Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giosuè 7


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Or i figli d'Israele, trasgredendo il comando, si appropriarono dell'anatema: Acan figlio di Carmi, figlio di Zabdi, figlio di Zare, della tribù di Giuda, prese qualche cosa dell'anatema; così il Signore si adirò contro i figli d'Israele.1 Ma i figliuoli d'Israele trasgredirono il comando, e si appropriarono dell'anatema. Imperocché Achan figliuolo di Charmi, figliuolo di Zabdi, figliuolo di Zare della tribù di Giuda prese qualche cosa dell'anatema: e il Signore si adirò contro i figliuoli d'Israele.
2 Intanto Giosuè da Gerico mandò degli uomini contro Ai, che è vicina a Betaven, ad oriente di Betel, e disse loro: « Andate a esplorare il paese ». Essi, adempiendo il comando, esplorarono Ai;2 E Giosuè mandando gente da Gerico verso Hai che è vicina a Bethaven all’oriente della città di Bethel, disse loro: Andate, e osservate il paese. E quegli adempiendo il comando considerarono la città di Hai.
3 e al loro ritorno dissero: « Non salga tutto il popolo; ma vadano due o tremila uomini a distrugger la città: per chè stancare inutilmente tutto il popolo contro pochissimi nemici? »3 E al loro ritorno dissero: Non si muova tutto il popolo: ma due, o tre mila uomini vadano a distruggere quella città: perchè defatigar tutto il popolo inutilmente per pochissimi nemici?
4 Andaron dunque tre mila combattenti; ma furon subito messi in fuga4 Andarono adunque tre mila combattenti. Ma questi voltaron presto le spalle,
5 e battuti dagli uomini della città di Ai; i nemici ne uccisero trentasei uomini, inseguendoli dalla porta sino a Sabarim, e facendoli a pezzi mentre fuggivano per la difesa. Il cuore del popolo s'intimidì e si sciolse come acqua.5 Avendo lor dato addosso gli uomini della città di Hai; e moriron di essi trentasei persone: e i nemici gl’inseguirono dalla porta (di Hai) fino a Sabarim, e uccisero quei che fuggivano per luoghi declivi: e il cuore del popolo s'intimidì, e si scioglieva come acqua.
6 Giosuè si stracciò le vesti e stette prostrato per terra davanti all'arca del Signore fino alla sera, lui e tutti gli anziani d'Israele, e si gettarono polvere sulla testa.6 Ma Giosuè stracciò le sue vesti, e stette prostrato per terra dinanzi all’arca del Signore, fino alla sera si egli, che tutti i seniori d’Israele: e si gettavan polvere sulle teste;
7 E Giosuè esclamò: « Ah! Signore Dio, perchè volesti far passare a questo popolo il Giordano per darci nelle mani dell'Amorreo e distruggerci? Fossimo restati di là dal Giordano, come avevamo cominciato!7 E disse Giosuè: Ahi, Signore Dio, perchè mai volesti tu trasportare di qua dal fiume Giordano questo popolo per darci nelle mani degli Amorrhei, e sterminarci? Fossimo noi rimasi di là dal Giordano, come avevam cominciato.
8 Signore mio Dio, che dovrò dire nel vedere Israele che volge le spalle ai suoi nemici?8 Mio Signore Dio, che dirò, veggendo io Israele volgere le spalle a' suoi nemici?
9 L'udiranno i Cananei e tutti gli abitanti della terra, e uniti insieme, ci scingeranno, disperderanno il nostro nome dalla terra: e tu che farai pel tuo gran nome? »9 Lo sentiran dire i Cananei, e tutti gli abitanti di questa terra, e uniti insieme ci stringeranno, e sperderanno il nome nostro dalla terra: e che farai tu del nome tuo grande?
10 E il Signore disse a Giosuè: « Alzati, perchè stai bocconi per terra?10 E il Signore disse a Giosuè: Alzati, perchè stai tu prostrato per terra?
11 Israele ha peccato, ha trasgredito il mio patto; si sono appropriati dell'anatema, han rubato, hanno mentito, l'han nascosto fra le loro cose.11 Israele ha peccato, e ha trasgredito il mio patto: e si sono appropriati dell’anatema, e hanno fatto furto, e hanno mentito, e l’hanno nascosto tra le robe loro.
12 Israele non potrà stare a fronte dei suoi nemici, e li fuggirà, perchè s'è contaminato coll'anatema: io non tornerò con voi, finché non sterminiate chi è reo di tal delitto.12 Non potrà Israele stare a petto co' suoi nemici, e li fuggirà; perchè è contaminato a cagion dell'anatema: io non sarò più con voi, se prima non isterminate colui che è reo di tale scelleraggine.
13 Alzati, santifica il popolo e di' loro: Santificatevi per domani, perchè, dice il Signore Dio d'Israele: l'anatema è in mezzo a te, o Israele: tu non potrai stare a fronte dei tuoi nemici fino a tanto che non sia tolto di mezzo a te chi s'è contaminato con tal delitto.13 Alzati, purifica il popolo, e di' loro: Santificatevi pel dì seguente: perocché queste cose dice il Signore Dio d'Israele: L'anatema è in mezzo a te, o Israele: tu non potrai stare a petto de' tuoi nemici, sino a tanto che sia tolto dal tuo ceto colui che è macchiato di tal delitto.
