Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ezechiele 17


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 E il Signore mi parlò e mi disse:1 E disse Iddio a me:
2 « Figlio dell'uomo, proponi un enimma e racconta una parabola alla casa d'Israele.2 O figliuolo d' uomo, proponi lo detto sottile, e narra la parabola alla casa d' Israel.
3 Dirai: Questo cose dice il Signore Dio: Un'aquila enorme, con ali grandi, membra smisurate, e piena di penne a varii colori, piombò sul Libano e portò via la midolla del cedro;3 E dirai questo dice lo Signore Iddio : l'aquila grande delle grandi ale, longa di membri, piena di piuma, piena di varietadi, venne allo Libano, e portò la midolla del cedro.
4 strappò le punte dei suoi rami e le portò nella terra di Canaan, e le pose in una città di mercanti.4 E rivoltò la cima delle frondi, e portolla nella terra di Canaan, e puosela nella cittade de' mercatanti.
5 E prese del seme di quella terra e lo seminò in terreno da seme, perchè stabilisse le sue radici sopra grandi acque; ma lo seminò sopra sopra.5 E portoe del seme della terra, e puose quello nella terra per seme, acciò che fermasse la radice. sopra molte acque; e puoselo sopra uno poco d'altezza.
6 Quando germogliò crebbe in estesa vite poco elevata: i suoi rami si volgevano all'aquila, e sotto di lei erano le sue radici. Così diventò una vigna, e produsse tralci, e gettò propagini.6 E quando germinò, cresceo in vigna più larga d'umile statura, reguardanti li suoi rami a lei, e le sue radici erano sotto lei: fatta è adunque vigna, e fecer li rami frutto, e mise fuori le propagini.
7 E c'era un'altra aquila enorme, con ali grandi e molte penne, ed ecco che questa vigna rivolse verso di lei le sue radici, stese verso di lei i suoi tralci perchè la irrigasse (coll'acqua) dei suoi vivai.7 E fu fatta un' altra aquila grande, con grandi ale e con molte penne; ed ecco, questa vigna mettea quasi le sue radici a lei, e distese li suoi rami a lei, acciò ch' ella bagnasse lei delle piccole are de' suoi freschi germogli.
8 Era piantata in buon terreno, lungo molte acque da poter fare fronde e portar frutto e diventare una gran vigna.8 Tu sei in buona terra, piantata sopra molte acque, acciò che faccia frondi, e porti lo frutto, acciò che sia in grande vigna.
9 Di': Così parla il Signore Dio: Dunque prospererà? Non sbarberà le sue radici, non abbatterà i suoi frutti, non farà seccare tutti i tralci da lei gettati, ed essa non seccherà, senza che ci sia bisogno di gran braccio o di molta gente per schiantarla dalle radici?9 Di' questo dice lo Signore Iddio: adunque sarà ella prospera? E non divellerà le sue radici, e premerà li suoi frutti, e seccherà tutti li rami delli suoi germogli, e diventerà arida, e non con grande braccio, nè con grande popolo, acciò che la divellesse dalle radici?
10 E cco è piantata; ma prospererà? Se la tocca il vento che brucia, non seccherà, non seccherà anche nelle aiole ove ha germogliato? ».10 Ecco ch' è piantata; adunque sarà ella prospera? Or non si seccherà ella, quando la toccherà lo vento abbruciante? ella diventerà arida.
11 É il Signore mi parlò e mi disse:11 E disse Iddio a me:
12 « Di' alla casa ribelle: Non sapete il significato di queste cose? Di': Ecco che il re di Babilonia viene a Gerusalemme, e prenderà il re e i suoi principi e li menerà con sè a Babilonia;12 Di' alla casa incredula: non sapete voi, che significano queste cose? Di': ecco che lo re di Babilonia viene in Ierusalem, e piglierà lo re e li suoi principi, e meneralli in Babilonia.
13 e prenderà uno della stirpe reale, e farà con lui alleanza, e riceverà da lui il giuramento; ma porterà via anche i forti del paese,13 E torrà del seme del regno, e porrà lo patto con lui, e torrà da lui il giuramento; ma anche torrà li forti della terra,
14 perchè il regno resti umile, non s'innalzi, mantenga e osservi l'alleanza.14 acciò che lo regno sia umile, e non si levi in superbia, ma guardi e tenga fermo lo suo patto.
