Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Amos 8


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Poi il Signore Dio mi fece vedere questa cosa: ed ecco un uncino da cogliere i frutti,1 Haec ostendit mihi Dominus Deus:
et ecce canistrum pomorum.
2 e disse: « Che vedi, Amos? » Risposi: « Un uncino da cogliere i frutti ». E il Signore mi disse: « E' venuta la fine per il mio popolo d'Israele, e non gliene passerò più per l'avvenire,2 Et dixit: “ Quid tu vides, Amos? ”.
Et dixi: “ Canistrum pomorum ”.
Et dixit Dominus ad me:
“ Venit finis super populum meum Israel;
non adiciam ultra ignoscere ei.
3 In quel giorno strideranno i cardini del tempio — dice il Signore Dio, — vi saran molti morti, e in ogni luogo regnerà il silenzio.3 Et lugent cantatrices palatii in die illa,
dicit Dominus Deus;
multa erunt cadavera,
in omni loco proicientur: silentium.
4 State a sentire questo, voi che schiacciate il povero, e fate sparire i poveri dalla terra,4 Audite hoc, qui conteritis pauperem
et deficere facitis egenos terrae,
5 e dite: « Quando passerà il mese, per vendere le merci, il sabato per aprire i magazzini del grano, facendo diminuire la misura e crescere il siclo, e sostituendo delle false bilance,5 dicentes: “Quando transibit neomenia,
et venumdabimus merces?
Et sabbatum, et aperiemus frumentum,
ut imminuamus mensuram et augeamus siclum
et supponamus stateras dolosas,
6 per aver l'argento dei miserabili, e i poveri per un paio di scarpe, per vendere le vagliature del grano? »6 ut possideamus in argento egenos
et pauperem pro calceamentis
et quisquilias frumenti vendamus?””.
7 Il Signore l'ha giurato contro l'orgoglio di Giacobbe: « Non mi dimenticherò per sempre di tutte le loro azioni ».7 Iuravit Dominus in superbia Iacob:
“ Non obliviscar in perpetuum omnia opera eorum.
8 E dopo tali cose non tremerà la terra, non saranno in duolo tutti i suoi abitanti, non andranno tutti di fuori come un fiume, non saran cacciati e spariranno come il fiume d'Egitto ?8 Numquid super isto non commovebitur terra,
et lugebit omnis habitator eius,
et ascendet quasi fluvius universa,
fervebit et decrescet quasi flumen Aegypti?
9 E avverrà in quel giorno — dice il Signore Dio — che il sole tramonterà nel meriggio, e in pieno giorno avvolgerò nelle tenebre la terra.9 Et erit: in die illa,
dicit Dominus Deus,
occidere faciam solem in meridie
et tenebrescere faciam terram in die luminis
10 E cangerò in lutto le vostre solennità, e in pianto tutti i vostri cantici, e metterò su tutti i vostri dorsi il sacco, e renderò calve tutte le teste, e farò che (il paese) sia in lutto come per la morte dell'unigenito, e che il suo fine sia come giorno d'amarezza.10 et convertam festivitates vestras in luctum
et omnia cantica vestra in planctum;
et inducam super omnes lumbos saccum
et super omne caput calvitium;
et ponam eam quasi luctum unigeniti
et novissima eius quasi diem amarum.
11 Ecco che vien il tempo — dice il Signore — ed io manderò sulla terra la fame, non fame di pane, non sete di acqua, ma di ascoltare la parola del Signore,11 Ecce dies veniunt,
dicit Dominus,
et mittam famem in terram;
non famem panis neque sitim aquae,
sed audiendi verbum Domini ”.
12 e saranno in agitazione da un mare all'altro, da settentrione ad oriente, andranno da ogni parte per ascoltare la parola del Signore, ma non la troveranno.12 Et fugient a mari usque ad mare;
et ab aquilone usque ad orientem circuibunt,
quaerentes verbum Domini,
et non invenient.
13 In quel giorno verranno meno le belle vergini e i giovanotti dalla sete.13 In die illa deficient virgines pulchrae
et adulescentes in siti.
14 Coloro che giurano pel peccato di Samaria, e dicono: « Viva il tuo Dio, o Dan, viva la via di Bersabea » cadranno senza potersi più rialzare.14 Qui iurant in delicto Samariae
et dicunt: “ Vivit Deus tuus, Dan! ”
et “ Vivit via, Bersabee! ”,
et cadent et non resurgent ultra.