Scrutatio

Martedi, 11 giugno 2024 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Geremia 50


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Parola pronunziata dal Signore contro Babilonia, contro la terra dei Caldei, per mezzo del profeta Geremia:1 Questo è il parlare che fu fatto dal Signore, per la mano di Ieremia profeta, di Babilonia e della terra de' Caldei:
2 « Annunziatelo in mezzo ai popoli, pubblicatelo; alzate la bandiera, ditelo ad alta voce, senza nasconderlo: dite: — Babilonia è presa, Bel è confuso, Merodac è vinto; i suoi simulacri sono svergognati, i suoi idoli conquisi. —2 Nelle genti raccontate, e fate essere udito : levate il segno, predicate e non vogliate nascondere; dite egli è pigliata Babilonia, egli è confuso Bel, egli è vinto Merodac, sonsi confuse tutte le idola loro, sonosi superchiati loro simulacri.
3 Contro di lui muove dal settenttrione un popolo che ne desolerà la terra, essa non avrà più abitatori, nè uomini nè bestie: spauriti, son fuggiti.3 Imperò che contra quella ascenderà la gente d' aquilone, la quale ponerà la sua terra in solitudine; e non v'è cui abiti in essa, dall' uomo insino all' animale; e sonsi mossi, e partironsi.
4 In quei giorni e in quel tempo — dice il Signore — i figli d'Israele ritorneranno, uniti ai figli di Giuda cammineranno, si affretteranno piangendo, e cercheranno il Signore loro Dio.4 In quelli giorni e in quello tempo, dice il Signore, verranno li figliuoli d' Israel, e insieme li figliuoli di Giuda; andaranno prestamente piangendo, e cercaranno il Signore Iddio suo.
5 Domandato della strada di Sion, ad essa si volgeranno. Torneranno e si congiungeranno col Signore con eterna alleanza che non sarà mai dimenticata.5 Addimandaranno la via in Sion; quivi verranno loro faccie. Accostaransi al Signore in sempiterno patto, che per nulla dismenticanza sarà scancellato.
6 Il mio popolo è divenuto un gregge disperso: i suoi pastori l'han sedotto, l'han fatto vagolar sui monti, passò dal monte alla collina, dimenticando il proprio ovile.6 Fatto è il populo mio, gregge perduto; li loro pastori li hanno sedutti, e hannoli fatto andare. vagabondi per li monti; passorono da' monti nel colle, sonosi dismenticati della sua tana.
7 Tutti quelli che li incontravano li divoravano, e i loro nemici dicevano: « Non facciamo alcun male, perchè essi han peccato contro il Signore, splendore di giustizia, contro il Signore, speranza dei loro padri ».7 Tutti che li trovorono, mangiorono quelli; e dissero li suoi inimici: non abbiamo peccato; per questo che peccorono nel Signore della bellezza della giustizia, e a loro espettazione de' loro padri al Signore.
8 Fuggite di mezzo a Babilonia, uscite dalla terra dei Caldei, siate come capri alla testa del gregge.8 Partitevi del mezzo di Babilonia; uscite fuori della terra de' Caldei, e siate come capretti dinanzi alla greggia.
9 Perchè io ecco metto in movimento e farò venire contro Babilonia un'adunata di grandi nazioni dalla terra del Settentrione. Si prepareranno ad assalirla, e per quella via essa sarà presa: le loro frecce, come quelle di uomini forti nell'uccidere, non torneranno a vuoto.9 Imperò che ecco, io susciterò, e reducerò della terra di aquilone in Babilonia, congregazione d' una grande gente; e preparerannosi contra di quella, e quindi sarà pigliata; la sua sagitta sarà come del forte uccisore, non ritornerà vôta.
10 E la Caldea sarà saccheggiata, tutti i suoi depredatori arricchiranno — dice il Signore.10 E sarà Caldea in preda; riempieransi tutti coloro che [la] distruggeranno, dice il Signore.
11 Perchè voi esultate e parlate altezzosamente, o devastatori della mia eredità, perchè vi siete sparsi a saltare come vitelli sull'erba, e muggite come tori,11 Imperò che voi vi allegrate, e dicete le cose grandi, guastando la mia eredità; imperò che siete sparti a modo di vitelli sopra la erba, e muggite come tauri.
