Scrutatio

Mercoledi, 21 maggio 2025 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 22


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Gesù, continuando il discorso, parlò di nuovo in parabole e disse:1 E respondendo Iesù, ancora li parlò in parabole, dicendo:
2 «Il regno de' cieli è simile a un re che fece le nozze del suo figliuolo;2 Simile è il regno del cielo a uno uomo re, che fece convito a uno suo figliuolo.
3 e mandò i suoi servi a chiamar gl'invitati, i quali non vollero venire.3 E mandò li servi suoi a quelli ch' erano invitati, che venissero al convito; ma loro non volsero venire.
4 Mandò altri servi a dire: - Ecco ho preparato il mio convito, i miei buoi e gli animali ingrassati sono ammazzati e tutto è all'ordine; venite alle nozze. -4 Ed egli ancora vi rimandò altri servi, e disse loro: (andate e) dicete alli invitati, che il desinare mio è apparecchiato, e li tauri e le salvaticine sono uccise; e però ditegli che vengano alle nozze.
5 Ma quelli, non curandosene se ne andarono, chi alla sua villa e chi al suo traffico;5 Ma egli non volseno venire; anzi alcuni di loro n' andorono in villa, e alcuni andorono a fare altri loro fatti.
6 altri anzi, presi i servi, li oltraggiarono e uccisero.6 E alcuni altri ritenneno li servi suoi, e con vergogna e con li strazii li uccisero.
7 Il re, udito ciò, si adirò e mandò le sue truppe a sterminare quegli omicidii e a bruciare la loro città.7 E udendo queste cose, il re adirossi molto; e mandò lo esercito suo, e fece uccidere e distruggere quelli uomini, e le loro cittadi fece ardere.
8 Allora disse a' suoi servi: - Le nozze son pronte, ma gl'invitati non ne furono degni.8 E poi disse alli suoi servi: le nozze sono pur apparecchiate, ma quelli che furono invitati non erano degni di esservi.
9 Andate sui crocicchi delle strade e quanti trovate, chiamateli alle nozze. -9 E però vi dico che andate ad ogni uscita di via, e chiunque trovate, menateli alle nozze.
10 Quei servi, usciti per le strade, radunarono quanti trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze fu piena di convitati.10 Allora li servi andorono, e radunorono quaJunque trovorono, buoni e rei; intanto che alle nozze (furono tanti mangiatori che) tutti li luoghi furono pieni.
11 Il re entrò per vedere quelli che erano a tavola e, avendo notato un uomo che non era in abito da nozze,11 Allora il re entrò per vedere coloro che mangiavano, e vide uno che non avea vestimento di nozze.
12 gli osservò: - Amico, come sei entrato qui senza l'abito da nozze? - Quegli restò senza parola.12 Al qual disse: amico, come se' tu entrato qua dentro alle nozze, chè non abi il vestimento nuziale? E quello tacette (e non fece motto).
13 Allora il re disse ai servi: - Legategli le mani e i piedi e gettatelo fuori nel buio; ivi sarà il pianto e lo stridor di denti. -13 Allora disse il re legateli le mani e li piedi, e ponetelo nelle tenebre di sotto, dove è pianto e stridore di denti.
14 Perchè molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti».14 Ma molti sono chiamati, ma pochi sono eletti.
15 Allora i Farisei si ritirarono e tennero consiglio per coglierlo in parole.15 Allora si radunorono li Farisei insieme; e fecero consiglio, in che modo potessero comprendere Iesù nel parlare.
16 Gli mandarono i loro discepoli con degli Erodiani per dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio conforme alla verità e non guardi in faccia a nessuno, perchè non badi all'apparenza degli uomini;16 E mandorono li discepoli loro con la famiglia d' Erode, e dissero: Maestro, noi sapemo che tu se' verace uomo, e la via vera ch' è di Dio insegni, e non guardi più a una persona che a una altra.
17 dicci dunque ciò che ti pare: è lecito o no pagare il tributo a Cesare?».17 Adunque di' a noi, se ti pare a dare censo a Cesare, e se è lecito o non.
18 Gesù, capita la loro malizia, disse: «Perchè mi tentate, o ipocriti?18 E Iesù, conoscendo loro iniquità, disse: o ipocriti, perchè mi tentate?
19 Mostratemi la moneta del tributo». Essi gli presentarono un denaro.19 Mostratemi la moneta del censo. E quelli la mostrorono.
20 Ed egli chiese loro: «Di chi è quest'immagine e l'iscrizione?».20 E Iesù li domandò: di cui è questa imagine e questa soprascritta?
21 Gli risposero: «Di Cesare». Soggiunse allora Gesù: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare, e a Dio quello che è di Dio».21 Ed egli dissero di Cesare. E Iesù disse a loro: quello ch' è di Cesare, datelo a Cesare, e quello ch' è di Dio, datelo a Dio.
