Livre des Psaumes 14

JERUSALEM	DIODATI
1 Du maître de chant. De David. L'insensé a dit en son coeur: "Non, plus de Dieu! " Corrompues,abominables leurs actions; non, plus d'honnête homme.	1 Salmo di Davide, dato al capo de’ Musici LO stolto ha detto nel suo cuore: Non vi è Dio. Si son corrotti, son divenuti abbominevoli nelle loro opere; Non vi è alcuno che faccia bene.
2 Des cieux Yahvé se penche vers les fils d'Adam, pour voir s'il en est un de sensé, un qui chercheDieu.	2 Il Signore ha riguardato dal cielo in su i figliuoli degli uomini, Per veder se vi fosse alcuno che avesse intelletto, Che cercasse Iddio.
3 Tous ils sont dévoyés, ensemble pervertis. Non, il n'est plus d'honnête homme, non, plus un seul.	3 Tutti son guasti, tutti quanti son divenuti puzzolenti; Non vi è alcuno che faccia bene, Non pur uno
4 Ne savent-ils, tous les malfaisants? Ils mangent mon peuple, voilà le pain qu'ils mangent, ilsn'invoquent pas Yahvé.	4 Tutti questi operatori d’iniquità son essi senza intelletto? Essi mangiano il mio popolo, come se mangiassero del pane, E non invocano il Signore.
5 Là, ils seront frappés d'effroi sans cause d'effroi, car Dieu est pour la race du juste:	5 Là saranno spaventati di grande spavento; Perciocchè Iddio è colla gente giusta.
6 vous bafouez la révolte du pauvre, mais Yahvé est son abri.	6 Fate voi onta al consiglio del povero afflitto, Perciocchè il Signore è la sua confidanza?
7 Qui donnera de Sion le salut d'Israël? Lorsque Yahvé ramènera son peuple, allégresse à Jacob etjoie pour Israël!	7 Oh! venga pur da Sion la salute d’Israele! Quando il Signore ritrarrà di cattività il suo popolo, Giacobbe festeggerà, Israele si rallegrerà