12 la vostra madre è oltremodo svergognata, è assomigliata al fango colei che vi ha generati: ecco, sarà l'ultima tra le nazioni, deserta, impraticabile, senza acque,12 Molto è confusa la vostra madre; ed è agguagliata alla polvere, quella che vi ha generato; ecco che nella gente saranno le cose ultime, li deserti senza via e bruciati.
13 a causa dello sdegno del Signore non sarà più abitata, ma sarà ridotta tutta a un deserto. Chiunque passerà per Babilonia resterà maravigliato e fischierà alla vista di tante sue piaghe.13 Dall' ira del Signore non sarà abitata, ma tutta tornerà in solitudine; maravigliarassi ognuno che passarà per Babilonia e sibilarà, sopra tutte le sue piaghe.
14 Preparatevi contro Babilonia da ogni parte, voi tutti, arceri, tirate contro di lei, non risparmiate le frecce, perchè ha peccato contro il Signore.14 Apparecchiatevi contra Babilonia per dintorno, tutti voi che tirate l'arco; distruggete quella; non perdonate alle sagitte, imperò che egli ha peccato nel Signore.
15 Alzate le grida contro di lei da ogni parte, essa tende le mani; i suoi fondamenti son caduti, le sue mura son distrutte, perchè è la vendetta del Signore. Vendicatevi su di lei, fate a lei come essa ha fatto.15 Contra quella gridate; in ogni parte ha pòrta la mano; sono cadute le sue fondamenta, si sono distrutte le mura sue, imperò ch' è la vendetta del Signore; da quella togliete la vendetta; come lei ha fatto, così fate a lei.
16 Sterminate da Babilonia il seminatore, e chi tiene in mano la falce al tempo della messe. Davanti alla spada della colomba, ciascuno tornerà al suo popolo, ciascuno fuggirà al proprio paese.16 Dispergete il mietitore di Babilonia, e colui che tiene la falce nel tempo del mietere; dalla falce del coltello della columba (che è re di Babilonia) convertirassi ciascheduno al suo populo, e ogni uno fuggirà alla terra sua.
17 Israele è un gregge disperso, i leoni l'han cacciato: il primo a divorarlo fu il re di Assur, e quest'ultimo l'ha disossato, Nabucodonosor re di Babilonia ».17 Israel è come gregge smarrito, li leoni l' hanno cacciato; il primo re d' Assur ha mangiato quello; e questo ultimo, Nabucodonosor re di Babilonia, li ha cavato l'osso.
18 Per questo così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Ecco che io visiterò il re di Babilonia e la sua terra, come visitai il re di Assur.18 Però questo dice il Signore delli esèrciti, Iddio d'Israel: ecco che visiterò il re di Babilonia, e la sua terra, come visitai il re di Assur.
19 E farò tornare Israele alla sua dimora, ed egli andrà a pascolare sul Carmelo e in Basan, sulla montagna d'Efraim e in Galaad sazierà le sue brame.19 E ritornerò Israel alla sua abitazione; e pascerassi Carmelo e Basan, e nel monte di Efraim e Galaad saziarassi l'anima sua.
20 In quei giorni, in quel tempo — dice il Signore — si cercherà l'iniquità d'Israele, e non esisterà più, il peccato di Giuda e non sarà trovato, perchè io userò misericordia con quelli che avrò lasciati.20 In quelli giorni e in quello tempo, dice il Signore, cercarassi l' iniquità [d' Israel], e non sarà; e il peccato di Giuda, e non li si trovarà; imperò ch' io sarolli propizio, li quali lassarò.
21 Muovi contro la terra dei dominatori, castiga i suoi abitanti, disperdi, uccidi chi li segue — dice il Signore — ed eseguisci tutti gli ordini che t'ho dati.21 Ascendi sopra la terra de' signoreggianti, e visita sopra li suoi abitatori; dissipa e uccidi quelle cose che sono dopo loro, dice il Signore; e fa secondo che hotti comandato.
22 Rumor di battaglia sulla terra, e grande strage:22 In terra è la voce della guerra, e la grande contrizione.
23 come è stato rotto e stritolato il martello di tutta la terra? Come mai Babilonia è divenuta un deserto tra le nazioni?23 Come egli ha fracassato e contrito il martello dell' universa terra? Come è ritornata Babilonia in uno deserto nelle genti?
