Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Giona 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Il Signore mandò un gran pesce a ingoiare Giona, e Giona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.1 E lo Signore Iddio si apparecchiò uno grande pesce ( ch' è chiamato balena) acciò ch' egli inghiottisse Iona; e stette Iona tre dì e tre notti nel ventre del detto pesce.
2 E dal ventre del pesce Giona pregò il Signore Dio suo,2 E fece orazione al suo Signore Iddio, istando nel ventre del pesce.
3 e disse: « Dalla mia tribolazione ho alzata la mia voce al Signore, ed egli mi ha esaudito; dal seno dell'abisso ho gridato, e tu hai ascoltata la mia voce.3 E disse io gridai al Signore nella mia tribulazione, ed esaudi me; dello ventre dello inferno clamai, ed esaudi me nella mia voce.
4 Tu mi hai gettato nel profondo, nel cuore del mare, e le onde mi han circondato da ogni parte. Tutti i tuoi marosi e i tuoi flutti son passati sopra di me.4 E gittastimi nel profondo, nel cuore del mare, e lo fiume circondòe me; tutti li tuoi gorghi e le tue onde passarono sopra me.
5 Ed io a dire: Sono stato cacciato lungi dallo sguardo degli occhi tuoi; eppure potrò contemplare ancora il tuo santo tempio.5 E io dissi: io sono cacciato dal conspetto dei tuoi occhi; (e io dissi) ancora io vederoe lo tuo santo tempio.
6 Le acque mi hanno accerchiato fino all'anima, l'abisso mi s'è serrato d'intorno, il mare ha coperto il mio capo.6 L'acque circondarono me infino all' anima mia; lo abisso affondò me dintorno, e coperse di pelago lo mio capo.
7 Sono sceso fino ai fondamenti delle montagne, le sbarre della terra mi han rinchiuso per sempre; ma tu farai risalire dalla corruzione la mia vita, o Signore mio Dio.7 Io scesi all' estremitadi de' monti; e le terre e li chiavistelli mi chiusono in eterno; e tu, Signore, solleverai dalla corruzione la vita mia.
8 Nelle angustie dell'anima mia mi son ricordato del Signore, perchè giunga a te la mia preghiera, al tuo santo tempio.8 E quando l' anima s'angosciava, io mi ricordai del Signore, acciò che la mia orazione vegna a te, (allo tuo santo nome e) allo tuo santo tempio.
9 Coloro che osservano inutili vanità abbandonano la loro misericordia.9 Quelli che guardono (e fanno) le vanitadi indarno, lasceranno la loro misericordia.
10 Ma io con accenti di lode ti offrirò sacrifizi, e adempirò tutti i voti che ho fatti al Signore per la salvezza ».10 E io in voce di lode offerirò a te; e tutte le cose ch' io votai, io renderò al Signore per salute.
11 E il Signore ne diede gli ordini al pesce e questo vomitò Giona alla spiaggia.11 E lo Signore parlò al pesce: (gettalo fuori), e lo pesce gittò (incontanente) Iona (fuori del mare) in su la terra.