Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 21


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 E avvicinandosi a Gerusalemme, arrivato a Betfage, presso il monte degli Olivi, Gesù mandò due discepoli,1 E QUANDO furon vicino a Gerusalemme, e furon venuti in Betfage, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli,
2 dicendo loro: Andate nel villaggio a voi di rimpetto, e subito troverete legata un'asina col suo puledro: scioglietela e menatela a me;2 dicendo loro: Andate nel castello che è dirimpetto a voi; e subito troverete un’asina legata, ed un puledro con essa; scioglieteli, e menatemeli.
3 e se alcuno vi dirà qualche cosa, ditegli che il Signore ne ha bisogno, e subito ve la rilascerà.3 E se alcuno vi dice nulla, dite che il Signore ne ha bisogno; e subito li manderà.
4 Or tutto questo avvenne perchè si adempisse il detto del profeta:4 Or tutto ciò fu fatto, acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta, dicendo:
5 Dite alla figlia di Sion: ecco il tuo re viene a te mansueto, seduto sopra un'asina e un asinello, puledro d'una giumenta.5 Dite alla figliuola di Sion: Ecco, il tuo Re viene a te, mansueto, e montato sopra un asino, ed un puledro, figlio di un’asina che porta il giogo.
6 I discepoli andarono e fecero come loro aveva comandato Gesù.6 E i discepoli andarono, e fecero come Gesù avea loro imposto.
7 E menarono l'asina e il puledro, e vi misero sopra i mantelli e Gesù sopra a sedere.7 E menaron l’asina, ed il puledro; e misero sopra quelli le lor veste, e Gesù montò sopra il puledro.
8 E la gran turba stese i mantelli per la strada, mentre altri tagliavano rami dagli olivi e li stendevano sulla via8 Ed una grandissima moltitudine distese le sue veste nella via; ed altri tagliavano de’ rami dagli alberi, e li distendevano nella via.
9 e le turbe che precedevano e quelle che seguivano gridavano: Osanna al Figlio di David: benedetto colui che viene nel nome del Signore: osanna nel più alto dei cieli.9 E le turbe che andavano davanti, e che venivano dietro gridavano, dicendo: Osanna al Figliuolo di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna ne’ luoghi altissimi!
10 E, al suo entrare in Gerusalemme, tutta la città si commosse, domandando: Chi è costui?10 Ed essendo egli entrato in Gerusalemme, tutta la città fu commossa, dicendo:
11 E le turbe rispondevano: E' Gesù, il profeta di Nazaret di Galilea.11 Chi è costui? E le turbe dicevano: Costui è Gesù, il Profeta che è da Nazaret di Galilea
12 E Gesù, entrato nel tempio di Dio, ne scacciò tutti quelli che vi compravano e vendevano e rovesciò i banchi dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe, dicendo loro:12 E GESÙ entrò nel tempio di Dio, e cacciò fuori tutti coloro che vendevano, e comperavano nel tempio; e riversò le tavole de’ cambiatori, e le sedie di coloro che vendevano i colombi.
13 Sta scritto: La casa mia sarà chiamata casa di orazione; ma voi l'avete fatta una spelonca di ladri.13 E disse loro: Egli è scritto: La mia Casa sarà chiamata Casa d’orazione, ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni.
14 E si avvicinarono a lui nel tempio ciechi e zoppi, e li guarì.14 Allora vennero a lui de’ ciechi, e degli zoppi, nel tempio, ed egli li sanò.
15 Ma i principi dei sacerdoti e gli Scribi, avendo vedute le maraviglie da lui operate, ed i fanciulli che gridavano nel tempio: Osanna al Figlio di David,15 Ma i principali sacerdoti, e gli Scribi, vedute le maraviglie ch’egli avea fatte, ed i fanciulli che gridavano nel tempio: Osanna al Figliuolo di Davide! furono indegnati.
16 gli dissero indignati: Senti quel che essi dicono? Sì, replicò loro Gesù, e non avete mai letto: Per bocca dei fanciulli e dei lattanti hai resa perfetta la lode?16 E gli dissero: Odi tu ciò che costoro dicono? E Gesù disse loro: Sì. Non avete voi mai letto: Dalla bocca de’ fanciulli, e di que’ che poppano, tu hai stabilita la tua lode?
