Lettera ai Romani 4
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BIBBIA TINTORI | BIBBIA CEI 2008 |
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1 Qual vantaggio secondo la carne, direm noi, ha dunque ottenuto Abramo nostro padre? | 1 Che diremo dunque di Abramo, nostro progenitore secondo la carne? Che cosa ha ottenuto? |
2 Se Abramo è stato giustificato dalle opere, egli ha di che gloriarsi, ma non dinanzi a Dio. | 2 Se infatti Abramo è stato giustificato per le opere, ha di che gloriarsi, ma non davanti a Dio. |
3 Infatti che dice la Scrittura? « Abramo credette a Dio, e gli fu imputato a giustizia ». | 3 Ora, che cosa dice la Scrittura? Abramo credette a Dio e ciò gli fu accreditato come giustizia. |
4 Or a colui che lavora, la mercede non è computata come grazia, ma come cosa dovuta; | 4 A chi lavora, il salario non viene calcolato come dono, ma come debito; |
5 invece a colui che non opera, ma crede in colui che giustifica l'empio, la fede gli è imputata a giustizia, secondo il proponimento della grazia di Dio. | 5 a chi invece non lavora, ma crede in Colui che giustifica l’empio, la sua fede gli viene accreditata come giustizia. |
6 Così pure anche David proclama beato l'uomo al quale Dio imputa la giustizia, indipendentemente dalle opere: | 6 Così anche Davide proclama beato l’uomo a cui Dio accredita la giustizia indipendentemente dalle opere: |
7 Beati coloro ai quali sono perdonate le iniquità, i peccati dei quali sono stati ricoperti. | 7 Beati quelli le cui iniquità sono state perdonate e i peccati sono stati ricoperti; |
8 Beato l'uomo a cui Dio non imputa il peccato. | 8 beato l’uomo al quale il Signore non mette in conto il peccato! |
9 Questa beatitudine è soltanto per i circoncisi, od anche per gli incirconcisi? Siccome diciamo che ad Abramo la fede fu imputata a giustizia, | 9 Ora, questa beatitudine riguarda chi è circonciso o anche chi non è circonciso? Noi diciamo infatti che la fede fu accreditata ad Abramo come giustizia. |
10 in che modo gli fu dunque imputata? Quando era circonciso, o quando era incirconciso? Non dopo, ma avanti la circoncisione. | 10 Come dunque gli fu accreditata? Quando era circonciso o quando non lo era? Non dopo la circoncisione, ma prima. |
11 É il segno della circoncisione che poi ricevette, fu il sigillo della giustizia ottenuta per la fede, prima della circoncisione, per essere il padre di tutti i credenti incirconcisi, affinchè (la fede) sia imputata anche ad essi a giustizia, | 11 Infatti egli ricevette il segno della circoncisione come sigillo della giustizia, derivante dalla fede, già ottenuta quando non era ancora circonciso. In tal modo egli divenne padre di tutti i non circoncisi che credono, cosicché anche a loro venisse accreditata la giustizia |
12 e padre dei circoncisi, di quelli che non sono soltanto circoncisi, ma seguono anche le orme della fede che il nostro padre Abramo aveva quand'ora incirconciso. | 12 ed egli fosse padre anche dei circoncisi, di quelli che non solo provengono dalla circoncisione ma camminano anche sulle orme della fede del nostro padre Abramo prima della sua circoncisione. |
13 Difatti non in virtù della legge fu promessa ad Abramo l'eredità dell'universo, ma per la giustizia della fede. | 13 Infatti non in virtù della Legge fu data ad Abramo, o alla sua discendenza, la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede. |
14 Or se eredi son quelli che han la legge, è vana la fede, è annullata la promessa, | 14 Se dunque diventassero eredi coloro che provengono dalla Legge, sarebbe resa vana la fede e inefficace la promessa. |
15 perchè la legge produce l'ira, mentre dove non c'è legge non c'è neppure trasgressione. | 15 La Legge infatti provoca l’ira; al contrario, dove non c’è Legge, non c’è nemmeno trasgressione. |
16 Deve dipendere adunque dalla fede la promossa, affinchè sia gratuita e assicurata a tutta la discendenza, non soltanto a quella che è dalla legge, ma anche a quella che è dalla fede di Abramo, il quale è padre di noi tutti, | 16 Eredi dunque si diventa in virtù della fede, perché sia secondo la grazia, e in tal modo la promessa sia sicura per tutta la discendenza: non soltanto per quella che deriva dalla Legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi – |
17 (secondo quello che sta scritto: Ti ho costituito padre di molte nazioni), padre davanti a Dio, nel quale credette, che fa rivivere i morti e chiama le cose che non sono come so esistessero. | 17 come sta scritto: Ti ho costituito padre di molti popoli – davanti al Dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all’esistenza le cose che non esistono. |
18 Sperando contro ogni speranza, Abramo credette in modo da divenire padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato dotto: Tale sarà la tua discendenza. | 18 Egli credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: Così sarà la tua discendenza. |
19 Egli, senza vacillar nella fede, non guardò al suo corpo impotente (aveva quasi cent'anni), nè al seno di Sara infecondo; | 19 Egli non vacillò nella fede, pur vedendo già come morto il proprio corpo – aveva circa cento anni – e morto il seno di Sara. |
20 ma dinanzi alla promessa di Dio non esitò diffidando; reso invece forte dalla fede, diè gloria a Dio, | 20 Di fronte alla promessa di Dio non esitò per incredulità, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio, |
21 assolutamente convinto che è sì potente da effettuare qualunque cosa abbia promossa. | 21 pienamente convinto che quanto egli aveva promesso era anche capace di portarlo a compimento. |
22 Ecco perchè (la sua fede) gli fu imputata a giustizia. | 22 Ecco perché gli fu accreditato come giustizia. |
23 Or non per lui soltanto è scritto che gli fu imputata a giustizia, | 23 E non soltanto per lui è stato scritto che gli fu accreditato, |
24 ma anche per noi, ai quali sarà imputata la fede in Colui che ha suscitato da morte Gesù Cristo Signor nostro, | 24 ma anche per noi, ai quali deve essere accreditato: a noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù nostro Signore, |
25 il quale è stato dato a morte pei nostri peccati e risuscitò per la nostra giustificazione. | 25 il quale è stato consegnato alla morte a causa delle nostre colpe ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione. |