Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Deuteronomio 20


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Quando andrai a combattere contro i tuoi nemici, e vedrai cavalli, carri e schiere uemiche più numerose delle tue, non ne aver paura, perchè è teco il Signore Dio tuo che ti trasse dalla terra d'Egitto.1 Quando andrai in guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli e carri e forze superiori a te, non temerli, perché è con te il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra d’Egitto.
2 quando è vicina la battaglia, il sacerdote starà davanti all'armata, e così dirà al popolo:2 Quando sarete vicini alla battaglia, il sacerdote si farà avanti, parlerà al popolo
3 Ascolta, Israele: Voi oggi date battaglia ai vostri nemici; non si scoraggi il vostro cuore, non temete, non date indietro, non abbiate paura;3 e gli dirà: “Ascolta, Israele! Voi oggi siete prossimi a dar battaglia ai vostri nemici. Il vostro cuore non venga meno. Non temete, non vi smarrite e non vi spaventate dinanzi a loro,
4 perchè il Signore Dio vostro è in mezzo a voi, e combatterà per voi contro i vostri nemici fino a darvi la vittoria.4 perché il Signore, vostro Dio, cammina con voi, per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi”.
5 Poi i capi, facendosi sentire da tutto l'esercito, grideranno in eiascuna schiera: C'è qualcuno che abbia edificata una casa nuova e non abbia potuto ancora abitarla? Vada, torni a casa sua, chè don muoia nella battaglia e un altro la abiti.5 Gli scribi diranno al popolo: “C’è qualcuno che abbia costruito una casa nuova e non l’abbia ancora inaugurata? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e un altro inauguri la casa.
6 C'è qualcuno che abbia piantato una vigna e non abbia ancora potuto far che sia comune, cioè che tutti ne possano mangiare i frutti? Vada, torni a casa sua, che per disgrazia non muoia in battaglia e faccia un altro quello che avrebbe dovuto far lui.6 C’è qualcuno che abbia piantato una vigna e non ne abbia ancora goduto il primo frutto? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e un altro ne goda il primo frutto.
7 C'è qualcuno che si sia fidanzato con una donna senza averla ancora sposata? Vada, torni a casa sua, chè per disgrazia non muoia nella battaglia e la sposi un altro.7 C’è qualcuno che si sia fidanzato con una donna e non l’abbia ancora sposata? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e un altro la sposi”.
8 Dette queste cose, parleranno ancora al popolo e diranno: Chi è pauroso e senza coraggio? Vada, torni a casa sua, chè non attacchi la paura al cuore dei fratelli, pieno di paura com'è.8 Gli scribi aggiungeranno al popolo: “C’è qualcuno che abbia paura e a cui venga meno il coraggio? Vada, torni a casa, perché il coraggio dei suoi fratelli non venga a mancare come il suo”.
9 Quando i capi dell'esercito avran finito di parlare, ciascuno ordinerà le sue schiere per la battaglia.9 Quando gli scribi avranno finito di parlare al popolo, costituiranno i comandanti delle schiere alla testa del popolo.
10 Quando ti avvicinerai ad espugnare una città, prima le offrirai la pace;10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace.
11 se l'accetterà e t'aprirà le porte, tutto il popolo che si trova in essa sarà salvo, e ti sarà soggetto e tributario.11 Se accetta la pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverà ti sarà tributario e ti servirà.
12 Ma se non vorrà venire a patti, e comincerà la guerra contro di te, tu l'assedierai;12 Ma se non vuol far pace con te e vorrà la guerra, allora l’assedierai.
13 e quando il Signore Dio tuo te l'avrà data nelle mani, metterai a fil di spada tutti i maschi che sono in essa,13 Quando il Signore, tuo Dio, l’avrà data nelle tue mani, ne colpirai a fil di spada tutti i maschi,
14 lasciando le donne, i fanciulli, le bestie e tutto ciò che è in quella città. Distribuirai all'esercito tutta la preda, e mangerai delle spoglie dei tuoi nemici che il Signore Dio tuo t'avrà donate.14 ma le donne, i bambini, il bestiame e quanto sarà nella città, tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda. Mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il Signore, tuo Dio, ti avrà dato.
15 Così farai a tutte quelle città che non molto lontane da te, e non sono nel numero di quelle che stai per possedere.15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di popolazioni a te vicine.
16 Però nelle città che ti saranno date, non lascerai anima viva;16 Soltanto nelle città di questi popoli che il Signore, tuo Dio, ti dà in eredità, non lascerai in vita alcun vivente,
17 ma metterai tutti a fil di spada: l'Eteo, l'Amorreo, il Cananeo, il Ferezeo, l'Eveo, il Gebuseo, come il Signore Dio tuo ti ha comandato;17 ma li voterai allo sterminio: cioè gli Ittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore, tuo Dio, ti ha comandato di fare,
18 chè non t'insegnino a fare tutte le abbominazioni che essi hanno praticate verso i loro dèi, da farvi peccare contro il Signore Dio vostro.18 perché essi non v’insegnino a commettere tutti gli abomini che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il Signore, vostro Dio.
19 Quando cingerai per lungo: tempo d'assedio una città, e l'avrai circondata di macchine per espugnarla, non taglierai le piante che dànno frutto i da mangiare, nè devasterai i dintorni a i colpi di scure, perchè sono alberi e non uomini, e non possono accrescere il numero di coloro che combattono contro di te.19 Quando cingerai d’assedio una città per lungo tempo, per espugnarla e conquistarla, non ne distruggerai gli alberi colpendoli con la scure; ne mangerai il frutto, ma non li taglierai: l’albero della campagna è forse un uomo, per essere coinvolto nell’assedio?
20 Se invece sono piante non fruttifere. selvatiche ed atte ad altri usi, tagliale per far delle macchine, finché non t'impadronisca della città che combatte contro di te.20 Soltanto potrai distruggere e recidere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, per costruire opere d’assedio contro la città che è in guerra con te, finché non sia caduta.