15 Ma egli, ritirandosi da lui, ha mandato ambasciatori all'Egitto, per aver da lui cavalli e molta gente. Prospererà? Potrà salvarsi chi fece tali cose? Chi rompe l'alleanza potrà aver scampo?15 Il quale partendosi da lui mandò messaggi a Egitto, acciò che li dèsse cavalli e molto popolo. Or (non) si prospererà, ovvero che si averà salute quegli che ha fatte queste cose? e chi rompe lo patto, fuggirà egli?
16 Io vivo — dice il Signore Dio: — è nel luogo del re che l'ha fatto re a cui non ha mantenuto il giuramento, e violato il patto fatto con lui, è nel mezzo di Babilonia che egli morrà.16 Io vivo, dice lo Signore Iddio, però che nello luogo dello re, chi l' ordinò re, dello quale lo giuramento fece tornare adietro, e ruppe lo patto che avea con lui, egli morrà nel mezzo di Babilonia.
17 E il Faraone non verrà con grande esercito e con molta gente a guerreggiare contro di lui, quando saranno alzati i terrapieni e fatte le trincee per uccidere molta gente;17 E Faraone non farà con lui battaglia in grande oste nè con grande popolo, ma in una misura di terra, (sì come dicesse in uno staiolo) e nella estruzion delli valli, acciò ch' elli uccida molte anime.
18 perchè egli ha disprezzato il giuramento, ha rotta l'alleanza, ed ecco diede la sua mano. Avendo fatto tutto questo, non avrà scampo.18 Egli avea dispregiato lo giuramento per rompere lo patto, ed ecco ch' egli ha dato la sua mano; e conciosia cosa che abbia fatto tutto questo, non fuggirà.
19 Per questo così dice il Signore Dio: Io vivo: il giuramento che ha disprezzato, e il patto che ha violato io lo farò ricadere sopra il suo capo;19 Però questo dice lo Signore Iddio: io vivo, però che lo giuramento ch' elli dispregiò, e lo patto. ch' egli hae prevaricato, io lo porrò nello suo capo.
20 e stenderò sopra di lui la mia rete, egli sarà preso al mio laccio, e lo condurrò a Babilonia, ed ivi lo giudicherò per la prevaricazione colla quale mi ha disprezzato.20 E spanderò sopra lui la mia rete e la mia sagena, (la sagena si è una grande rete da pescare); e menerollo in Babilonia, e giudicherollo ivi secondo la prevaricazione colla quale egli m' hae dispregiato.
21 E tutti i suoi che fuggiranno, con tutto il suo esercito cadran sotto la spada, e quelli che resteranno saran dispersi a tutti i venti; e conoscerete che io, il Signore, ho parlato ».21 E tutti li suoi fuggitivi caderanno di coltello con tutto lo loro aiuto; li rimanenti saranno dispersi ad ogni vento; e saprete ch' io sono lo Signore, che hoe parlato.
22 Queste cose dice il Signore Dio: « Io poi prenderò la midolla del cedro sublime e la sotterrerò, e taglierò dalla vetta dei suoi rami un tenero arboscello, e lo pianterò sopra un monte alto ed elevato.22 Questo dice lo Signore Iddio: e piglierò della midolla del cedro alto, e porrò; la cima tenera delli albori strignerò, e pianterò sopra lo loro monte che sopra stia.
23 Lo pianterò sul monte sublime d'Israele, e getterà germogli, e porterà frutti, e diventerà un gran cedro, e sotto di lui staranno tutti gli uccelli, e tutti i volatili faranno il nido all'ombra delle sue frondi.23 E pianterolla nell' alto monte d' Israel, e metterà, e farà frutto, e sarà grande cedro; e abiteranno sotto lei tutti li uccelli, e ogni uccello farà lo nido sotto l'ombra delle sue frondi.
24 E tutti gli alberi della regione conosceranno che io, il Signore, ho umiliato l'albero sublime ed ho esaltata l'umile pianta, ho fatto seccare il legno verde e il legno secco l'ho rivestito di fronde. Io, il Signore, ho parlato e ho fatto ».24 E tutti i legni della contrada sapranno, ch' io Signore adumiliai lo legno alto, e lo umile esaltai, e lo leguo verde seccai, e feci far le foglie allo legno arido. Io Signore hoe parlato, e fecilo. (Per questi due versi doviamo sapere, che Iddio tutti li superbi fa bassi, e tutti li umili fa alti; e però dice lo vangelio, che ogni uomo che si adumilia sarà esaltato, e chi vuole venir alto sarà abbassato. E non doviamo guardare se Iddio nol fa in questo mondo; però che Iddio lo fa più nell' altro. E nel verso della magnificazione dice che Iddio levò li potenti e li superbi dalla sedia, e puosevi li umili).