Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Osea 7


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Quando io volli guarire Israele si manifestò l'iniquità d'Efraim e la malizia di Samaria, perchè han praticata la menzogna. Il ladro è entrato dentro a rubare, e il brigante sta fuori.1 Mentre sto per guarire Israele,
si scopre l'iniquità di Èfraim
e la malvagità di Samaria,
poiché si pratica la menzogna:
il ladro entra nelle case
e fuori saccheggia il brigante.
2 E non dicano nel loro cuore che io mi ricordo di tutta la loro malizia: ora da ogni parte li circondano i loro ritrovati che sono davanti ai miei occhi.2 Non pensano dunque
che io ricordo tutte le loro malvagità?
Ora sono circondati dalle loro azioni:
esse stanno davanti a me.
3 Colla loro perversità hanno rallegrato il re e colle loro menzogne i principi.3 Con la loro malvagità rallegrano il re,
rallegrano i capi con le loro finzioni.
4 Son tutti adulteri, son come un forno acceso dal fornaio: la città fu per poco tranquilla dopo mescolato il lievito, finché il tutto non fu lievitato.4 Tutti bruciano d'ira, ardono come un forno
quando il fornaio cessa di rattizzare il fuoco,
dopo che, preparata la pasta,
aspetta che sia lievitata.
5 E' il giorno del nostro re: i principi cominciarono a esser fuor di senno dal vino, ed egli stese la sua mano con i buffoni.5 Nel giorno del nostro re
i capi lo sommergono negli ardori del vino,
ed egli si compromette con i ribelli.
6 Hanno reso il loro cuore come un forno, mentre egli tendeva loro insidie: tutta la notte dormì, facendoli cocere, la mattina anche lui era acceso come fuoco fiammante.6 Il loro cuore è un forno nelle loro trame,
tutta la notte sonnecchia il loro furore
e la mattina divampa come fiamma.
7 Tutti furono arroventati come forno, e divoraron i loro giudici; tutti i loro re caddero, e fra essi non c'è uno che alzi la voce verso di me.7 Tutti ardono come un forno
e divorano i loro governanti.
Così sono caduti tutti i loro sovrani
e nessuno si preoccupa di ricorrere a me.

8 Lo stesso Efraim s'è mescolato coi popoli, Efraim è divenuto come un pane cotto sotto la cenere e non rivoltato.8 Èfraim si mescola con le genti,
Èfraim è come una focaccia non rivoltata.
9 Gli stranieri han divorata la sua forza, ed egli non se n'è accorto; anzi i capelli bianchi si sono moltiplicati in lui, ed egli non ne sa niente.9 Gli stranieri divorano la sua forza
ed egli non se ne accorge;
la canizie gli ricopre la testa
ed egli non se ne accorge.
10 E la superbia d'Israele sarà umiliata in faccia a lui; ma non son tornati al Signore loro Dio, e dopo tutte queste cose non lo han cercato.10 L'arroganza d'Israele
testimonia contro di loro,
non ritornano al Signore loro Dio
e, malgrado tutto, non lo ricercano.
11 Ed Efraim è divenuto come colomba sedotta e senza intelligenza: hanno invocato l'Egitto e vanno agli Assiri.11 Èfraim è come un'ingenua colomba,
priva d'intelligenza;
ora chiamano l'Egitto, ora invece l'Assiria.
12 e quando saran partiti stenderò sopra di essi la mia rete, e li farò cadere come gli uccelli del cielo, e ne farò strage, come han sentito dire nelle loro adunanze.12 Dovunque si rivolgeranno
stenderò la mia rete contro di loro
e li abbatterò come gli uccelli dell'aria,
li punirò nelle loro assemblee.

13 Guai ad essi; chè si sono allontanati da me: andranno in rovina, perchè han prevaricato contro di me. Ed io li redensi, ma essi han detto contro di me delle menzogne.13 Guai a costoro, ormai lontani da me!
Distruzione per loro,
perché hanno agito male contro di me!
Li volevo salvare,
ma essi hanno proferito menzogne contro di me.
14 E non dal loro cuore alzaron la voce verso di me; ma urlavano sui loro letti, e ruminavano pel grano e pel vino, allontanandosi da me.14 Non gridano a me con il loro cuore
quando gridano sui loro giacigli.
Si fanno incisioni per il grano e il mosto
e intanto si ribellano contro di me.
15 Ed io detti loro l'istruzione, e fortificai i loro bracci, ma essi pensarono a far del male contro di me.15 Eppure io ho rafforzato il loro braccio,
ma essi hanno tramato il male contro di me.
16 Tornarono a voler essere senza giogo, son divenuti come un arco ingannatore: i loro principi cadran sotto la spada a causa del furore della loro lingua: e questo farà ridere di loro nella terra d'Egitto.16 Si sono rivolti ma non a colui che è in alto,
sono stati come un arco fallace.
I loro capi cadranno di spada
per l'insolenza della loro lingua
e nell'Egitto rideranno di loro.