Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Baruc 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Preghiera del profeta Abacuc,per le ignoranze.1 E adesso Signore onnipotente, Dio di Israele, l'anima angustiata, e lo spirito afflitto alza le voci a te:
2 Ho sentito, o ­ Signore, il tuo annunzio, e ne ho avuto spavento. Signore, la tua opera è nel mezzo degli anni, fal­la vivere; nel mezzo degli anni tu la farai manifesta, nello sdegno ti ricorderai della misericordia.2 Ascolta, o Signore, ed abbi pietà, perché tu se' Dio di misericordia, e fa misericordia con noi, perché abbiamo peccato davanti a te.
3 Iddio verrà dal mezzodì, e il Santo dal monte di Faran. La gloria di lui ha coperto i cieli e del­ e le sue lodi è ripiena la terra.3 Perocché tu se' in eterno; e noi dovrem perire per sempre?
4 Il ­ suo splendore brillerà come la a luce, le corna sono nelle sue ma­ni, ivi è nascosta la sua possanza.4 Signore onnipotente. Dio di Israele ascolta adesso l'orazione dei morti d'Israele, e de' figliuoli di quegli, i quali peccarono dinanzi a te, e non ascoltarono la voce del Signor Dio loro, onde si attaccarono a noi tutti i mali.
5 Davanti alla sua faccia andrà la morte e il diavolo uscirà davanti ai suoi piedi.5 Non ti ricordare delle iniquittà de' padri nostri, ma ricordati di tua possanza, e del nome tuo in questo tempo:
6 Si fermò e mi­surò la terra, guardò e distrusse ­ le nazioni, andarono in pezzi i ­monti dei secoli, si curvarono le colline del mondo per le vie della sua eternità.6 Perocché tu se' il Signor Dio no tro, e noi ti darem lode, o Signore:
7 Vidi sotto l'iniqui­tà le tende d'Etiopia: saranno in agitazione i padiglioni della ter­ra di Madian.7 Conciossiachè per questo tu di timore hai ripieni i nostri cuori, affinchè invochiamo il tuo nome, e ti diamo lode nella nostra cattività; perocché noi abbiamo in odio l'iniquità de' padri nostri, che peccarono dinanzi a te.
8 Sei dunque adirato contro i fiumi, o Signore, o è contro i fiumi il tuo furore, o contro il mare il tuo sdegno? Tu monterai sui tuoi cavalli e le tue quadrighe saran la salvezza.8 Ed ecco che noi siamo oggi nella nostra cattività, dove tu ci hai dispersi ad esser lo scherno, la maledizione, la feccia de' peccatori, secondo tutte la iniquità de' padri nostri, i quali si allontanaron da te, Signore Dio nostro.
9 Metterai in ordine e in posizione il tuo arco (secondo) i giuramenti fatti alle tribù: tu dividerai i fiumi della terra.9 Ascolta, o Israele, i comandamenti di vita: porgi le orecchie ad imparare prudenza.
10 Ti videro i, monti, e tremarono, sparirono le masse di acqua: l'abisso fece sentire la sua voce, il profondo (dell'abisso) levò in alto le mani.10 Qual è il motivo, o Israele, per cui tu se' in terra nemica.
11 Il sole e la luna si fermarono nella loro dimora; andranno alla luce delle tue saette, allo splendore della tua lancia folgoreggiante.11 Invecchi in paese straniero, se' contaminato trai morti: se' stato con fuso con quegli, che scendono nell'inferno?
12 Nel fremito conculcherai la ferra, nel furore renderai stupefatte le na­zioni.12 Tu abbandonasti la fonte della sapienza:
13 Ti movesti per salvare il tuo popolo, per salvarlo col tuo Cristo. Tu percotesti il capo della casa dell'empio, mettendone a nudo i fondamenti sino in fondo.13 Imperocché se tu per la via di Dio avessi camminato, saresti vissuto in una pace sempiterna.
14 Maledicesti i suoi scettri, il capo dei suoi guerrieri, che venivano qual turbine a distruggermi, emettendo gridi di gioia come chi divora il povero di nascosto.14 Impara dove sia la prudenza, dove sia la fortezza, dove sia la intelligenza, affin di sapere a un tempo dove sia la lunghezza della vita, e il nudrimento, dove sia il lume degli occhi, e la pace.
15 Tu nel mare facesti una via pei tuoi cavalli, nel fango delle acque profonde.15 Chi trovò la sede di lei? e chi nè tesori di lei penetrò?
16 Ho sentito, e le mie viscere si son commosse, a tal voce tremano i miei labbri. Entri la: putredine nei miei ossi ed esca sotto di me; perchè io abbia riposo; nel giorno della tribolazione, e possa salire al nostro popolo armato»16 Dove sono i principi delle nazioni, e coloro, che dominano sopra le bestie della terra?
