Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Siracide 37


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Ogni amico dirà: "Anch'io sono amico!". Ma c'è chi è amico solo di nome.1 Ogni amico dice: «Anch'io ho stretto amicizia [con lui] »; ma c'è l'amico ch'è amico solo di nome. Non è ella una tristezza sino alla morte,
2 Non è un dolore simile alla morte un compagno e amico che diventa nemico?2 [quando] un compagno e amico si volta a inimicizia?
3 O desiderio del male, come ti sei insinuato per coprire la terra di malizia?3 O idea scellerata! donde sbucasti tu a coprir la terra di malizia e d'inganno?
4 C'è l'amico che gode quando uno è contento, ma se ne sta lontano nel tempo della tribolazione.4 Il compagno [egoista] se la gode con l'amico nell'allegria, e al tempo della tribolazione si fa avversario.
5 C'è il compagno che faticherà con l'amico, ma per lo stomaco, e al momento dell'attacco leverà lo scudo.5 Il compagno [egoista] si travaglia con l'amico per la [propria] pancia, e in faccia al nemico imbraccia lo scudo [a sua propria difesa].
6 Non dimenticare l'amico nel tuo animo, e non trascurarlo quando hai ricchezza.6 Non dimenticare in cuor tuo il tuo amico, e non ti scordar di lui nella tua opulenza.
7 Ogni consigliere vanta il suo consiglio, ma c'è chi consiglia nel suo interesse.7 Non ti consigliare con colui che t'insidia, e ai gelosi di te nascondi il [tuo] disegno.
8 Sta' in guardia quando uno ti consiglia, sappi prima qual è il suo interesse. Egli infatti può consigliare nel proprio interesse, e non getterà la sorte in tuo favore.8 Ogni consigliere spaccia consigli, ma c'è chi consiglia nel proprio interesse.
9 Egli ti dirà: "La via che hai scelto è buona", ma starà lontano a vedere quel che ti càpita.9 Sta' in guardia verso il consigliere, e cerca di saper prima qual è il suo bisogno, poiché a se stesso egli penserà;
10 Non consigliarti con chi ti guarda con sospetto, e nascondi la tua intenzione a chi ha invidia.10 affinchè egli non pianti un piuolo in terra, e ti dica:
11 Non consultare in nessun caso: una donna sulla sua rivale, un timido sulla guerra, un commerciante sugli affari, un compratore su una vendita, un invidioso sulla gratitudine, un egoista sulla benevolenza, un pigro su qualunque lavoro, un salariato sulla fine del lavoro, un servo pigro su un grande lavoro; non rivolgerti a loro per nessun consiglio.11 «Buona è la tua via», e si metta di faccia a veder ciò che ti accadrà.
12 Ma frequenta l'uomo pio, che sai che osserva i comandamenti, il cui animo è come il tuo animo, che, se cadi, sa soffrire con te.12 Con l'uomo irreligioso tratta di santità, e con l'ingiusto di giustizia! [Non ti consigliare] con una donna a proposito della sua rivale, e con un pusillanime a proposito di guerra, con un commerciante sur uno scambio, e col compratore sulla vendita, con un invidioso circa la riconoscenza,
13 E fìdati del consiglio del tuo cuore, ché nessun altro ti è più fedele.13 e con uno spietato circa la benignità, con un disonesto sull'onestà, con un neghittoso sur un lavoro qualsiasi,
14 Infatti il proprio animo talora sa avvisare meglio che sette sentinelle sopra la torre.14 con l'operaio fissato per un anno sul da compiersi nell'anno e col servo pigro sul molto lavoro: non t'appoggiare a costoro per nessun consiglio.
15 Ma soprattutto prega l'Altissimo, perché diriga nella verità la tua vita.15 Ma frequenta l'uomo pio, chiunque tu conosca timorato di Dio;
16 L'inizio d'ogni azione è nel discorso, e prima d'ogni opera c'è il consiglio.16 la cui anima è secondo l'anima tua, e che, se barcollerai nelle tenebre, prenderà parte alle tue pene.
17 Nel cuore si notano i vari cambiamenti, sono quattro le possibilità che vi si manifestano:17 E tienti a ciò che il cuore ti consiglia, che non c'è nessuno più fedele di lui:
18 il bene e il male, la vita e la morte; ma chi tutte le decide è sempre la lingua.18 l'anima d'un uomo pio dice talvolta il vero, meglio che sette sentinelle poste sur un'altura a spiare,
19 C'è chi è abile per insegnare a molti, ma è inutile a se stesso.19 E prega inoltre l'Altissimo, che diriga sicuramente la tua via.
20 C'è chi fa il bravo nel parlare, ma è odiato e finisce col mancare d'ogni cibo;20 Principio d'ogni opera sia la riflessione, e ad ogni azione vada innanzi il ponderato consiglio.
21 non gli è stata data dal Signore la piacevolezza, ed è stato privato d'ogni sapienza.21 Una malvagia parola muta lì cuore, da che nascono quattro cose: il bene e il male, la vita e la morte; e dominatrice di esse è costantemente la lingua. C'è l'uomo scaltro, maestro di molti, ma ch'è inutile a se stesso.
22 Se uno è sapiente con se stesso, se ne vedono i frutti anche sul suo corpo.22 L'uomo sperimentato istruisce molti, ed è piacevole a se stesso.
23 L'uomo saggio istruisce il proprio popolo, quanto nasce dalla sua mente merita fiducia.23 [C'è] chi vuol fare il saccente nel parlare, [ed] è odioso: sarà privo d'ogni cosa, [anche del pane].
24 L'uomo saggio avrà molte benedizioni, tutti quelli che lo vedono lo dicono beato.24 Il Signore non gli ha concesso d'esser gradito, perchè privo d'ogni sapienza.
25 La vita dell'uomo ha i giorni misurati, ma i giorni d'Israele son senza numero.25 C'è il sapiente ch'è sapiente a suo proprio vantaggio e i frutti del suo sapere son lodevoli.
26 Il saggio riceverà onore nel suo popolo e il suo nome vivrà per sempre.26 L'uomo sapiente istruisce il suo popolo, e i frutti del suo sapere sono sicuri.
27 Figlio, per tutta la vita esamina te stesso, non concederti quanto vedi che è male.27 L'uomo sapiente sarà ricolmo di benedizioni, e quanti lo vedono lo chiameran beato.
28 Perché non tutto serve a tutti, e non a tutti piace tutto.28 La vita dell'uomo è un certo numero di giorni, ma i giorni d'Israele son senza numero.
29 Non essere insaziabile di godimento, non abbondare nelle delizie.29 Il sapiente si acquista onore [e fiducia] presso il popolo, e il suo nome vivrà in eterno.
30 Perché nei molti cibi c'è la malattia e l'ingordigia porta la colica.30 Figliuolo, durante la tua vita saggia l'anima tua, e s'è malvagia non le dar potere.
31 L'ingordigia ha portato molti alla tomba, chi se ne guarda prolunga la sua vita.31 Perchè non tutto conviene a tutti, e non ogni anima trova in ogni cosa soddisfazione.
32 a Non esser -ingordo mai nel banchettare, e non ti gettare su ogni vivanda.
33 Perchè i molti cibi cagionano gravezza, e l'insaziabilità conduce sino alla colica.
34 Per intemperanza molti perirono, ma chi s'astiene [dagli eccessi], prolunga la vita.