17 E lasciati loro, uscì fuori della città, in Befania, e vi pernottò.17 E lasciatili, uscì della città verso Betania, e quivi albergò
18 La mattina dopo, tornando in città, ebbe fame.18 E LA mattina ritornando nella città, ebbe fame.
19 E visto lungo la strada un fico, gli si accostò; ma non trovandoci altro che foglie, gli disse: Da te non nasca mai più frutto in eterno. E il fico seccò sull'atto.19 E, vedendo un fico in su la strada, andò ad esso, ma non vi trovò nulla, se non delle foglie. Ed egli gli disse: Giammai più in eterno non nasca frutto alcuno da te. E subito il fico si seccò.
20 Avendo ciò veduto, i discepoli esclamarono maravigliati: Come s'è seccato subito?20 E i discepoli, veduto ciò, si maravigliarono, dicendo: Come si è di subito seccato il fico?
21 Rispondendo loro, Gesù disse: In verità vi dico: se avrete fede e non vacillerete, farete non solo come è stato fatto a questo fico; ma quand'anche diciate a questo monte: Levati e gettati in mare, sarà fatto.21 E Gesù, rispondendo, disse loro: Io vi dico in verità, che, se avete fede e non dubitate, non sol farete la cosa del fico, ma ancora se dite a questo monte: Togliti di là, e gettati nel mare, sarà fatto.
22 E quanto domanderete nell'orazione, con fede, lo otterrete.22 E tutte le cose, le quali con orazione richiederete, credendo, voi le riceverete
23 Essendo poi andato al tempio, i principi dei sacerdoti e gli anziani del popolo gli si accostarono, mentre egli insegnava, e gli dissero: Con quale autorità fai queste cose? e chi ti ha dato tal potere?23 POI, quando egli fu venuto nel tempio, i principali sacerdoti, e gli anziani del popolo, si accostarono a lui mentre egli insegnava, dicendo: Di quale autorità fai tu queste cose? e chi ti ha data cotesta autorità?
24 E Gesù rispose loro: Anch'io vi farò una domanda, e, se mi risponderete, vi dirò anch'io con quale autorità faccia queste cose:24 E Gesù, rispondendo, disse loro: Ancora io vi domanderò una cosa, la qual se voi mi dite io altresì vi dirò di quale autorità fo queste cose.
25 Il battesimo di Giovanni donde era? dal cielo o dagli uomini? Ma essi ragionavano tra di sè dicendo:25 Il battesimo di Giovanni onde era egli? dal cielo o dagli uomini? Ed essi ragionavan tra loro, dicendo: Se diciamo che era dal cielo, egli ci dirà: Perchè dunque non gli credeste?
26 Se rispondiamo dal cielo, egli ci dirà: perchè dunque non gli avete creduto? Se diremo: dagli uomini, c'è da temer della folla; tutti infatti tenevano Giovanni per profeta.26 Se altresì diciamo che era dagli uomini noi temiamo la moltitudine perciocchè tutti tengono Giovanni per profeta.
27 RiSposero quindi a Gesù con dire: Non lo sappiamo. Ed anch'egli a loro: Nemmeno io dico a voi con qual autorità faccia tali cose.27 E risposero a Gesù, e dissero: Noi non sappiamo. Egli altresì disse loro: Ed io ancora non vi dirò di quale autorità io fo queste cose
28 Ma che ve ne pare? Un uomo aveva due figli, e accostatosi al primo disse: Figlio, va' a lavorare oggi nella mia vigna.28 ORA, che vi par egli? Un uomo avea due figliuoli; e, venuto al primo, disse: Figliuolo, va’, lavora oggi nella mia vigna.
29 Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò.29 Ma egli, rispondendo, disse: Non voglio, pur nondimeno, poi appresso, ravvedutosi, vi andò.
30 E accostatosi al secondo, gli disse lo stesso. E questi rispose: Vado, signore; e non andò.30 Poi, venuto al secondo, gli disse il simigliante. Ed egli, rispondendo, disse: Sì, lo farò, signore, e pur non vi andò.
