà contro di voi
poiché un giudizio severo si compie
contro coloro che stanno in alto.
6 Con orrore vi avvedrete ben presto, come giudizio rigorosissimo si farà di quei, che sovrastano.6 L'inferiore è meritevole di pietà,
ma i potenti saranno esaminati con rigore.
7 Imperocché co' piccoli si userà compassione; ma i grandi soffriranno grandi tormenti.7 Il Signore di tutti non si ritira davanti a nessuno,
non ha soggezione della grandezza,
perché egli ha creato il piccolo e il grande
e si cura ugualmente di tutti.
8 Perocché non darà esenzione a chicchessia Iddio dominatore di tutti gli uomini, e non avrà riguardo alla grandezza di alcuno; perché egli è, che fece il piccolo, e il grande, ed egli ha egual cura di tutti.8 Ma sui potenti sovrasta un'indagine rigorosa.
9 Ma ai maggiori maggior supplizio sovrasta.9 Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole,
perché impariate la sapienza e non abbiate a cadere.
10 A voi dunque, o regi, sono in diritte le mie parole, affinchè appariate saggezza, e non venghiate a cadere.10 Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato
e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa.
11 Imperocché quelli, che avran fatte giustamente le opere giuste, saranno giustiticati; e quelli, che avranno apprese queste cose, troveranno come difendersi.11 Desiderate, pertanto, le mie parole;
bramatele e ne riceverete istruzione.

12 Bramate pertanto li miei insegnamenti; teneteli cari, e sarete istruiti.12 La sapienza è radiosa e indefettibile,
facilmente è contemplata da chi l'ama
e trovata da chiunque la ricerca.
13 Luminosa, ed immarcessibile ell'è la saggezza, ed è facilmente veduta da quei, che l'amano, ed è trovata da quei, che la cercano.13 Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano.
14 Ella previene color, che la bramano, ed ella la prima ad essi si fa vedere.14 Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà,
la troverà seduta alla sua porta.
15 Chi di gran mattino anderà in cerca di lei, non avrà da stancarsi; perocché la troverà assisa alla sua porta.15 Riflettere su di essa è perfezione di saggezza,
chi veglia per lei sarà presto senza affanni.
16 L'averla poi presente al pensiero è perfetta prudenza, e chi per amor di lei veglierà, ben presto sarà tranquillo;16 Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei,
appare loro ben disposta per le strade,
va loro incontro con ogni benevolenza.
17 Perocché ella va attorno cercando chi è degno di lei, e pelle strade ad essi dolcemente si mostra, e con ogni sollecitudine va incontro ad essi.17 Suo principio assai sincero è il desiderio d'istruzione;
la cura dell'istruzione è amore;
18 Perocché il principio di lei egli è un sincerissimo amore della disciplina.18 l'amore è osservanza delle sue leggi;
il rispetto delle leggi è garanzia di immortalità
19 La brama adunque della disciplina è dilezione; e la dilezione è la osservanza delle sue leggi: è l'osservanza delle sue leggi è la purezza perfetta:19 e l'immortalità fa stare vicino a Dio.
20 E la purezza fa, che uno a Dio si avvicina.20 Dunque il desiderio della sapienza conduce al regno.
21 Cosi l'amore della sapienza al regno eterno conduce.21 Se dunque, sovrani dei popoli,
vi dilettate di troni e di scettri,
onorate la sapienza, perché possiate regnare sempre.

22 Se adunque vi compiacete de' troni, e degli scettri, o regi delle nazioni, amate la sapienza, affin di regnare per sempre.22 Esporrò che cos'è la sapienza e come essa nacque;
non vi terrò nascosti i suoi segreti.
Seguirò le sue tracce fin dall'origine,
metterò in luce la sua conoscenza,
non mi allontanerò dalla verità.
23 Aiuute la luce della sapienza tutti voi, che siete al governo de' popoli:23 Non mi accompagnerò con l'invidia che consuma,
poiché essa non ha nulla in comune con la sapienza.
24 Or io vi dirò quel, che sia la sapienza, e come ella sia nata, e a voi non celerò i misterj di Dio; ma anderò investigando la sua prima origine, e di lei darò chiara notizia senza occultare la verità:24 L'abbondanza dei saggi è la salvezza del mondo;
un re saggio è la salvezza di un popolo.
25 Nè io mi farò compagno di chi si strugge, d'invidia, perché un tal uomo non sarà a parte della sapienza.25 Lasciatevi dunque ammaestrare dalle mie parole
e ne trarrete profitto.
26 Or la moltitudine de' sapienti salute del mondo, e il saggio re è fermo sostegno del popolo.
27 Apparate adunque dalle mie parole la disciplina, ed ella sarà utile a voi.