Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Siracide 37


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Ogni amico dirà: « Io ho stretto teco amicizia ». Ma ci son degli amici di nome soltanto. Non c'è in questo uno strazio che s'avvicina alla morte?1 Ogni amico dirà; feci amistade. Ma elli è amico per lo nome solo. Or non hai tu tristizia (di cotale amico) di qui alla morte?
2 Il compagno, l'amico si cambiano in nemici.2 Il compagno della mensa e l'amico si convertono a nimistade.
3 O presunzione scelleratissima, donde sei uscita a ricoprir la terra di tal malvagità e perfidia?3 O presunzione malvagissima! onde se' tu creata di coprire l'arida malizia e lo inganno di colui?
4 Un amico gode coll'amico nell'allegria, e sarà contro di lui nel tempo della tribolazione.4 Il compagno (nella mensa) nel diletto s' allegrerae coll' amico; e nel tempo della tribulazione fia suo avversario.
5 Un amico s'affligge coll'amico a causa del suo ventre, e imbraccia lo scudo contro il nemico.5 Questo compagno (non) si conduole per lo amico, per cagione del ventre; contro allo nimico prenderae lo scudo.
6 Non t'esca mai dal cuore il tuo amico, e non lo dimenticare in mezzo alle tue ricchezze.6 Non ti dimenticare l'amico tuo nell' animo tuo; e non dimenticherai di colui nelle opere tue.
7 Non prender consiglio da chi t'insidia, nascondi i tuoi disegni a chi t'invidia.7 Non ti consigliare col suocero tuo; di coloro che sono gelosi nascondi il consiglio tuo.
8 Ogni consigliere dà il suo consiglio, ma v'è chi lo dà a suo tornaconto.8 Ogni consigliere manifesta il consiglio; ma egli è anco consigliere in sè medesimo.
9 Guardati dal consigliere: prima rifletti se ha bisogno di qualche cosa, perchè anche lui vi penserà dentro di sè;9 Guarda l'anima tua dallo (reo) consigliere; sappi prima quale sia la sua necessitade; ed elli penserà
10 che forse ti ficcherà un piuolo in terra, e ti dirà:10 forse di (non) mettere la pertica nella terra e dirae a te:
11 « La tua strada è buona » e ti starà di faccia a vedere quel che avvenga.11 Buona è la via tua; e staratti dirimpetto per vedere quello che t'avviene.
12 Tratta di santità coll'uomo senza religione, di giustizia coll'iniquo, colla donna tratta della sua emula, col pauroso di guerra, col mercante tratta di trasporti, con chi vuol comprare di vendita, coll'invidioso di ringraziamenti,12 Con l'uomo irreligioso tratta della santitade, e collo ingiusto della giustizia, e colla femina di quelle cose ch' ella invidia; col pauroso della guerra; col mercatante tratta di passare altrove (per la mercatanzia ch' elli hae); col comperatore tratta della vendita, collo invidioso, di quelle cose che si vogliono donare;
13 coll'empio di pietà, col disonesto di onestà, col lavoratore di campagna di qualunque lavoro,13 collo crudele, della pietade, col disonesto, della onestade, collo lavoratore de' campi, di tutti li tempi;
14 col mercenario annuale del lavoro dell'annata, col servo pigro di grande lavoro. Non dar retta a costoro, qualunque consiglio diano;14 collo operaio che sta per anno, dello compimento dello anno; col pigro servo, di molto lavorare; non credere a costoro in ogni consiglio.
15 ma frequenta l'uomo pio, chiunque tu avrai conosciuto timorato di Dio,15 Ma sii continuo con l' uomo santo; con qualunque tu conoscerai che guardi il timore di Dio,
16 e che ha un'anima conforme alla tua, e che, se tu vacillassi nelle tenebre, abbia compassione di te. 116 e la cui anima è secondo l'anima tua, e che quando vacillerai nelle tenebre, (non) averae compassione di te.
17 Formati dentro di te un cuore di buon consiglio, perchè non puoi averne un altro migliore di quello.17 E ordina teco cuore di buono consiglio; non ti sia alcuna cosa più cara di quello.
18 L'anima d'un uomo santo qualche volta fa conoscere il vero meglio di sette sentinelle che stanno alle vedette in luogo elevato.18 L'anima dell' uomo santo annunzia alcuna volta cose vere, più che li sette savi che seggono alti alla vista.
19 Ma in tutte queste cose prega l'Altissimo, affinchè Egli guidi i tuoi passi nella verità.19 E in tutte queste cose priega l' Altissimo, che dirizzi la via tua nella veritade.
20 La parola di verità preceda ogni tua opera, e il consiglio sicuro ogni tua azione.20 Inanzi a tutte l' opere tue, vera parola vadi dinanzi da te; e proceda stabile consiglio inanzi a ogni atto.
21 La parola cattiva altera il cuore, dal quale nascono quattro cose: il bene e il male, la vita e la morte, cose che son sempre in potere della lingua. Vi sono degli uomini abili a istruire molti e buoni a nulla per l'anima propria.21 La malvagia parola cambierae il cuore; dello quale quattro parti nascono: bene e male, vita e morte; e la continua lingua sì è loro signoreggiatrice
22 L'uomo prudente istruisce molti e dà consolazione alla sua anima.22 L'uomo savio molti ammaestroe, ed è suave della sua anima.
23 Chi affetta sapienza si rende odioso, e in ogni cosa resterà a mani vuote.23 Colui che parla sofisticamente, sì è odioso; in ogni cosa ingannarae.
24 Il Signore non gli ha dato la grazia, perchè è privo d'ogni sapienza.24 Non è a lui data grazia da Dio; ogni sapienza hae fraudata.
25 E' sapiente chi è sapiente per l'anima propria, e i frutti della sua prudenza son degni di lode.25 Il savio è savio dell' anima sua; il frutto del suo senno sì è laudabile.
26 L'uomo sapiente istruisce il suo popolo, e i frutti del suo sapere sono duraturi.26 L'uomo savio ammaestra il suo popolo, e li frutti del senno suo sono fedeli.
27 L'uomo sapiente sarà ricolmo di benedizioni, e chiunque lo vede gli darà lode.27 L'uomo savio si empierae di benedizioni, e coloro che il vederanno, il loderanno.
28 La vita dell'uomo ha i giorni contati, ma i giorni d'Israele sono senza numero.28 La vita dell' uomo si è numero di dì; ma li dì (del popolo) d' Israel sono innumerabili.
29 Il sapiente acquisterà onore in mezzo al popolo, e il suo nome vivrà in eterno.29 Il savio nel popolo erediterà onore; il nome suo sarà vivente in eterno.
30 Figlio, nel tuo vitto metti a prova te stesso, se una cosa è nociva, non le dar potere su di te,30 Figliuolo, nella vita tua cerca l'anima tua; e s'ella fia rea, non le dare signoria.
31 perchè non tutto giova a tutti, e non a tutte le persone piace ogni cosa.31 Però che tutte le cose non si convengono a ciascuno, e non piace a ciascuna anima ogni generazione.
32 Guardati dall'avidità nei banchetti e non ti gettare sopra tutte le vivande.32 Non essere desideroso in ogni mangiare, e non ti gettare su ciascuna vivanda.
33 Perchè dal molto mangiare verranno le malattie, e l'avidità conduce al la colica.33 In molti mangiari fia infirmitade; il desiderio s' appresserà infino alla collera.
34 Molti son morti per l'intemperanza; chi è sobrio prolungherà la sua vita.34 Molti morirono per lo soperchio mangiare; e a colui che s'astiene cresce la vita.