Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 18


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Appena David ebbe finito di parlare con Saul, l'anima di Gionata rimase strettamente legata a quella di David, che Gionata amò come l'anima sua.1 ORA, come egli ebbe finito di parlare a Saulle, l’anima di Gionatan fu legata all’anima di esso, sì che Gionatan l’amò come l’anima sua.
2 In quel medesimo giorno Saul prese seco Devid e non gli permise di tornare a casa di suo padre.2 Ed in quel giorno, Saulle lo prese appresso di sè, e non gli permise più di ritornare a casa di suo padre.
3 E Gionata fece alleanza con David, amandolo come l'anima sua:3 E Gionatan fece lega con Davide; perciocchè egli l’amava come l’anima sua.
4 si spogliò della sua tunica che aveva addosso, e la diede a David colle altre sue vesti, fino alla sua spade, al suo arco, fino alla cintura.4 E Gionatan si spogliò l’ammanto ch’egli avea indosso, e lo diede a Davide, co’ suoi vestimenti, fino alla sua spada, ed al suo arco, ed alla sua cintura.
5 David andava dovunque Saul lo mandasse e agiva prudentemente. Saul lo costituì sopra la gente di guerra, ed egli era gradito agli occhi di tutto il popolo, e particolarmente nei cospetto di tutti i servi di Saul.5 E Davide usciva fuori; dovunque Saulle lo mandava, egli prosperava; laonde Saulle lo costituì sopra un certo numero di gente di guerra; ed egli fu grazioso a tutto il popolo, ed anche a’ servitori di Saulle
6 Or quando David fece ritorno, dopo avere ucciso il Filisteo, le donne usciron fuori da tutte le città d'Israele, cantando e menando danze, incontro al re, con tamburi d'allegria e con sistri.6 Or avvenne che, come essi venivano, ritornando Davide da pecuotere il Filisteo, le donne uscirono fuori di tutte le città d’Israele, cantando, e menando danze incontro al re Saulle con tamburi, con allegrezza, e con canti di trionfo.
7 Le donne danzando e cantando dicevano: « Saul ne uccise mille e David dieci mila ».7 E le donne che giocavano, cantavano a vicenda, e dicevano: Saulle ne ha percossi i suoi mille, E Davide i suoi diecimila.
8 Saul ne fu irritatissimo, gli dispiacquero queste parole, e disse: « A David ne han dati dieci mila, a me soltanto mille: che gli manca se non il regno? »8 Laonde Saulle si adirò gravemente, e questa cosa gli dispiacque, e disse: Esse ne hanno dati a Davide diecimila, e a me ne hanno sol dati mille; certo non gli manca altro che il reame.
9 A partir da quel giorno, Saul non guardava più di buon occhio David.9 E da quel dì innanzi Saulle riguardava Davide di mal occhio.
10 Anzi, il giorno dopo, avendo lo spirito malvagio, mandato da Dio, invaso Saul, che si mise a profetare in mezzo della sua casa, mentre David sonava colla mano, come soleva fare ogni di, Saul, che teneva in mano una lancia,10 Ora il giorno seguente avvenne che lo spirito malvagio mandato da Dio si avventò sopra Saulle, onde egli facea atti da uomo forsennato in mezzo la casa; e Davide sonava con le sue mani come per addietro, e Saulle avea una lancia in mano.
11 la scagliò, credendo di poter conficcare David alla parete; ma David l'evitò, fuggendo dal cospetto di lui per due volte.11 E Saulle lanciò la lancia, e disse: Io conficcherò Davide nella parete. Ma Davide si stornò d’innanzi a lui due volte
12 Allora Saul ebbe timore di David, perchè il Signore era con David e s'era ritirato da lui.12 E Saulle temette per cagion di Davide; perciocchè il Signore era con lui, e si era partito da Saulle.
13 Saul poi lo allontanò da se, e lo fece capitano di mille uomini, sicché David andava e veniva alla presenza del popolo.13 Laonde Saulle lo rimosse d’appresso a sè, e lo costituì capitano di mille uomini; ed egli andava e veniva davanti al popolo.
14 Siccome in tutte le sue cose David agiva con prudenza e il Signore era con lui,14 Or Davide prosperava in tutte le sue imprese, e il Signore era con lui.
15 Saul, vedendolo molto accorto, cominciò a guardarsi da lui;15 E Saulle, veggendo ch’egli prosperava grandemente, ebbe paura di lui.
16 ma tutto Israele e Giuda amavano David, perchè egli andava e veniva davanti a loro.16 Ma tutto Israele e Giuda amava Davide; perciocchè egli andava e veniva davanti a loro.