17 Infatti il fico non fiorirà, e non vi saran germogli nelle vigne. Il prodotto dell'ulivo ingannerà (l'attesa), e i campi non daranno da mangiare. Saran rapite le pe­core dall'ovile, e nelle stalle non ci saranno armenti.17 Coloro, che scherzano co' volatili del cielo,
18 Ma io mi rallegrerò nel Signore ed esulterò in Dio mio Gesù.18 Coloro, che tesoreggiano argento, ed oro, in cui confidano gli uomini, né mai finiscono di procacciarsene; color,che lavoran l'argento, e gran pensier se ne danno, e non hanno termine le opere loro?
19 Il Signore Diò è la mia forza: Egli farà i miei piedi simili a quelli dei cervi, e mi guiderà per luoghi elevati, vincitore, mentre canto dei salmi.19 Furono sterminati, e discesero nell'inferno, ed altri subentraron nel luogo loro.
20 I giovani videro la luce, abitarono sopra la terra; ma non han conosciuta la via della sapienza,20 Questi giovani vider la luce, e abitarono sopra la terra, ma non conobber la via della disciplina.
21 non ne han saputi i sentieri. I loro figli non l'han accolta, ed essa è andata lungi da loro.21 E noti ne compresero le direzioni, né i loro figli la abbracciarono: Ella andò lungi da essi.
22 Di lei non si sentì parlare nella terra di Canaan, non fu vista in Teman.22 Di lei non si udì parola nella terra di Chanaan, né fu veduta in Theman.
23 Anche i figli d'Agar, che cercano la prudenza della terra, e i mercanti di Merra e di Teman e i favoleggiatori e i ricercatori della prudenza e dell'intelligenza, non conobbero la via della sapienza, nè si ricordarono dei suoi sentieri.23 I figli ancora di Agar, che cercano la prudeuza, che vien dalla terra, e i negozianti di Merrha, e di Theman, e i favoleggiatori, e discopritori della prudenza, e della intelligenza, la via non conobber della sapienza, né delle direzioni di lei fecer menzione.
24 O Israele, quanto è grande la casa di Dio, quanto è vasto il suo dominio!24 O Israele, quanto è mai grande in casa di Dio, e quanto grande è il luogo del suo dominio!
25 E' grande, senza confini, eccelso, immenso.25 Egli è grande, e non ha termine, eccelso, e immenso.
26 Là vissero anticamente quei giganti famosi, d'alta statura e istruiti nella guerra.26 Ivi furono que' giganti famosi, che furon da principio, di statura grande, maestri di guerra.
27 Il Signore non scelse questi. Essi non trovarono la via della sapienza, e per questo perirono, perchè non ebbero sapienza,27 Non iscelse questi il Signore, uè questi trovarono la via della disciplina; per questo perirono.
28 perirono per la loro stoltezza.28 E percbè non ebbero la sapienza, perirono per la loro stoltezza.
29 Chi salì al cielo a prendere la sapienza? Chi la trasse dalle nubi?29 Chi salì al cielo, e ne fece acquisto, e chi dalle nubi la trasse?
30 Chi la trovò al di là dei mari e la portò a prezzo dell'oro più stimato?30 Chi valicò il mare, e trovolla, e la portò a preferenza dell'oro più lino!
31 Nessuno ne conosce le vie, nessuno ne sa i sentieri.31 Non è chi le vie di lei possa conoscere, né chi gli andamenti di lei comprenda:
32 Ma colui che tutto sa la conobbe, la scoprì colla sua prudenza, colui che fondò per l'eternità la terra, e la riempì di animali e di quadrupedi,32 Ma colui, che tutto sa, ei la conosce, e la discoprì colla sua prudenza: colui, che fondò, la terra per l'eternità, e la riempiè di animali, e di quadrupedi.
33 colui che spedisce la luce, ed essa parte, la chiama, ed essa tremante obbedisce;33 Colui, che spedisce la luce, ed ella va: e la chiama, e a lui con tremore ubbidisce.
34 a cui le stelle brillano al loro posto, piene di letizia,34 Le stelle diffusero il loro lume nelle loro stazioni, e ne furon liete,
35 e chiamate rispondono: « Eccoci » e brillano di gioia per colui che le creò.35 Chiamate, dissero, eccoci: e con gioia risplenderon per lui, che le creò.
36 Egli è il nostro Dio, e nessun altro può a lui paragonarsi.36 Questi è il nostro Dio, e nissun altro sarà messo in paragone con lui.
37 Egli trovò tutte le vie della sapienza e le insegnò a Giacobbe suo servo, a Israele suo diletto.37 Questi fu l'inventore della via della disciplina, e insegnolla a Giacobbe mio servo, e ad Israele suo diletto.
38 Dopo ciò fu visto sopra la terra a conversare cogli uomini.38 Dopo tali cose egli si è veduto sopra la terra, ed ha conversato cogli uomini.