24 Ti ho teso il laccio e ti ho presa, o Babilonia, senza che te ne accorgessi. Sei stata trovata e presa, perchè hai provocato il Signore.24 Ho te posta in lacci, o Babilonia; sei pigliata, e non sapevi; sei trovata e presa, imperò che provocasti (ad ira) il Signore.
25 Il Signore ha aperto i suoi arsenali e ne ha tratte le armi del suo sdegno, avendo il Signore Dio degli eserciti da operare nella terra dei Caldei.25 Hae aperto il Signore il suo tesoro, e hae produtto li vasi della sua ira; imperò ch' egli è l'opra al Signore Iddio delli esèrciti nella terra dei Caldei.
26 Accorrete contro di lei dagli ultimi confini, fate largo, perchè passino coloro che devono conculcarla, togliete dalla strada le pietre, e fatene dei mucchi, e uccidetela, che nulla resti.26 Venite ad essa dalle ultime parti della terra, aprite acciò che escano fuori coloro che conculcano quella; tollete le pietre della via, e reducetele in monticelli, e uccidetela, e in lei non rimanga alcuna cosa.
27 Sterminate tutti i suoi guerrieri, scendano al macello. Guai a loro, perchè è venuto il loro giorno, il tempo del loro castigo!27 Dissipate tutti i suoi forti, descendano nella uccisione; guai a loro! imperò che venuto è loro giorno, tempo di loro visitazione.
28 Voci di fuggiaschi, di scampati dalla terra di Babilonia, per annunziare in Sion la vendetta del suo tempio.28 Egli è la voce del fuggente, e di quelli che scamporono dalla terra di Babilonia, acciò che annunziino la vendetta del nostro Signore, vendetta del tempio suo.
29 Chiamate contro Babilonia moltissimi, tutti quelli che tendono l'arco: accampatevi contro di lei all'intorno, chè nessuno scappi, rendetele secondo le sue opere, tutto quello che ha fatto fatelo a lei, perchè essa s'è inalberata contro il Santo d'Israele.29 Raccontate in Babilonia a molti, a tutti quelli che tirano l'arco; contra di quella acconciatevi per d'intorno, e nullo scampi; a lei restituite secondo la sua opera; secondo tutte le cose che lei ha fatto, fate a quella; imperò che lei si ha drizzata contra il Signore, contra il santo d' Israel.
30 Per questo la sua gioventù cadrà sulle sue piazze, e tutti i suoi guerrieri resteran senza fiato in quel giorno — dice il Signore. —30 Imperò caderanno li suoi giovani nelle sue piazze; e in quello giorno taceranno tutti gli uomini suoi combattitori, dice il Signore.
31 Eccomi a te, o superbo — dice il Signore Dio degli eserciti — perchè è venuto il tuo giorno, il tempo del tuo castigo.31 Ecco, che io a te, o superbo, dice il Signore Iddio delli esèrciti; imperò che verrà il tuo giorno, tempo della tua visitazione.
32 Cadrà il superbo, precipiterà, nessuno potrà rialzarlo, e metterò nelle sue città il fuoco, che divorerà tutte le cose all'intorno ».32 E caderà il superbo, e ruinerà, e non sarà cui suscita quello; e nelle sue città accenderò il fuoco, ed egli divorerà tutte cose nel suo circuito.
33 Così parla il Signore degli eserciti: « I figli d'Israele sono oppressi, e con essi i figli di Giuda, tutti quelli che li presero li ritengono, non vogliono lasciarli andare.33 Questo dice il Signore Iddio delli esèrciti: li figliuoli d' Israel insieme e li figliuoli di Giuda sosteneranno la calunnia; tutti quelli che [li] hanno pigliato li teneranno, e non vogliono lasciare quelli.
34 Ma il loro Redentore è forte, si chiama il Signore degli eserciti, difenderà in giudizio la loro causa, da mettere in spavento la terra e far tremare gli abitanti di Babilonia.34 Forte è loro redentore; il nome suo è Signore delli esèrciti; difenderà loro causa col giudicio, per ch' egli spaventi la terra, e commova li abitatori di Babilonia.
