SCRUTATIO

Miércoles, 20 Agosto 2025 - San Bernardo di Chiaravalle ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 35


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Colui che osserva la parola di Dio, multiplica la orazione..1 Qui conservat legem
multiplicat oblationem.
2 Salutevole sacrificio è ubbidire li comandamenti, e partirsi da ogni iniquitate.2 Sacrificium salutare est attendere mandatis,
et discedere ab omni iniquitate.
3 E sacrificare la umiliazione del sacrificio sopra le ingiustizie, e la deprecazione per li peccati, è partirsi dalla ingiustizia.3 Et propitiationem litare sacrificii super injustitias :
et deprecatio pro peccatis, recedere ab injustitia.
4 Colui che offerisce fioritissimo pane sì retribuisce grazia; e chi fa misericordia offerisce sacrificio.4 Retribuet gratiam qui offert similaginem :
et qui facit misericordiam offert sacrificium.
5 E piace a Dio che l' uomo si parta dalla iniquitade; e io il prego che li piaccia che l'uomo si parta dalla ingiustizia.5 Beneplacitum est Domino recedere ab iniquitate :
et deprecatio pro peccatis recedere ab injustitia.
6 Non apparirai dinanzi al conspetto di Dio, ròto..6 Non apparebis ante conspectum Domini vacuus :
7 Queste cose tutte si fanno per lo comandamento di Dio.7 hæc enim omnia propter mandatum Dei fiunt.
8 La oblazione del giusto ingrassa l'altare, e odore della soavitade sì è nel conspetto dello Altissimo.8 Oblatio justi impinguat altare,
et odor suavitatis est in conspectu Altissimi.
9 Lo sacrificio del giusto acquista grazia; e Iddio non dimenticherae la memoria di quello sacrificio.9 Sacrificium justi acceptum est,
et memoriam ejus non obliviscetur Dominus.
10 Rendi a Dio gloria con buono animo; e non diminuire le primizie delle tue mani.10 Bono animo gloriam redde Deo,
et non minuas primitias manuum tuarum.
11 In ciò che tu darai rallegra il volto tuo, e in (tua) esultazione santifica le decime tue.11 In omni dato hilarem fac vultum tuum,
et in exsultatione sanctifica decimas tuas.
12 Dà all' Altissimo secondo ch' egli averà dato a te; il trovamento delle tue mani farai con buona intenzione;12 Da Altissimo secundum datum ejus,
et in bono oculo adinventionem facito manuum tuarum,
13 però che Dio merita, e renderatti sette cotanti.13 quoniam Dominus retribuens est,
et septies tantum reddet tibi.
14 Non offerire doni pessimi; però che Dio non gli riceverae.14 Noli offerre munera prava,
non enim suscipiet illa.
15 E non guardare lo sacrificio ingiusto, perd che Dio è giudice, e non è appo di lui accetta la dignitade della persona dante.15 Et noli inspicere sacrificum injustum,
quoniam Dominus judex est,
et non est apud illum gloria personæ.
16 Non accetterà Iddio la persona contro al povero, ed esaudirà il priego dello offeso.16 Non accipiet Dominus personam in pauperem,
et deprecationem læsi exaudiet.
17 Non dispregiarà le preghiere del pupillo, nè della vedova, quando ella spanderae parole di pianto.17 Non despiciet preces pupilli,
nec viduam, si effundat loquelam gemitus.
18 Or non discendono le lacrime della vedova alla mascella, e lo gridamento suo sopra al lacrimante?18 Nonne lacrimæ viduæ ad maxillam descendunt,
et exclamatio ejus super deducentem eas ?
19 Elle salgono dalla mascella infino al cielo; e Iddio esauditore non si diletterae in quelle.19 A maxilla enim ascendunt usque ad cælum,
et Dominus exauditor non delectabitur in illis.
20 Colui che adora Iddio nella orazione, fia accettato; e lo priego suo approssimerae infino a' nuvoli.20 Qui adorat Deum in oblectatione suscipietur,
et deprecatio illius usque ad nubes propinquabit.
21 E la orazione di colui che si umilia passerà i cieli; e infino ch' essa orazione non approssima a Dio, non si consolerae l' orante; e non si partirà (l' orazione), infino che lo Altissimo nollo guarderae.21 Oratio humiliantis se nubes penetrabit,
et donec propinquet non consolabitur,
et non discedet donec Altissimus aspiciat.
22 E Iddio non si allungherà (da essa), ma giudicherà li giusti, e farà giudicio; il fortissimo Iddio non averà pazienza in quelli, acciò ch' elli contriboli lo dorso loro.22 Et Dominus non elongabit :
et judicabit justos, et faciet judicium :
et Fortissimus non habebit in illis patientiam,
ut contribulet dorsum ipsorum :
23 Renderae vendetta alle genti, infino a tanto ch ' elli torrae via la moltitudine de' superbi, e tribolerae (lo Signore) le sedie delli iniqui.23 et gentibus reddet vindictam,
donec tollat plenitudinem superborum,
et sceptra iniquorum contribulet :
24 ...24 donec reddat hominibus secundum actus suos,
et secundum opera Adæ, et secundum præsumptionem illius :
25 Infino a tanto ch' elli giudichi la sentenza del popolo suo, e diletterae li giusti nella misericordia sua.25 donec judicet judicium plebis suæ,
et oblectabit justos misericordia sua.
26 Bellissima è la misericordia di Dio nel tempo della tribulazione, sì come nuvola di piova nel tempo della siccità.26 Speciosa misericordia Dei in tempore tribulationis,
quasi nubes pluviæ in tempore siccitatis.