22 Ed essi, udita questa risposta, stupirono e, lasciatolo, se n'andarono via.22 E udendo maravigliaronsi; e lasciato quello, partironsi.
23 In quello stesso giorno vennero a lui i Sadducei, i quali negano che vi sia la resurrezione e lo interrogarono dicendo:23 In quel giorno andorono a lui li Sadducei, li quali dicono non essere la resurrezione, e addomandoronlo,
24 «Maestro, Mosè disse: - Se uno muore senza figli, suo fratello sposi la moglie di lui e susciti prole a suo fratello. -24 dicendo: Maestro, Moisè disse: se alcuno morirà non avendo figliuolo, che il suo fratello togli sua mogliere, e susciti il seme al suo fratello.
25 Ora c'erano tra noi sette fratelli; il primo prese moglie e morì e, non avendo prole, lasciò la moglie al fratello.25 E appresso di noi erano sette fratelli; e il primo, menata ch' egli ebbe la moglie, lui moritte; e non avendo seme, lasciò la mogliere sua al fratello suo.
26 Lo stesso fece il secondo e poi il terzo, fino al settimo.26 E similmente il secondo, e il terzo, insino al settimo.
27 Ultima fra tutti, morì anche la donna.27 Ultimamente etiam la femina è morta.
28 Nella resurrezione adunque di quale dei sette sarà moglie, poichè tutti l'ebbero?».28 Nella resurrezione adunque di cui sarà mogliere, de' sette fratelli? imperò che ciascuno l'ha avuta.
29 Gesù rispose loro: «Voi v'ingannate, perchè non capite nè le Scritture, nè la potenza di Dio.29 Respondendo Iesù sì li disse: voi errate, non sapendo le Scritture, nè etiam la virtù di Dio.
30 Infatti alla resurrezione nè si ammoglieranno nè si mariteranno, ma saranno come angeli di Dio in cielo.30 Onde nella resurrezione non mariteranno nè saranno maritate; ma sono a modo delli angioli di Dio in cielo.
31 Quanto poi alla resurrezione dei morti non avete letto quel che vi fu detto da Dio:31 Non avete leggiuto, della resurrezione dei morti essere detto da Dio:
32 "Io sono il Dio d'Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe"? Non è il Dio dei morti, ma dei vivi».32 Io son Dio di Abraam, Dio di Isaac, e Dio di Iacob? Egli non è Dio de' morti, ma de' 'viventi.
33 Il popolo, udendo ciò, si meravigliava per la sua dottrina.33 E udendo le turbe, maravigliavansi nella sua dottrina.
34 I Farisei, udito che Gesù aveva ridotto al silenzio i Sadducei, si raccolsero insieme,34 Ma udendo li Farisei che Iesù (non) avea posto silenzio alli Sadducei, radunoronsi insieme.
35 e un d'essi, dottore della legge, gli domandò per tentarlo:35 E uno de' loro dottori della legge, volendolo tentare, domandogli e disse:
36 «Maestro, qual è il più gran comandamento della legge?».36 Maestro, qual è nella legge il maggior comandamento?
37 Gesù gli rispose: «" Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente ".37 E Iesù li disse: ama il tuo Signore Iddio con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua.
38 Questo è il più grande e il primo comandamento.38 E questo è il grande e maggiore comandamento, ed è il primo comandamento.
39 Il secondo poi è simile a questo: " Amerai il tuo prossimo come te stesso ".39 E il secondo è simile a questo: ama il prossimo tuo sì come te medesimo.
40 Su questi due comandamenti si fondano tutta la legge e i Profeti».40 E in questi duo comandamenti dipende tutta la legge e li profeti.
41 Ed essendosi radunati i Farisei, Gesù li interrogò41 E in questo radunoronsi li Farisei, e Iesù domandogli,
42 dicendo: «Che vi pare del Cristo? E di chi è figlio?». «Di David», gli risposero.42 e disse: di cui vi pare che Cristo sia figliuolo? Ed egli (risposero e) dissero: di David.
43 Domandò loro: «Come dunque David in ispirito lo chiama Signore, dicendo:43 Dissegli Iesù: come adunque David chiamò in spirito lo Signore, e dice:
44 - Il Signore ha detto al mio Signore: " Siedi alla mia destra, finchè io abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi piedi " -?44 Disse il Signore al Signore mio: siedi dal lato diritto mio, insino a tanto ch' io ponga li tuoi inimici per scabello de' tuoi piedi?
45 Se dunque David lo chiama Signore, come può essere suo figlio?».45 Se adunque David chiamò lui Signore, com'è egli suo figliuolo?
46 E nessuno sapeva risponder nulla; nè da quel giorno nessuno più osò interrogarlo.46 E niuno non gli sapeva rispondere parola; e d'allora innanzi niuno fu ardito addomandarli di nulla.