14 Domani vi accosterete, ciascuno secondo le vostre tribù, e la tribù indicata dalla sorte si presenterà divisa nelle sue famiglie, la famiglia nelle sue case, la casa nei suoi uomini.14 E domane vi presenterete ciascuno nelle vostre tribù, e la tribù che sarà tirata a sorte, si presenterà famiglia per famiglia, e casa per casa, e uomo per uomo.
15 Chiunque sarà trovato reo di tal delitto, sarà dato alle fiamme con tutte le sue cose, perchè ha violato il patto del Signore, ha fatto cosa nefanda in Israele ».15 E chiunque sarà scoperto reo di tal delitto, sarà abbruciato con tutte le cose sue, perchè egli ha violalo il patto del Signore, e ha fatto cosa nefanda in Israele.
16 E Giosuè, alzatosi la mattina, fece accostare Israele, tribù per tribù, e fu trovata la tribù di Giuda.16 Alzatosi adunque Giosuè la mattina, fece venire Israele tribù per tribù, e venne la sorte della tribù di Giuda.
17 Presentatasi questa divisa nelle sue famiglie, fu trovata la famiglia di Zare. Presentatasi questa, casa per casa, fu trovata la fa miglia di Zabdi;17 Ed essendosi presentata questa divisa nelle sue famiglie, venne la sorte della famiglia di Zare. E questa essendosi presentata casa per casa, venne la sorte della casa di Zabdi:
18 e divisa questa casa nei suoi uomini, fu trovato Acan, figlio di Carmi, figlio di Zabdi, figlio di Zare della tribù di Giuda.18 E presi di questa casa gli uomini ad uno ad uno, venne la sorte sopra Achan figliuolo di Charmi, figliuolo di Zabdi, figliuolo di Zare della tribù di Giuda.
19 Allora Giosuè disse ad Acan: « Figlio mio, da' gloria al Signore Dio d'Israele, confessa e dimmi quello che hai fatto, non me lo nascondere ».19 E Giosuè disse ad Achan: Figliuolo mio, dà gloria al Signore Dio d'Israele, e confessa, e dimmi quello che hai fatto; nol celare.
20 E Acan, rispondendo a Giosuè, disse: « È vero, son io che ho peccato contro il Signore Dio d'Israele; ed ecco quel che ho fatto:20 E Achan rispose a Giosuè, e dissegli: Veramente io ho peccato contro il Signore Dio d'Israele, e feci così.
21 avendo veduto tra le spoglie un ottimo mantello di scarlatto, due cento sicli d'argento e un regolo d'oro di cinquanta sicli, mi ci affezionai e li presi e li nascosi in terra in mezzo della mia tenda, ricoprendo l'argento colla terra da me scavata ».21 Io osservai tra le spoglie un mantello di scarlatto assai buono, e dugento sicli d'argento, e una lamina di oro di cinquanta sicli, e per bramosia li presi, e gli ascosi sotto terra nel mezzo della mia tenda, e ricopersi l’argento colla terra che io avea scavata.
22 Allora Giosuè mandò dei ministri, i quali, corsi alla detta tenda, trovarono ogni cosa nascosta nel luogo indicato, e anche l'argento.22 Giosuè adunque spedì i ministri, i quali essendo andati di corsa alla tenda di lui, trovarono ogni cosa nascosta nello stesso luogo, e insieme l'argento.
23 Dopo aver messi quegli oggetti fuor della tenda, li portarono a Giosuè e a tutti i figli d'Israele, e poi li gettaron davanti al Signore.23 E messe fuor della tenda tutte quelle cose, le recarono dinanzi a Giosuè, e a tutti i figliuoli d'Israele, e le gettarono al cospetto del Signore.
24 Allora Giosuè, e tutto Israele con lui, presero Acan, figlio di Zare, l'argento, il mantello, il regolo d'oro, ed anche i figli e le figlie di lui, e i buoi, gli asini, le pecore, la sua tenda ed ogni suo a vere, e li portarono nella valle di Acor,24 Allora Giosuè, e con lui tutto Israele presero Achan figliuolo di Zare, e l'argento, e il mantello, e la lamina d'oro, e anche i figliuoli di lui, e le figlie, e i bovi, e gli asini, e le pecore, e a sua tenda, con tutte le sue robe, e li condussero nella valle di Achor:
25 dove Giosuè disse: « Siccome hai con turbato noi, il Signore conturbi te in questo giorno ». E tutto Israele lo lapidò, e tutte le cose di lui furon date alle fiamme.25 E ivi disse a lui Giosuè: Dappoiché tu hai dato disturbo a noi, il Signore sturberà te in questo giorno: e tutto Israele lo lapidò, e tutte le cose di lui furon date alle fiamme.
26 Poi ammassarono sopra di lui Un gran mucchio di pietre che esiste anch'oggi. E il furore del Signore si ri trasse da loro; e quel luogo fino al presente porta il nome di Valle di Acor.26 È ammassaron sopra di lui un gran mucchio di pietre, che è restato sino al dì d'oggi. E da lor si ritrasse il furor del Signore. E fu chiamato quel luogo la valle di Achor sino al dì d'oggi.