35 La spada contro i Caldei — dice il Signore — e contro gli abitanti di Babilonia, e contro i suoi principi e contro i suoi sapienti.35 il coltello è alli Caldei, dice il Signore, e alli abitatori di Babilonia, e ai principi, e ai sapienti.
36 La spada contro i suoi indovini, che saranno insensati, la spada contro i suoi eroi, che avran paura.36 Il coltello è alli suoi divinatori, li quali forono stolti; verrà il coltello ai suoi forti, li quali temeranno.
37 La spada contro i suoi cavalli e i suoi cocchi, e contro tutto il popolo che è dentro di lei, e saran come donne; la spada contro i suoi tesori, che saran saccheggiati.37 Verrà il coltello [ai suoi cavalli, e] ai suoi carri, e a ogni suo populo che è in mezzo suo, ? saranno come femine; verrà il coltello aì suoi tesori, li quali saranno dissipati.
38 La siccità sopra le sue acque, e seccheranno; perchè è la terra degli idoli, e si glorian dei mostri.38 Sarà sopra le sue acque la siccità, e asseccheransi; imperò che la terra è da idoli, e gloriansi nelle (venture) meraviglie.
39 Per questo i dragoni abiteranno coi fauni mangiafichi, e vi abiteranno gli struzzi, essa non sarà più abitata in eterno, non sarà più rifabbricata per generazioni e generazioni,39 Per la quale cosa abiteranno li dragoni colli ficari stolti, e li struzzioni abitaranno in essa; e più non si abitarà in sempiterno, e non si riedificarà insino alla generazione in generazione.
40 come il Signore distrusse Sodoma e Gomorra e le città vicine — dice il Signore — nessuno vi abiterà, e non vi dimorerà il figlio dell'uomo.40 Come il Signore sommerse Sodoma e Gomorra e li suoi vicini, dice il Signore, quivi non abitarà l'uomo, e non vi starà il figliuolo dell' uomo.
41 Ecco venire un popolo dal settentrione, una grande nazione e molti re che muovono dai confini della terra;41 Ecco che verrà di aquilone il populo e la grande gente, e levaransi dalli confini della terra li grandi re.
42 essi daran di piglio all'arco e allo scudo, son crudeli e senza misericordia, il loro rumore farà un rombo come il mare, saliranno sopra i cavalli come un sol uomo preparato a combattere contro di te, o figlia di Babilonia.42 Pigliaranno l'arco e il scudo; sono crudeli e senza misericordia; sonerà loro voce come il mare; e saliranno sopra i cavalli, come uomo apparecchiato alla battaglia contra di te, o figliuola di Babilonia.
43 Il re di Babilonia ne ha sentita la fama, e gli son cadute le braccia, l'han preso le angosce, i dolori come partoriente.43 Il re di Babilonia ha udito loro fama, e sonsi indebilite le sue mani; l' angustia l' ha preso, il dolore a modo di parturiente.
44 Ecco qual leone salirà dal superbo Giordano alla robusta bellezza, perchè io subito lo farò correre a lei. E chi sarà scelto ad esserne capo? E chi è simile a me? chi mi potrà sostenere? E qual pastore potrà resistere alla mìa faccia?44 Ecco che egli ascenderà, quasi leone, della superbia del Giordano alla bellezza robusta; imperò che incontanente farollo correre a quella; e cui sarà eletto, il quale ponerò innanti a lui? chi adunque è simile a me? e cui mi sostegnerà? e quale è questo pastore, il qual resista al mio volto?
45 Or dunque state a sentire le risoluzioni che il Signore ha prese contro Babilonia, e i suoi disegni che ha fatti sopra la terra dei Caldei: « Giuro che i piccoli del gregge li getteran per terra e saran distrutte con esse le loro dimore ».45 Per la quale cosa udite il consiglio del Signore, il quale egli ha conceputo nella mente contral di Babilonia, e [le cogitazioni] che egli ha pensato sopra la terra de' Caldei: se li piccolini di gregge non li trarranno, se non saranno dissipate con essi loro abitazioni.
46 All‘annunzio della schiavitù di Babilonia s'è scossa la terra, le grida si son sentite fra le nazioni ».46 Egli è commossa la terra dalla voce della cattività di Babilonia, e audito è il gridare tra la gente.