31 Quale dei due ha fatto la volontà del padre? Il primo, risposero. Disse loro Gesù: In verità vi dico: i pubblicani e le meretrici vi andranno avanti nel regno di Dio.31 Qual de’ due fece il voler del padre? Essi gli dissero: Il primo. Gesù disse loro: Io vi dico in verità, che i pubblicani, e le meretrici vanno innanzi a voi nel regno de’ cieli.
32 Perchè è venuto a voi Giovanni nelle vie della giustizia; e non gli avete creduto: ma i pubblicani e le meretrici gli han creduto: e voi nemmeno dopo aver veduto queste cose, vi siete pentiti per credere a lui.32 Perciocchè Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le meretrici gli hanno creduto; e pur voi, veduto ciò, non vi siete poi appresso ravveduti, per credergli
33 Udite un'altra parabola: c'era un padrone, il quale piantò una vigna, la cinse di siepe, vi scavò un frantoio, vi edificò una torre, la diè a lavorare ai coloni e sene andò via lontano.33 UDITE un’altra parabola: Vi era un padre di famiglia, il quale piantò una vigna e le fece una siepe attorno, e cavò in essa un luogo da calcar la vendemmia, e vi edificò una torre; poi allogò quella a certi lavoratori, e se ne andò in viaggio.
34 Or quando si avvicinò il tempo dei frutti, mandò i suoi servi dai coloni per ricevere i frutti di essa.34 Ora, quando venne il tempo de’ frutti, egli mandò i suoi servitori a’ lavoratori, per ricevere i frutti di quella.
35 Ma i coloni, presi quei servitori, chi bastonarono, chi ammazzarono, e chi lapidarono.35 Ma i lavoratori, presi que’ servitori, ne batterono l’uno, e ne uccisero l’altro, e ne lapidarono l’altro.
36 Mandò ancora altri servi in maggior numero dei primi, e coloro li trattarono allo stesso modo.36 Da capo egli mandò degli altri servitori, in maggior numero che i primi; e quelli fecero loro il simigliante.
37 Finalmente mandò loro il suo figliolo, dicendo: Avran riguardo a mio figlio.37 Ultimamente, egli mandò loro il suo figliuolo, dicendo: Avran riverenza al mio figliuolo.
38 Ma i coloni, visto il figliolo, dissero tra di loro: Questo è l'erede, venite, ammazziamolo, e avremo la sua eredità.38 Ma i lavoratori, veduto il figliuolo, disser fra loro: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, ed occupiamo la sua eredità.
39 E presolo lo cacciaron fuori dalla vigna e l'uccisero.39 E presolo, lo cacciarono fuor della vigna, e l’uccisero.
40 Or quando verrà il padrone della vigna, che farà a quei coloni?40 Quando adunque il padron della vigna sarà venuto, che farà egli a que’ lavoratori?
41 Rispondono: Farà malamente perire gli scellerati ed allogherà la vigna ad altri coloni che gliene rendano il frutto a suo tempo.41 Essi gli dissero: Egli li farà perir malamente, quegli scellerati, ed allogherà la vigna ad altri lavoratori, i quali gli renderanno i frutti a’ suoi tempi.
42 Dice loro Gesù: Non avete mai letto nelle Scritture: la pietra che gli edificatori hanno riprovata, essa è divenuta pietra angolare? Ciò è stato fatto dal Signore, ed è maraviglioso agli occhi nostri.42 Gesù disse loro: Non avete voi mai letto nelle Scritture: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo del cantone; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa maravigliosa agli occhi nostri?
43 Per questo vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a gente che ne produca i frutti.43 Perciò, io vi dico, che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato ad una gente che farà i frutti di esso.
44 E chi cadrà sopra questa pietra, si sfracellerà; e quello sul quale essa cadrà, sarà stritolato.44 E chi caderà sopra questa pietra sarà tritato, ed ella fiaccherà colui sopra cui ella caderà.
45 E i principi dei sacerdoti e i Farisei, udite le sue parabole, compresero che parlava di loro;45 E i principali sacerdoti, e i Farisei, udite le sue parabole, si avvidero ch’egli diceva di loro.
46 e cercavan di catturarlo; ma ebbero paura delle turbe che lo tenevano qual profeta.46 E cercavano di pigliarlo; ma temettero le turbe, perciocchè quelle lo tenevano per profeta