Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Proverbi 26


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Come la neve non si conviene alla state, Nè la pioggia al tempo della ricolta, Così la gloria non si conviene allo stolto1 Come la neve all'estate e la pioggia al tempo della messe, così l'onore non s'addice allo stolto.
2 Come il passero vaga, e la rondinella vola, Così la maledizione data senza cagione non avverrà2 Come uccello che passa volando, come passerotto che va qua e là, così la maledizione non meritata non ha effetto.
3 La sferza al cavallo, ed il capestro all’asino, E il bastone al dosso degli stolti3 La frusta pel cavallo, la cavezza per l'asino, il bastone sul dorso degli stolti.
4 Non rispondere allo stolto secondo la sua follia; Che talora anche tu non gli sii agguagliato.4 Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza, chè tu non abbia a diventar simile a lui.
5 Rispondi allo stolto, come si conviene alla sua follia; Che talora non gli paia d’esser savio5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza, perchè non si tenga saggio.
6 Chi si taglia i piedi ne beve l’ingiuria; Così avviene a chi manda a far de’ messi per uno stolto.6 Si tronca le gambe e beve iniquità chi affida messaggi ad uno stolto.
7 Lo zoppo zoppica delle sue due gambe; Così fa la sentenza nella bocca degli stolti.7 Come lo zoppo ha invano belle gambe, così le gravi sentenze non stan bene in bocca dello stolto.
8 Chi dà gloria allo stolto Fa come chi gittasse una pietra preziosa in un mucchio di sassi.8 Come chi getta la pietra nel mucchio di Mercurio, così fa chi onora lo stollo.
9 La sentenza nella bocca degli stolti È come una spina, che sia caduta in mano ad un ebbro9 Come spina capitata nella mano d'un briaco, così una massima nella bocca dello stolto.
10 I grandi tormentano ognuno, E prezzolano stolti, e salariano passanti10 La sentenza del giudice finisce le liti, e chi impone silenzio allo stolto calma gli sdegni.
11 Come il cane ritorna al suo vomito, Così lo stolto reitera la sua follia11 Come cane che torna al suo vomito, così è lo stolto che ricade nella sua stoltezza.
12 Hai tu veduto un uomo che si reputi savio? Vi è maggiore speranza d’uno stolto che di lui12 Hai tu veduto un uomo che si crede sapiente? Più di lui può sperare uno stolto.
13 Il pigro dice: Il leopardo è in su la strada, Il leone è per le campagne13 Dice il pigro: « C'è un leone nella via, c'è una leonessa nel cammino ».
14 Come l’uscio si volge sopra i suoi arpioni, Così si volge il pigro sopra il suo letto14 Come la porta gira sui gangheri, così il pigro nel suo letto.
15 Il pigro nasconde la mano nel seno; Egli dura fatica a trarla fuori per recarsela alla bocca15 Il pigro nasconde la mano sotto l'ascella, gli par gran fatica portarla alla bocca.
16 Al pigro par di esser savio, Più che sette che dànno risposte di prudenza16 Il pigro si crede più sapiente di sette uomini che pronunziano sentenze.
17 Colui che passando trascorre in ira per una questione che non gli tocca, È come chi afferra un cane per gli orecchi17 E' come chi piglia un cane per le orecchie colui che, passando, s'irrita e s'immischia nella lite d'un altro.
18 Quale è colui che, infingendosi di scherzare, avventa razzi, Saette, e cose mortifere;18 Come è reo chi scaglia saette e dardi mortali,
19 Tale è colui che inganna il suo prossimo, E dice: Non ischerzo io?19 così è colui che danneggia con frode l'amico, e, scoperto, dice: « L'ho fatto per scherzo ».
20 Il fuoco si spegne, quando mancano legne; Così le contese si acquetano, quando non vi son rapportatori.20 Al mancar della legna si spegne il fuoco, tolto via il sussurrone, cessan le contese.
21 Il carbone è per far brace, e le legne per far fuoco; E l’uomo rissoso per accender contese.21 Come i carboni dàn la brace e le legna il fuoco, così l'iracondo accende le risse.
22 Le parole del rapportatore paiono lusinghevoli; Ma scendono fin dentro al ventre22 Le parole del sussurrone sembran semplici, ma penetrano nell'intimo delle viscere.
23 Le labbra ardenti, e il cuor malvagio, Son come schiuma d’argento impiastrata sopra un testo23 Come scoria d'argento a vernice di vaso di terra cotta, così le labbra gonfie unite a cuore malvagio.
24 Chi odia s’infinge nel suo parlare, Ma cova la frode nel suo interiore;24 Il nemico si riconosce al suo parlare, quando nel cuore cova tradimenti.
25 Quando egli parlerà di una voce graziosa, non fidartici; Perciocchè egli ha sette scelleratezze nel cuore.25 Quando parla con voce sommessa, non te ne fidare, perchè porta nel cuore sette malizie.
26 L’odio si copre con inganno; Ma la sua malignità sarà palesata in piena raunanza26 Egli con finzione nasconde il suo odio, ma la sua malizia sarà rivelata nell'assemblea.
27 Chi cava una fossa caderà in essa; E se alcuno rotola una pietra ad alto, ella gli tornerà addosso27 Chi scava la fossa vi cadrà, e la pietra cadrà addosso a chi la rotola.
28 La lingua bugiarda odia quelli ch’ella ha fiaccati; E la bocca lusinghiera produce ruina28 La lingua ingannatrice non ama la verità, la bocca che adula è causa di rovine.