17 Saul disse poi a David: « Ecco, io ti darò per moglie la mia figlia maggiore Merob, a patto che ti mostri valoroso e combatta le guerre del Signore ». Or Saul, dicendo così, pensava tra sè: « Non la mia mano lo colpisca, ma quella dei Filistei».17 E SAULLE disse a Davide: Ecco Merab, mia figliuola maggiore; io te la darò per moglie; siimi pur valoroso, e conduci le guerre del Signore. Or Saulle diceva: Non sia la mia mano sopra lui: ma sia la mano de’ Filistei sopra lui.
18 David rispose a Saul: «Chi son io, che vale la mia vita e qual'è la parentela di mio padre in Israele, perchè io divenga genero del re ? »18 E Davide disse a Saulle: Chi son io, e quale è la mia vita, e quale è la nazione di mio padre in Israele, che io sia genero del re?
19 Ma venuto il tempo in cui Merob figlia di Saul doveva esser data a David, fu maritata a Adriele Molatita.19 Or avvenne che al tempo che Merab, figliuola di Saulle, si dovea dare a Davide, fu data per moglie ad Adriel Meholatita.
20 Or Micol, la seconda figlia di Saul, amava David, e Saul, avendolo saputo, ne ebbe piacere20 Ma Mical, figliuola di Saulle, amava Davide; il che fu rapportato a Saulle, e la cosa gli piacque.
21 e disse: « Gliela darò, perchè gli sia d'inciampo e la mano dei Filistei lo colpisca ». Poi disse a David: « Oggi tu sarai mio genero in una seconda maniera ».21 E Saulle disse: Io gliela darò, acciocchè gli sia per laccio, e che la mano de’ Filistei sia sopra lui. Saulle adunque disse a Davide: Tu sarai oggi mio genero per amendue.
22 E Saul diede ai suoi servi quest'ordine: « Parlate a David senza che io comparisca, e ditegli: Ecco tu sei nelle grazie del re, e tutti i suoi servi ti amano. Or cerca di diventare genero del re ».22 E Saulle comandò a’ suoi servitori di parlare in segreto a Davide, e dirgli: Ecco, il re ti gradisce, e tutti i suoi servitori ti amano; ora adunque sii genero del re.
23 I servi di Saul riferirono in segreto a David tutte queste cose; ma David rispose loro: « Vi sembra una cosa da nulla esser genero del re? Ma io son povero e di basso stato ».23 I servitori di Saulle adunque ridissero queste parole a Davide. Ma Davide disse: Parvi egli cosa leggiera d’esser genero del re, essendo io uomo povero e vile?
24 I servi di Saul andarono a riferire, dicendo: « David ha dette queste parole ».24 Ed i servitori di Saulle gliel rapportarono, dicendo: Davide ha dette tali cose.
25 Allora Saul rispose: « Parlate così a David: « Il re non ha bisogno di dote, ma vuol soltanto cento prepuzi dei Filistei, perchè sia fatta vendetta sui nemici del re ». Cosi Saul pensava di dare David nelle mani dei Filistei.25 E Saulle disse: Dite così a Davide: Il re non vuol dote, ma cento prepuzii de’ Filistei, acciocchè sia fatta vendetta de’ suoi nemici. Or Saulle pensava di far cader Davide nelle mani de’ Filistei.
26 Quando adunque i servi di Saul riferirono a David le parole di Saul, piacque a David di diventare in questa maniera genero del re.26 I suoi servitori adunque rapportarono queste parole a Davide; e la cosa piacque a Davide, per esser genero del re. Ora, avanti che i giorni fossero compiuti,
27 Pochi giorni dopo, David si mosse cogli uomini che aveva al suo comando, andò a uccidere duecento uomini dei Filistei e, portati i loro prepuzi, li contò al re per esser suo genero.27 Davide si levò, ed andò con la sua gente, e percosse dugent’uomini de’ Filistei e portò i lor prepuzii, onde il numero compiuto fu consegnato al re, acciocchè egli potesse esser genero del re. E Saulle gli diede Mical, sua figliuola, per moglie.
28 Allora Saul gli diede in moglie Micol sua figlia.28 E Saulle vide e conobbe che il Signore era con Davide; e Mical, figliuola di esso, l’amava.
29 Saul vide e capì che il Signore era con David. Or Micol figlia di Saul amava David.29 Laonde Saulle continuò di temere di Davide vie maggiormente; e fu sempre suo nemico.
30 Saul cominciò a temere sempre più David e ne fu nemico per tutta la vita.30 Or i capitani de’ Filistei uscirono fuori in guerra; e dacchè furono usciti, Davide prosperò più che tutti gli altri servitori di Saulle; onde il suo nome fu in grande stima
31 Essendo i principi dei, Filistei usciti in guerra, tutte le volte che essi capitavano, David si diportava più saggiamente di tutti i servi di Saul, e il suo nome divenne molto celebre.